global news

aggiornato al
21.09.24
Vai ai contenuti
CAMBIAMENTI...... SULLA LOTTA ALLA CORRUZIONE PER LA LEGGE E LA GIUSTIZIA SOCIALE STELLE A STRISCE.

Per il più puro della Famiglia Kennedy, ci si aspettava altro che tentare di buttare il tavolo democratico  per aria dopo la sconfitta alle primarie del 2020 e i modesti risultati del 2024.  

Poteva dare utili contributi al programma del Partito della sua famiglia dal Nonno a suo Padre e suo suo Zio che hanno dato la vita per gli Stati Uniti e il Partito Democratico, con posti di responsabilità ben lontani da atteggiamenti puristi, che fecero dire a Pietro Nenni della Categoria dei puri che.
"ci sarà sempre uno più puro che ti epura".

Il buon Robert Junior ha pensato di epurarsi da solo e di uscire dalla nobile posizione in cui lo aveva inchiodato il suo ex contendente repubblicano (vedasi Post allegato), e da buon avvocato ha accettato le offerte  del cliente repubblicano bisognoso di legge e di voti.



Forse per rilanciare la Potenza americana e salvare l'Occidente democratico capitalistico  si può fare di più.....


25 agosto 2024
Valenzi
IL LEADER DEI MILIONARI USA CHE CHIEDONO PIÙ TASSE


Fa piacere leggere parole sagge di buonsenso e giuste sull'equità dal leader dei 200 milionari americani  Morris Pearl che ha lavorato per molti anni a Wall Street. Dieci li ha trascorsi in BlackRock, la più grande società di gestione di investimenti al mondo.

Un pensiero  che rilancia il sogno americano di ricchezza e fortuna alla portata di tutti, che vediamo invece  va sbilanciandosi diventando troppo spesso un incubo per troppi dei produttori di queste ricchezze,  mentre sempre di più pochissimi disinvolti  fortunati si dividono decine e centinaia di miliardi di profitti che troppo spesso usano in patti leonini,  in loro favore, con il progressivo indebolimento dell'Interesse generale dello Stato e dei cittadini sovrani,  come si osserva anche con il palese indebolimento progressivo dei Sindacati e delle rappresentanze politiche delle classi lavoratrici e delle piccole e medie imprese che vengono stritolate da salari modesti e da tasse elevate mentre i grandi bilionari  esercitano il loro fascino sui sistemi politici e ne condizionano le scelte, fino  a guerre commerciali e non solo se i poveri paperoni vengono toccati in casa e peggio fuori, come è stato discusso timidamente buon ultimo al recente G-20 brasiliano.

Così assistiamo alla desertificazione delle attività commerciali e industriali nelle città e all'impoverimento delle economie delle famiglie dei lavoratori.

Rilanciare il Sogno Americano e Capitalistico democratico, estenderlo nei Paesi in via di Sviluppo, lavorare a più avanzati equilibri nel Villaggio globale, è una Mission a cui tutti coloro che  vogliono un Mondo Giusto Efficiente e Solidale dovrebbero impegnarsi

A fronte del pericoloso  degrado dialettico e non solo, a cui si assiste  da tempo nelle ultime  Campagne Elettorali, con argomenti che riportano ad altre stagioni americane  dell'Ottocento, con rischi operativi che si sono tristemente visti a Butler  (poi qualche matto più o meno ispirato che  né trae le conseguenze improprie si trova )
sarà bene  ricordare la lezione di sobrietà  culto dello Stato e delle regole  delle recenti elezioni britanniche https://www.corrierenazionale.net/2024/07/07/la-lezione-dalla-democrazia-britannica/

Potrebbe essere prezioso per tutti, tenere la lingua a freno, memori di quanto ci insegnò un anonimo del Seicento:
"La lingua è una bestia feroce  che esce fuori senza catene senza che la possiamo riportare indietro".

In gioco c'è il destino degli Stati Uniti, dell'Occidente e del Mondo intero.

31 luglio 2024
Valenzi
POLITICA E SCIENZA DELLA SALUTE NELL'ELECTION DAY EUROPEO

Mentre la UE vota (e sarà utile votare e magari pensare ad un maggiore impegno politico del Cittadino Sovrano), appare evidente che le politiche di Salute Pubblica restano al centro delle scelte politiche locali, nazionali, europee e internazionali, nel cuore della Transizione Ecologica che mira principalmente alla protezione dell'Ambiente e della Salute.

I trionfi della scienza medica e delle tecnologie biomediche diagnostiche e terapeutiche sono indiscutibili, ma resiste una area grigia, oscura, simile alla materia e all'energia oscura, che pervade anche i sistemi biologici, benché in particolare nella ricerca aereospaziale, si siano raggiunti risultati teorici, sperimentali e biotecnologici di rilievo, che nello stupore, in particolare dei protagonisti di questa epopea, vengono considerati al di fuori della razionalità scientifica, alla stregua di giocattoli più o meno truffalfdini,

complice la violazione del paradigma della dose, e l'emergenza della non linearità e della coerenza quantistica nello studio delle interazioni nella materia e di quella vivente in particolare, considerati quasi materia esoterica più che scienza, come annotato dal matematico fiorentino, Vincenzo Vespri, a commento di una rassegna su 25 anni di Coerenza in Medicina in corso di pubblicazione, lavori fatti sulla scia del seminario di Giuliano Preparata sul Ruolo della Corenza elettrodinamica quantistica in medicina www.uniglobus.it/files/01-centro-studi-biometeorologia.pdf

I programmi di digitalizzazione e l'integrazione di modelli elettrici magnetici e dinamometrici, che si avviano al superamento di alcuni limiti nella riproducibilità delle misure, con un correlato bioelettrico dinamometrico e funzionale, confermano gli ultimi 60 anni di esperienze nella terapia guidata dei farmaci e delle sostanze biologicamente attive, (un ampio studio su 500 volontari fu svolto a fine secolo alla GDF di Roma mancando il doppio cieco vedasi link sopra) che potrebbero essere preziosi per contrastare le diffuse reazioni avverse (dalle intolleranze sino alle allergie ) che compromettono i risultati attesi delle terapie e i successi dello sviluppo della ricchezza che ci vede alla prese con diffuse intolleranze e allergie a cibi acque bevande tessuti, ecc. in un tentativo di transizione green problematica in tutti i campi, benchè la coscienza del problema sia accresciuta.

Forse una chiave di volta ci viene da questi studi e da queste tecnologie coerenti che potrebbero aiutarci a realizzare la personalizzazione dei prodotti e il controllo della tossicità non lineare oltre le soglie e le concentrazioni tossiche delle sostanze ben studiate e su cui si decidono molte politiche pubbliche.

I dettagli che si colgono in queste finestre elettro-funzionali, non lineari bioeletromagnetiche, potrebbero aiutarci a vivere ricchi sani e felici oggi che ciò è praticamente possibile http://ibb.kpi.ua/article/view/140255 ,

in un Villaggio Globale interdipendente dove, come dice Papa Francesco potremmo fare di più verso nuovi equilibri e una condivisione delle ricchezze e del benessere.

In Europa ci stiamo provando e come si deduce dalle elezioni odierne ci si avvicina a buoni risultati,
si potrebbe fare altrove, così come si fa sulla Stazione Spaziale Internazionale da dove si evince chi siamo visti dall'alto, tra una volontà e un delirio di potenza.

9 giugno 2024 Valenzi
7 LEZIONI ISPIRATRICI DI MLK SU LEADERSHIP E BUSINESS NELL'ANNIVERSARIO DELLA SUA NASCITA


Delle 7 massime in questo articolo su On Leadership & Businessdel di Martin Luter  King,  quella    che appare più' attuale per tutti noi appare questa:

7. "La misura ultima di un uomo non è dove si trova nei momenti di comfort e convenienza, ma dove si trova nei momenti di sfida e controversia. Il vero uomo (prossimo) rischierà la sua posizione, il suo prestigio e persino la sua vita per il benessere degli altri".
Le altre massime ci insegnano su come guidare se stessi e i propri gruppi al Successo. Lezioni che hanno ispirato tanti americani giunti in questa terra da ogni dove, con valige di cartone e pochi cent e vi hanno creato fortune piccole e grandi, come ho potuto constatare per amici e parenti italiani da Newton a Long Island, anche provenienti da Regioni figlie di un Dio non Minore come peraltro si continua a pensare, esercitando ancora oggi un razzismo anti-meridionale e anti-calabrese in particolare, che fa sì che molti fortunati preferiscano dissimulare le loro origini calabre per evitare di essere marchiati più o meno come si e' fatto fino a Martin Luter King con i cittadini con la pelle nera. Di questo se ne parlerà' a Vibo Valentia il 21 aprile pv https://www.uniglobus.it/calabresi.html
In occasione del MLKDay Barak Obama ha scritto in una nota indirizzata a tutti i cittadini del Mondo queste poche parole:          
“L'impegno del dottor King per l'uguaglianza e la giustizia ha ispirato generazioni a lottare per i diritti civili. Le sue parole continuano a risuonare in tutto il mondo, e il MLKDay serve da promemoria a tutti noi per continuare a costruire sulla sua eredità. Se puoi, prenditi un momento oggi per pensare a come rendere più forte il tuo quartiere o la tua comunità, in modi grandi o piccoli. https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0xmsfbRtEQdt5RKirDgWJ3cwLAKexgMRgkjyCtqexNDzKjNH8CWq5d6iN5jrhbnNhl&id=100044322825129
In un tempo difficile come il nostro le lezioni del  grande Pastore filosofo politico sognatore che voleva rendere effettivi gli insegnamenti Cristiani cioe' che siano tutti fratelli e figli di Dio, deve ispirarci alla ricerca di superiori equilibri nelle nostre società' e nel Villaggio Globale dove come Immaginava Lennon https://www.youtube.com/watch?v=907-MBGOk9A
prevalga la fratellanza e la fine dei confini verso un mondo che non può restare solo un oggetto della preghiera della domenica.

Newton 15.1.2024 Valenzi
Reactivation of biochemical memory: the case of alcool abuse and treatment of drunk state.



Cosimo
direttore@scienze-forensi.it
www.scienze-forensi.it
Reactivation of biochemical memory:
the case of alcool abuse and treatment of drunk state.
Cosimo Lorè
SPAZIO BIOSFERA E TRANSIZIONE ECOLOGICA. XV CONFERENZA IN CRIMEA

Mentre il Clima primaverile ed estivo continua a fare i capricci tra siccità e alluvioni, facendo crescere l'allarme sulla tenuta dei nostri sistemi (alluvione Romagnola e incendi Canadesi tra gli altri),

in Crimea si accelera sulla preparazione della conferenza SPACE AND BIOSPHERE durante la quale la nostra Terra e i suoi abitanti verranno confrontati con lo Spazio Cosmico e le sue influenze in particolare l'attività solare e l'influenza lunare

Transizione ecologica utile per correggere i guasti del gigantesco sviluppo industriale e sociale, che deve fare i conti  con l'impatto ambientale sul clima e sulla salute dei sistemi viventi e della catena alimentare, che per varie vie colpisce la salute dei sistemi viventi e anche delle popolazioni umane, come rilevato più volte durante le ultime dieci conferenze di Crimea  https://www.vglobale.it/?s=Cosmos+and+biosphere

L'aspetto emergente quanto enigmatico delle interazioni tra Clima Locale e Cosmico è dato dalla non linearità delle interazioni che appare andare oltre la dose o concentrazioni chimiche e fisiche , come evidenziarono tra gli altri il chimico fisico fiorentino Giorgio Piccardi e l'immunologo parigino Jacques Benveniste https://www.iiimb.me/cifa.html .

Oltre le meteoropatie, molteplici  evidenze teoriche e sperimentali dagli STORMGLASS dove assistiamo alla precipitazione dei sali quando il clima cosmico e locale cambia come sembra accadere anche agli acidi urici e non solo nei gottosi,
migliaia di osservazioni, in un gigantesco LOOK AND SEE, che va implementato in studi controllati in cieco e doppio cieco,
mettono in luce fenomenologie non lineari che interessano le cosiddette interazioni deboli e superdeboli tra campi elettromagnetici e salute come riportato nell'ultimo ciclo di conferenze da Firenze a Kiev a New York https://www.iiimb.me/index.html

Osservazioni che rendono possibile anche grazie alla farmacogenomica e alla Farmacoelettrodinamica un miglioramento della biocompatibilità e la personalizzazione  delle terapie farmacologiche fisiche e di guida alle molteplici   sostanze biologicamente attive come ha sostenuto a Toronto Il Prof Madan Thangavelu nella conferenza della scorsa  settimana https://www.torontownc2023.org/

Tecnologie dalla prima alla quarta generazione (dall'elettroagopuntura di Voll, Altimed, al Metatron ), più altre che studiano l'attività elettrica cutanea come l'apec. hanno aperto una nuova finestra sui sistemi biologici  che promettono lo studio dei sistemi elettrici oltre quello cardiaco, cerebrale e muscolare, e una guida Elettro quantistica per la valutazione delle biocompatibilità che potrebbero essere il cuore della transizione ecologica  che affronta il dilagare delle reazioni avverse al rigoglioso sviluppo di nuovi prodotti biologicamente attivi in ogni settore, che ad oggi alimentano il dilagare di allergie intolleranze anche a prodotti di largo consumo e non solo nei soggetti affetti da multisensorialità chimiche.

Oltre i venti di guerra, sarà utile mantenere alta la cooperazione scientifica in settori chiave della salute pubblica, non solo sulla ISS, anche perché solo un forte sviluppo scientifico può aiutare il mondo Moderno a vincere la sfida ultima della salute, del benessere e della potenza (misurabile anche con un dinamometro o un test di forza muscolare correlato alle variazioni elettriche misurabili),

oltre i vizi di un mercato che punta al profitto, che è essenziale, ma andrebbe allineato  all'interesse primo della salute e della salvaguardia dell'ambiente, senza il quale rischiamo molto, tutti  poveri e ricchi...

Il 31  luglio c'è la dead line per gli abstract.  

The Show must go on

Vincenzo Valenzi
FARMACEUTICO MILITARE DI  FIRENZE L'ALLARME:
STOP FORZATO ALLA PRODUZIONE  

Signori Ministri Schillaci e Crosetto
si legge sul Corriere della Sera di Firenze che si va verso il fermo dell'Istituto Farmaceutico Militare.

Tutto ciò avviene in un momento in cui tra l'altro nelle farmacie scarseggiano farmaci di prima necessità, e per gli stessi vaccini COVID rimasti sul mercato si avanzano richieste di aumenti di dieci volte del prezzo attuale. Non sarebbe il caso di implementare la produzione del Farmaceutico Militare per assicurare l'autonomia di quantità e qualità alle Forze Armate e un Polmone di riserva farmaceutico per il Paese e non solo per i farmaci orfani che non attraggono l'interesse delle farmaceutiche private e delle loro fondazioni benefiche?https://www.corrierenazionale.net/2020/05/15/vaccino-covid-19-tra-stato-e-mercato/?doing_wp_cron=1674966548.3301150798797607421875

Farmaceutiche impegnate anche in settori strategiche della prevenzione come i vaccini, che dopo la crisi della Sclavo di Siena sono passate di fatto in mano ai Grandi Gruppi Multinazionali come viene raccontato in breve nella storia della GSK https://it.gsk.com/it-it/chi-siamo/la-nostra-storia-in-italia/dagli-anni-novanta-a-oggi/.

Su queste belle pagine di investimenti milionari a ripetizione e di spazi occupazionali importanti in particolare per il senese e il veronese pendeva la minaccia di chiusura e delocalizzazione che spinse in via definitiva il Governo In carica a varare il Piano Vaccinale a cui aveva contribuito utilmente anche la  Fondazione GSK, che tra l'altro era ben partecipata dai alti funzionari dei principali ministeri a  partire dell'allora direttore del Dipartimento Prevenzione del Min. Salute di Lorenzin, il dr Ranieri Guerra che come disse la Ministra in occasione della conferenza stampa del  Decreto sul nuovo Piano Vaccini obbligatori per l'infanzia che passavano da 4 a 12 (ridotti dopo una dura battaglia di piazza e parlamentare a 10) .

Nelle stesse ore si apprende dalla stampa  che un vecchio parlamentare già presidente dell'Ordine dei Medici del salento usava il suo potere per smantellare una struttura di immunologia locale pubblica di eccellenza. Qualora questa condanna venisse confermata in appello e in Cassazione si tratterebbe in un fatto grave, anche se  sembra più che altro indicativo di una tendenza liberista selvaggia, che vede il progressivo indebolimento delle strutture pubbliche a favore del ricco e produttivo quanto variegato mondo privato, con le stesse attivita' intramoenia che offrono servizi pubblico-privati rapidi ed efficienti  a pagamento mentre per gli stessi servizi nello stesso  ambito pubblico le liste di attesa si gonfiano  e sono fuori controllo da anni, con qualche volta anni di attesa per quanti non hanno gli euri per farlo nel privato o in Intramoenia nel pubblico.  https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/01/28/condannato-a-7-anni-lex-parlamentare-pepe-ccd-e-udeur-fece-la-guerra-al-dirigente-del-centro-medico-specialistico-che-chiuse/6953016/

Che qualcosa non andasse per il verso giusto si intuì quando alla Ministra Tina Anselmi fu fatta saltare l'auto dove doveva salire di lì a poco, dopo aver rifiutato un regalo su un conto estero. Dopo qualche anno un ministro liberale con il suo direttore generale,  furono meno resistenti alle offerte generose dei vari intermediari locali e si presero qualche lira per premio e tra i pochi furono anche condannati,   per l'appunto De Lorenzo e Poggiolini  che nel frattempo con le loro debolezze avevano creato secondo la Corte dei Conti danni alle Finanze dello Stato per 15 Mila Miliardi di Lire https://www.italiaoggi.it/archivio/a-de-lorenzo-e-poggiolini-tangenti-per15-mila-mld-227179

Signori Ministri Crosetto e Schillaci
leggo che il Governo vuole incrementare il fondo della sanità di sette miliardi https://www.sanita33.it/governo-e-parlamento/548/fondo-sanitario-gemmato-7-miliardi-in-piu-per-i-prossimi-tre-anni.html
Come Coodinatore del CIRCOLO PSE TOSCANA CENTRO vorrei sottoporre alla vostra attenzione la proposta di dedicare 1 miliardo di questa dotazione integrtiva al rilancio dell'IISTITUTO FARMACEUTICO MILITARE DI FIRENZE.

Colgo l'occasione di queste righe a voi indirizzate, per condividere una brillante analisi della prima ora sulle mascherine che sembrano cadute in disuso, ma non negli ambienti sanitari dove restano obbligatorie, con il paradosso che dopo essere giunte in un presidio sanitario in un Bus o in una Metro addensati come sardine senza mascherine, per accedere ad un servizio ASL  o ad una visita debbono attendere ancora fuori al gelo in particolare  di questi tempi e poi indossare la mascherina .
Come misura preventiva  di protezione della salute pubblica e dei fragili mi pare contraddittoria come gia' nel marzo del 2020 scrivevano il Virologo Giulio Tarro ed il Criminologo Cosimo Lore' https://www.cybermednews.eu/index.php/it/cybermed-news-publisher/71094-italia-virale-cosimo-lore-criminologo-giulio-tarro-virologo

Auspico che queste modeste riflessioni possono essere utili al dibattito politico parlamentare e a migliori scelte politiche nell'Interesse dell'Italia e degli Italiani

Buona domenica da Sant'Arcangelo Trimonte vicino la più famosa Pietrelcina dove ancora la strada che collega la Novanta Bis (Benevento Foggia) con il centro del Paese è pericolosamente dissestata, e ancora le autorita' competenti locali appaiono in altre faccende affaccendati. Forse per intervenire qualche raro turista ignaro deve finire nella campagna a burrone sottostante, come segnalai al vostro collega Ministro delle Infrastrutture Sen. Matteo Salvini nel report del mio viaggio dalla Valle del Bisenzio a Sambiase ?

Buona Domenica
Vincenzo Valenzi

SUGLI ANTISEMITI E SU NIETZSCHE

La giornata della Memoria che si sta chiudendo,  ritorna nel tentativo di  istruirci sugli errori e sugli orrori del NOVECENTO, ispirata dalle illuminate parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, https://www.rainews.it/articoli/2023/01/giornata-della-memoria-al-via-la-celebrazione-con-mattarella--e1282b3a-641c-4a94-ae4b-beb5f1610133.html
Vorrei aggiungere qualcosa, per la verità storica,  spesso manipolata a proposito di uno dei pensatori  più interessanti , che è stato  del 1944accusato di tutto e tra l'altro appunto di essere antisemita e padre spirituale di questa variegata quanto ampia categoria di uomini  "superiori", che sembra vogliano ritornare, dai suprematisti statunitensi, ai troppi First che stanno rilanciando i nazionalismi e le corse ai primati di ogni genere e grado, che ci allontano da un mondo fraterno e solidale per cui ci si batte da Gesù in poi fino a Toscanini con L’INNO DELLE NAZIONI di  Verdi, rivisto e aggiornato con tanto di Internazionale a New York nella Festa della Croce  Rossa il 1 Maggio del 1944 https://youtu.be/BnC1OZWfk_c
Lo scrissi giusto una ventina di anni fa in un articoletto pubblicato sulle Libertà quotidiano di Campobasso, su cui riflettere ancora oggi, che i venti di guerra tornano a soffiare potenti e pericolosi  senza che pare siamo riusciti a meditare a sufficienza sugli orrori che ci hanno visto protagonisti in  prima persona e che dovrebbero ispirarci maggiore prudenza nei giudizi morali sugli altri e ancora maggiore prudenza sull’uso di armi diventate nel frattempo molto più potenti e pericolose per l’umanità intera a rischio di catastrofe nucleare oltre che climatica.
In alcuni ambienti culturali, anche ebraici, persiste un sentimento non molto favorevole a Nietzsche. Solo così potrebbe spiegarsi la seconda “recensione” poco benevola apparsa sul Corriere in pochi mesi sul filosofo tedesco. Dopo la recensione agostana dell’opera di Massimo Fini su Nietzsche apparsa su Sette , abbiamo il trafiletto dell’otto dicembre della terza pagina sul saggio di Losurdo apparso su Belfagor che invita a non nascondere il Nietzsche <<antisemita>>. Operazione che sarebbe stata realizzata da Giorgio Colli e Mazzino Montinari, che nella loro edizione critica di Nietzsche, curata per Adelphi avrebbero cancellato l’oscuro tratto del filosofo dell’uomo superiore e della volontà di potenza, che sembra venga confuse dal Losurdo con posizioni che <<celebrano la mitologia ariana>>, di cui per il vero non troviamo traccia nell’opera di Nietzsche, e che a proposito dell’antisemitismo ebbe a scrivere brevi e chiare parole che segnaliamo a Losurdo ed al Corriere volentieri:
“Massima: non intrattenere rapporti con persone che abbiano parte alla mistificazione razziale. (quanta ipocrisia, quanta voglia di palude ci vuole per andare a risvegliare, nell’attuale confusione europea, le questioni razziali!)”.
In un passo successivo, a proposito del delirio nazista sulla razza, che già il Nietzsche aveva intuito, egli scrive: “I tedeschi, eterni ritardatari, distruggono il grande corso della cultura europea: per esempio Bismarck, Lutero; più di recente, quando Napoleone voleva fare dell’Europa un’associazione di stati (l’unico uomo abbastanza forte per farlo!), hanno rovinato tutto con le “guerre di liberazione”, dando vita alla sventura del delirio nazionalistico (con la conseguenza delle lotte razziali in paesi come quelli europei, ormai da tanto tempo un misto di razze!).”
Per chiudere a proposito dell’antisemitismo sempre dal volume l’Innocenza del Divenire Frammenti Postumi, Nietzsche ebbe a scrivere chiaramente sul tema che: “Nascondere la propria invidia per l’abilità degli ebrei negli affari sotto formule morali è antisemita, è perfido, è da volgari canaglie.”

Pietracupa 8 dicembre 2002 - Prato 27 Gennaio 2023  Vincenzo Valenzi
.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE CALABRIA E’ STATO CONDANNATO …
O NO?  No… è stato assolto
Assoltissimo, ma ha subìto la condanna esecutiva a vari mesi di confino e lo smantellamento della Sua Amministrazione regionale, con relativa gogna mediatica. Era proprio indifferibile l’arresto e il confino??
Il danno morale e materiale al Governatore calabrese Mario Oliverio, alla Regione Calabria e ai Calabresi chi lo pagherà??
La domanda si pone a fronte della leggerezza con cui si procede a misure cautelari che privano della libertà, dell’onore e delle cariche pubbliche, istituzioni primarie della Regione Calabria che ha già i suoi pesi morali e di immagine che portano leader calabresi nazionali e internazionali a dissimulare le loro origini per non essere confusi con un nome malfamato di calabresi, che di malfamato hanno poco anzi come si può leggere non sono secondi a nessuno da Pitagora a Piria, da Nicotera a Mancini, da Dulbecco a Scalfari/o ecc. ecc.
La voglia di luci della ribalta e la caccia a ruoli istituzionali politici, forse ispirati al modello di carriere americane, forse istiga e spinge a campagne spettacolari che con i rigori del Codice di Procedura Penale e il rispetto delle persone poco hanno a che spartire.
Tanto pare che pochi osino resistere al fascino discreto delle Procure all’attacco della Ndrangheta e del Malaffare Politico, e se qualcuno osa fare qualche domanda e opporsi alle ondate di lotta la crimine delle Procure, che pare sempre di più soffrire la perdita di terzietà, per essere usata e/o strumentalizzata per fini di parte,  come rilevato, nella lunga Intervista al Procuratore Capo di Roma Giuseppe Pignatone https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/05/06/pignatone-la-politica-affida-ai-giudici-i-problemi-istituzionali-economici-ed-etici-che-non-sa-o-non-vuole-risolvere/5156086/. QUALCHE INFLUENZA LA PRENDE.
Di questi temi se ne era parlato ad ampio spettro in occasione del dibattito pratese sul Volume di Cosimo Lrè SOCIETA DIRITTO CRIMINE EDITO DA BUFFETTI, come ricorda l’articolo sul Relativismo, fondamentalismo e integrismo di Umberto Eco, che continuava con una prima disamina della vicenda del GOVERNATORE CALBREESE CONFINATO AL PAESELLO commentato tra i pochi dall’Avvocato Giampaolo Catanzariti https://www.corrierenazionale.net/2018/12/27/riflessioni-e-attualita-del-relativismo-fondamentalismo-e-integrismo-di-umberto-eco/
Del volume curato da Lorè se ne è parlato anche ad Alghero due anni fa, a margine di una scabrosa vicenda di violenze ai danni di pazienti di dementi che ha visto medici e familiari dei pazienti arrestati e buon ultimo i medici Dore e D’Onofrio rinviati a giudizio, condannati in prima istanza e in appello benché l’incidente probatorio durato due anni avesse escluso ogni responsabilità dei medici anzi come ho scritto da Kiev qualche giorno fa, INCIDENTE… QUALE INCIDENTE ..?!?

PER DORE E D’ONOFRIO NON VALE IL DIRITTO PENALE ITALIANO?

Ignorato l’Incidente probatorio durato circa due anni che aveva escluso ogni comportamento illecito ed esaltato il valore della loro teoria e pratica.

Chiunque andrà a curiosare negli atti di questo incidente probatorio, (esperito dal Dr Kock e dai Periti di parte Valenzi e Cavaliere), fondamentale nell’indagine penale, non troverà altro che i risultati lusinghieri della originale pratica curativa, per certi aspetti e in alcuni casi clinici dagli effetti anche incredibili come annotarono sulle cartelle i luminari consultati dalla Procura, che scrissero sulle cartelle cliniche sotto inchiesta, come per la demenza non ci fossero cure.
In particolare sul cestinamento degli incidenti probatori  (ben due uno mozzato alla quarta visita dalla ricusazione del Perito Montanari, l’altro portato in fondo dal dr Kock) che dovrà pronunciarsi la Cassazione chiamata a Gennaio a vagliare gli atti del processo contro Dore e D’Onofrio condannati a 5 e passa anni di carcere. https://www.lanuovasardegna.it/sassari/cronaca/2022/12/09/news/sassari-la-parola-fine-sul-caso-alzheimer-la-cassazione-decide-a-gennaio-1.100189464
Un contributo analitico sull’incidente probatorio sul caso sassarese, viene dal Criminologo Senese Cosimo Lorè pubblicato in un capitolo del Volume SOCIETA’ DIRITTO CRIMINE edito da Giuffrè a Milano nel 2017. https://www.scienzemedicolegali.it/documenti/ricerca/giuffre-dore.pdf
Materia su cui riflettere, e non solo per i Supremi Giudici.

Kiev 11 dicembre 2022    Vincenzo Valenzi

Perito di parte di Giuseppe Dore e Marinella D’Onofrio
Seguiranno report LCS di Montanari Cavaliere e Valenzi sule prime 4 visite ai pazienti indicati dal GIP e le relazioni di Valenzi Cavalieri e Kock sul secondo round di visite dell’incidente probatorio
Si resta senza parole anche se sarà bene che su queste vicende si faccia una qualche luce.
E ‘Natale e la Storia di Gesù consiglia maggiore prudenza con le sentenze affrettate e popolari
Sant’Arcangelo Trimonte 25 dicembre 2022

Vincenzo Valenzi  

RICORDANDO LA VISITA IN ITALIA DI VADYM BEREVZOSKY NEL DICEMBRE  2014
Vadym, un uomo di altri tempi, ultraottantenne, totalmente dedito alla mission scientifica che il destino gli aveva assegnato, anche verso la fine, quando la malattia lo aveva aggredito portandolo in Cielo.

Come tanti altri grandi Maestri, tra cui l'ultranovantenne Borys Vladimirsky, Astrofisico della Crimea e Leader da Sempre di Cosmos and Biosphere, oltre che fino al 2007 Presidente del CIFA che mi affidò,  poco cosciente dei grandi limiti personali e di struttura che caratterizzavano il mio agire scientifico .

Vadym non badava ai limiti di età, lavorava coltivando le giovani leve a cui trasferiva grandezza di spirito e grande rigore metodologico COME SI si può evincere DALLA RISOLUZIONE DI kIEV DEL 2014 https://www.cimb.me/files/resolution-kiev.pdf.

Un modello di vita scientifica   su cui dovremmo riflettere nelle nostre Università e nelle nostre strutture sanitarie, dove mandiamo fuori servizio spesso professionisti nel fiore della vita operativa e scientifica, rompendo quel patto intergenerazionale  di continuità, che è' il solo che può' garantire di mantenere salde radici nella Scuola e nella tradizione e favorire robuste innovazioni fondate sul dominio del consolidato.

Abbiamo lavorato insieme dal 2012 al 2020 quando ci ha lasciato, con molti incontri a Kiev e una lunga settimana tra Svizzera Francia e Italia, dove doveva partecipare all'Inaugurazione dell'Anno accademico della IURS  a San Pietro Infine, città' martirizzata e rasa al suolo durante la seconda guerra mondiale come ricorda il Parco della Memoria Storica  - San Pietro Infine - CE - Campania                    https://memoranea.it/luoghi/campania-ce-san-pietro-infine-parco-della-memoria-storica

Il biglietto di ritorno a Kiev era per il 19, così Vadym saltò l'Inaugurazione, che segno l'inizio della fine della gestione IURS Davini Valenzi sotto il peso di un attacco mediatico personalizzato che chiuse una nobile epoca  accademica.

UN ALTRO IMPORTANTE EVENTO SI ERA TENUTO ANCHE QUI PER L'ULTIMA VOLTA A BRIANCON, CON LA GIORNATA SULLA CLIMATOTERAPIA ORGANIZZATA DAL CEMBREU https://www.iiimb.me/files/07-cembreum.pdf FONDATO DA HASSAN RAZZOUK,  grande medico imprenditore e visionario, che aveva rifatto grande la CLIMATOTERAPIA A BRIANCON https://www.vglobale.it/2014/07/03/e-morto-il-padre-della-climatologia-medica/

CON VADYM SIGLAMMO UN ACCORDO STORICO CHE  CONTINUA IN ALTRE CONDIZIONI  PARE PIU' FAVOREVOLI   https://www.cimb.me/files/Memorandum_of_Understanding_between_CIRPS_and_NASU_24_6_18_1_3.pdf


Le criticità del momento non lasciano molti spazio alle rendite di posizione varie, che caratterizzano troppo spesso i poteri consolidati ai vari livelli, anche accademico.
Auspico che la grave crisi sociale e culturale in corso possa trovare presto nuove sintesi.

L'Europa ha già pagato nel Novecento un prezzo altissimo alle guerre nazionalistiche, come la vicenda di San Pietro Infine con il Parco della Memoria Storica ci ricorda mestamente.

Anche altre avventure, non sempre comprensibili, hanno creato disastri sociali e familiari, anche migratori, come buon ultimo la vicenda libica ci dimostra  disastrosamente per la Nobile e Antica Unione Europea.

La Comunitá scientifica resti unita nell'alta mission di illuminare nei labirinti della Mente e della Materia vivente e no.

Dopo la pandemia  COVID,  ci sarà molto da riflettere sulle strategie preventive e terapeutiche  antivirali e antibatteriche, come le comparazioni tra le esperienze svedesi e italiane ci insegnano, con la Svezia fuori dalla crisi COVID

MENTRE NEL BELPAESE COME CI DICE UN ALLARMATO Walter Ricciardi  @WRicciardi
“La circolazione simultanea di virus sinciziale, Covid e influenza rischia di mettere sotto pressione i servizi sanitari”. L’Ecdc lancia l’allarme e consiglia: “Usare le mascherine, promuovere vaccinazioni e smart working” - Quotidiano Sanità http://quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=109687&fr=n… via

CI SARA' ANCHE DA RIFLETTERE SUL MEDIO ORIENTE E IL CONFRONTO ISRAELO PALESTINESE QUESTA VOLTA NON MILITARE, MA VIRALE, VACCINICO, CON GLI ISRAELIANI  CHE VINCONO ALLA GRANDE LA GARA DELLE VACCINAZIONI E ANCHE DELLE RECIDIVE DI COVID https://www.cimb.me/covid-19.html

POCO SI COMPRENDE QUINDI LA TESI DEI COLLEGHI DELLO SPORT SULL'ALLENAMENTO DEL SISTEMA IMMUNITARIO
Sport e prevenzione: serve allenare il sistema immunitario anche grazie ai vaccini https://www.quotidianosanita.it/m/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=109835

CHE PARE PIU CHE ALTRo APRIRE LA STRADA AD AGGRESSIONI VIRALI E BATTERICHE VARIE
Oms-Ecdc, tra bimbi europei in aumento casi e morti da streptococco https://bit.ly/3WsEMvi   

COME  EMERGE ANCHE DAI DATI DEI MEDICI DI FAMIGLIA SULL'INFLUENZA
Influenza, l’allarme dei medici di famiglia: mai così tanti casi in 20 anni, febbre fino a 41

E CON LO STESSO COVID CHE CI VEDE ANCORA CRESCERE IN MODO PERICOLOSO  COME CI RICORDA UN RICCIARDI PREOCCUPATO Walter Ricciardi  @WRicciardi
Covid, contagi 10 volte più dell’anno scorso. Quali rischi corriamo per Natale?

Mi pare di capire che i bravi giornalisti del FOGLIO sbaglino indirizzo, mettendo sotto accusa DIDIER RAULT, uno dei grandi strateghi della lotta al COVID, cosi'come avevano tentato di fare su qualche cosiddetta GRANDE RIVISTA CONTRO IL MODELLO SVEDESE  CHE VEDIAMO COME, FORTUNATAMENTE PER GLI SVEDESI, LI HA TIRATI FUORI DAI GUAI  COVID .                       


E DOBBIAMO LEGGERE ANCORA DI VENDETTE CONTRO PROFESSIONISTI CHE SI ERANO DIFESI DA ERRORI SEMPRE PIU PALESI,  COME QUELLO DI IMPORRE UN LOCK DOWN E MASCHERINE CHE AVEVANO  SFIANCATO CITTADINI IMPRESE E SISTEMA SANITARIO, MENTRE GLI ALLARMI DI GRANDI SAGGI COME LORE' E TARRO RIMANEVANO INASCOLTATI

La stella polare della scienza andrebbe seguita sul serio, non come fece il dipartimento prevenzione del MINISALUTE diretto da Guerra, a quanto pare molto più' interessato ai piani vaccinali promossi da fondazioni benefiche di cui faceva parte con altri alti funzionari ministeriali https://www.uniglobus.it/inchieste-virali.html

Ritorniamo alla scienza e alla coltivazione dell'interesse generale in particolare della salute pubblica oltre il fascino  indiscreto del Mercato che andrebbe regolato e messo al servizio dello Stato e della Salute pubblica.

Non solo nelle litanie politiche istituzionali della domenica e delle manifestazioni sindacali.

Prato 20 dicembre 2022
 













30/9/2022  ore 18.      
Via delle terme 1 Colle Val d'Elsa (Siena)


UN AUTUNNO FREDDO, METEOROPATIE,  CHE FARE?

In un autunno che si preannuncia gelido, con poco gas e spesso tragicomicamente, con la stessa legna per il  camino proibita

ci si domanda come fare per evitare di ammalarsi.

Tra le varie misure per scaldarsi, e potenziare il sistema immunoenergetico, riemergono i vari dispositivi sviluppati da W. Reich la cui storia scientifica viene raccontata dal volume sul suo lavoro e dei suoi continuatori pubblicata in Ebook alla seconda edizione da MACRO

In oltre quarant'anni di usi personali  familiari e amicali si è rilevato come i successi dichiarati dallo scienziato austriaco, in particolare nel trattamento delle ferite, bruciature di primo e secondo grado, dolori cronici artrosici e meteoropatici siano largamente confermati.

Come confermati nei LOOK AND SEE, appaiono gli effetti energizzanti le difese organiche nella stabilizzazione e prevenzione delle ricadute di focolai cronici infettivi come quelli da carie dentali, osteomieliti, infezioni delle vie respiratorie ecc.

Si è osservato qualche risultato anche nel trattamento integrato coerente  (chemio radio terapia ecc.) di patologie complesse critiche di tipo neoplastico.

Questi enigmatici risultati, appaiono legati alle dinamiche energetiche atmosferiche  a cui questi dispositivi energetici chiamati da Reich orgonici attingerebbero, prevenendo stati meteoropatici e altri stati  misurabili a livello bioelettrico come  raccontato nell'intervista a seguire  https://youtu.be/4lun8PyChKY

Queste dinamiche energetiche potrebbero forse essere assimilabili al CHI al Prana e alla moderna energia oscura di cui ha parlato di recente il Nobel Peebles?

Magari potrebbero rientrare nelle dinamiche tra primo e secondo principio della termodinamica  e nella genesi del Potenziale Vettore nelle equazioni di Maxwell?

Su questi temi abbiamo chiesto lumi a Novembre durante COHERENCE 2021 ai fisici moscoviti Victor Koledov e Svetlana Von Gratosky

Ne riparleranno ancora alla presentazione a Colle Val d'Elsa il 30 PV, del libro su Reich, http://www.uniglobus.it/globalnews-foto-video.html

domandando a noi stessi e alla Comunità Scientifica se non è il caso di verificare in un ampio studio di popolazione a vari livelli (Reich aveva proposto due gruppi di 5000 persone) se questi dispositivi siano utili come ci raccontò al Coerence 2021 Stefano, che con altri grandi vecchi, usa un cuscino orgonico con cui gestisce il performance e gli acciacchi delle sue articolazioni che non può aggredire con i FANS.

In una delle ultime chiacchierate con Emilio del Giudice, uno dei grandi della  fisica, che ebbe a trattare il tema, mi disse che l'Orgone è la Coerenza, forse aggiungerei, che potrebbero essere implicati nei principi ordinatori negentropici, creatori dei potenziali spontanei in natura e nei fenomeni coerenti nche regolano i sistemi complessi su cui Emilio  ha scritto nell'articolo che segue: https://www.laboratorioaura.it/principio-minimo-stimolo/

Della complessità omeostatica non lineare nei sistemi biologici, si era occupato uno dei padri dell'immunologia moderna, Jacques Benveniste, la cui scoperta continua a illuminare la scienza di frontiera come si può apprezzare nella seconda edizione della MIA VERITÀ SULLA MEMORIA DELL'ACQUA.
https://www.gruppomacro.com/prodotti/la-mia-verita-sulla-memoria-dell-acqua Ma di questo se ne riparlerà in un'altra occasione a breve.

Forse sarà bene smettere con le scomuniche   e fare scienza.

Pare ce ne sia gran bisogno;
il tempo delle vacche grasse, figlie dei trionfi scientifici e industriali del Novecento va finendo, in un difficile tentativo di transizione ecologica, che  dia risposte efficaci alle reazioni avverse ambientali e biologiche che alimentano malattie croniche e acute, che logorano il benessere e la ricchezza del mondo moderno, che spesso è vittima del fuoco amico (reazioni avverse dei farmaci tutti in primis .) e dell'oscurità in zone rilevanti dell'accadere biologico  dentro e oltre  l'energia e la materia oscura, inorganica e organica.

Prato 24 settembre 2022
Vincenzo Valenzi
LE FONDAMENTALI  RICERCHE DI W. REICH PER LE MOLTE CRISI CONTEMPORANEE
Intervista tra Cesena Prato e Cambridge sul passato e sul futuro delle Life science e non solo
Mentre l'Europa torna indietro di un Secolo, torna attuale il contributo di un protagonista di quei giorni, che alla Scuola di Vienna di Sigmund Freud, gettò le basi dell'analisi del carattere  e  delle nevrosi che ancora oggi imbrigliano gran parte del.potenziale dell'uomo e della donna  Moderni.

W. Reich da figlio della prima guerra mondiale  a cui partecipò, non si risparmiò nel tentativo di capire a tutti i livelli,  le nevrosi e le forze imbrigliate nei labirinti della mente che mente, resistendo alla verità,  costruendo
un sistema di  conformismi, apparenze, di maschere,  con cui stabilizzare una vita cosiddetta nevrotica  ed efficiente a bassi regimi, portata a scegliere in linea con il motto Credere Obbedire Combattere, che negli anni successivi avrebbe preso il sopravvento in molti Paesi, anche di grandi tradizioni liberali.

Nella caccia ai segreti dell'energia psichica, Reich andò oltre,;  come viene raccontato nella Seconda edizione del volume sulla sua Opera e sui suoi principali continuatori che narrano gli ultimi cinquant'anni di sviluppi (modestissimi ), quanto promettenti, se la Comunità Scientifica volesse fare il suo lavoro, oltre le scomuniche che di scientifico hanno poco o niente. https://www.gruppomacro.com/prodotti/wilhelm-reich-epub .

In questi giorni di vacanza, osservo enigmatici risultati importanti nella cura di gravi disordini  psicosomatici, anche su me stesso,  grazie a tecniche Orientali sui chakra,

La regolarizzazione di gravi crisi sull'equilibrio e su gravi disordini intestinali con un banale cambio di prazolico guidato da una semplice scelta coerente  su base elettrica, integrando il meglio di tecniche antiche e di ultima generazione.

Spero di poter riportare, nel prossimo futuro,  il terzo successo, contro la deriva neoplastica che negli ultimi dieci anni ha colpito già due volte un caro amico  che, grazie alle magie dei farmaci (FANS CORTISONICI PRAZOLICI)  e di supernutrienti enzimatici, guidati con tecniche coerenti,  insieme ad un cuscino orgonico,  associati  a chemio e radioterapia hanno assicurato  buona vita al mio amico fino ad oggi.

A Napoli ho incontrato una Leader della solidarietà attiva, preoccupata per le sue articolazioni, che ballano criticamente con le sue piastrine, che  enigmaticamente hanno fermato la loro corsa, mentre le articolazioni riprendono a correre grazie a quelle che Giuliano Preparata, chiamò le magie della Coerenza che dovrebbe guidare l'uso dei mezzi di cura sempre più complessi e potenti https://www.iiimb.me/materiali.html

C'è molto da fare in tanti settori antichi e moderni che vanno trovando sintesi pratiche  scientifiche e tecnologiche verso quella dimensione unitaria della Natura e dei sistemi biologici.

Oltre i ricorrenti conflitti ideologici,  nazionalistici, è auspicabile che si continui a lavorare insieme a livello scientifico per meglio conoscere e curare la salute degli esseri  viventi e dell'uomo, che è sempre più ricco e fragile, colpito tra l'altro, da dinamiche di mercato, più o meno.legittimamente, più interessate per l'appunto al mercato, che al bene primo, con astuzie e malizie varie più o meno scientifiche, su cui la Giustizia indaga.

La sviluppo di forti conoscenze scientifiche e di tecnologie collegate opportunamente validate (o invalidate), in studi controllati, è la via per andare oltre, verso la prevalenza dell'interesse generale e della Salute Pubblica, che ci stanno sfuggendo di mano

Napoli 26 agosto 2022
Vincenzo Valenzi


Luc Montagnier e Vincenzo Valenzi - Lugano 2007 -

Lugano, 2007 -

Intervista a Luc Montagnier e Vincenzo Valenzi
LUC MONTAGNIER ,  PATRIMONIO DELLA SCIENZA MODERNA, RICORDATO A FIRENZE il 25 luglio

In occasione della commemorazione del Premio Nobel per la medicina, a Firenze del 25 Luglio   presso l'ex Ippodromo Le Mulina (info  392 7357311),  può essere utile riascoltare il colloquio  di Lugano dell'ottobre 2007,  tra Valenzi e Montagnier,  a  margine della inaugurazione degli Archivi Benveniste  che segnò pubblicamente  l'impegno di Luc sulla nuova frontiera della biofisica in medicina, che prometteva il passaggio dalla chimica fisica classica alla chimica quantistica e alla biologia digitale,  che si andava innestando  nella pratica medica grazie anche ai pioneristici lavori dell'ingegnere e medico tedesco Reinold Voll   https://youtu.be/CuQtvjBuavI

che trovavano in Crimea  spazi impensabili nella vecchia Europa con l'AWARD BENVENISTE , conteso dalle élite scientifiche dell'Ex Unione Sovietica determinandone spesso anche le carriere, che dalle nostre parti venivano bruciate.

Montagnier, dopo il Nobel dell'anno dopo, non si cullò sugli allori e continuò  su questa pista di ricerca  in collaborazione con gruppi internazionali e italiani in particolare, guidati da Emilio del Giudice e Giuseppe Vitiello,  che ne ha ricordato alcuni passaggi nel corso dell'ultima COHERENCE  il 16 marzo us  per festeggiare gli 81 anni   del grande teorico di Boston Allan Widom https://www.iiimb.me/coherence-2021-22.html

Forse il generoso,  prometeico impegno di un Premio Nobel francese come Montagnier, parallelo all'impegno dell'altro Nobel, Brian Josephson, fisico inglese della Superconduttività, che gioca un ruolo chiave nel funzionamento del sistemi biologici cellulari e complessi;

potrebbero consigliare alla Comunità Scientifica immersa forse troppo, nelle strette logiche di mercato e di mantenimento delle rendite pubblico private correlate, maggiore attenzione alla frontiera aperta da quella che Widom e Srivastava studiano come Effetto Benveniste Montagnier .

La grave crisi con cui ci confrontiamo  con il COVID E LE SUE VARIANTI RESISTENTI, con la grave crisi sociale e sanitaria collegata , con ultimo  una estate che tristemente ci dimostra l'evanescenza DELL0 SCUDO VACCINALE  e la debolezza delle politiche  politiche restrittive,

tristemente palesi nel confronto tra la criticatissima Svezia senza mascherine e senza lockdown  e i paesi più intransigenti che hanno sacrificato spazi di libertà, economie e lavoro imponendo obblighi vaccinali su cui hanno bruciato fior di professionisti sanitari,  che oggi, tra un mal di pancia e l'altro forse potrebbero essere riammessi al lavoro https://statistichecoronavirus.it/continenti/coronavirus-europa/.

Una riflessione su questi due anni abbondanti  di COVID si impone a tutti i livelli, evitando forzature e barricate che non hanno aiutato di già in questi  anni.

Grandi vecchi come  Montagnier avevano previsto questi non fortunati  sviluppi.   Il vecchio capo della virologia napoletana allievo di Sabin fa il punto sulla situazione  https://www.lospecialegiornale.it/2022/07/01/omicron-5-parla-giulio-tarro-vi-spiego-cosa-sta-succedendo/ .

Forse sarà il caso di riflettere più serenamente  anche grazie alla relativa mitezza della variante  Omicron, riguardando criticamente cosa è successo in Europa e nel mondo intero tra vaccinati e non vaccinati.

Un bagno di umiltà scientifica  su un tema decisivo come la salute pubblica, in omaggio ad un grande francese a cui non si deve più niente, anche se forse sarebbe stato meglio mantenerlo nei Templi della scienza medica, dove andrebbe riportato.

La vicenda di Montagnier e del suo collega e amico Benveniste, di lotta a grandi scienziati di successo, è una occasione per ricordare che:

è facile chiamare un mago a controllare un grande esperimento accusando i fatti osservati di essere fuori dalle leggi della fisica,  come scrisse il direttore di Nature nell'editorial reservation  all'articolo di Benveniste sull'attivazione tramite segnale molecolare di processi immunologici .
Oggi tutto questo pare paradossale come emerge dagli  sviluppi emersi  dalle rassegne  su questi lavori presentati da Svetlana Von Gratosky e Victor Koledov dell’Istituto di Radiofisica di Mosca e quelli impressi da Allan Widom  e Yogendra  Srivastava della NEU di Boston, con molti altri lavori sviluppati da Al Puthof di Austin Texas, Edward Trukan di Mosca  oltre ai pioneristici lavori di Bohm e Arhonov e di Josephson sulla superconduttività,  che sarà bene vengano meglio  verificati nella Comunità scientifica, alle prese con nuove sfide nel  campo della materia condensata  e altre sfide in campo biologico con nuovi virus che minacciano la salute pubblica ovunque                               https://www.iiimb.me/files/07-Valenzi_-et-coll-COHERENCE2020.pdf   .

Questi sviluppi teorici in campo biologico, trovano applicazioni da oltre 50 anni, con le geniali intuizioni dell’ingegnere e medico tedesco Reynold Voll, che sviluppò un sistema di misura degli stati elettrici lungo i meridiani cinesi, visti come un grande sistema elettrico sul modello dell’elettrocardiogramma che ci dà una visione elettro funzionale fondamentale dello stato e della funzione cardiaca, come emerge dal lavoro di Scalia Valenzi e coll. http://ibb.kpi.ua/article/view/140255 .                                                                 

L’esistenza di fenomeni non lineari, che palesemente governano molti dei sistemi di regolazione e di omeostasi nei sistemi biologici, ben oltre il paradigma della dose che fa il farmaco, potrebbe essere riconsiderato nel mondo scientifico, anche alla luce dei processi catalitici che influenzano i processi di massa chimici e che  con l’avvento della chimica quantistica,  vanno illuminando il dinamismo chimico-biologico in particolare, vedasi anche l’articolo di Widom Srivastava e Valenzi  sulle basi biofisiche dell’esperimento di Benveniste, pubblicato per l’appunto sull’International Journal of Quantum Chemistry https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1002/qua.22140 http://www.cimb.me/files/Biophysical-basis-of-water.pdf

A fronte degli sviluppi di seconda generazione dell’EAV (MORA E BICOM), terza (Vega e Prognos Altimed ecc. con sviluppi ulteriori sui potenziali elettrici cutanei spontanei nel Performance 2000 e nel APEC 300 ) fino alla quarta generazione, che sviluppa in modo mirabile processi di diagnostica non lineare e di regolazione dei processi omeostatici negentropici con lo SCIO , sviluppato dal matematico americano  Bill Nelson e il   Metatron, sviluppato dal Gruppo dei biofisici russi di Omsk Akimov e Nesterov, forse sarà il caso di andare oltre le scomuniche parascientifiche alla Maddox/Randi e c  http://www.cimb.me/files/Against-Bioresonance.pdf ,
e guardare meglio che accade nel corpo umano, con tecnologie che danno una nuova finestra sui processi omeostatici  bioelettrici, che non possono riguardare solo il cuore o il cervello con lo studio dell’ECG o dell’EEG o dell’elettromiografia, ma che  potrebbero  interessare oltre i potenziali di membrana cellulare, tutti gli organi e sistemi  che possono e debbono essere studiati sotto il profilo elettrico, come in modi mirabili si fa con le tecnologie che studiano meridiani e chakra, come sistemi elettrici e wireless di  alimentazione e di regolazione dei sistemi d’organo e cellulari, fino agli studi sui sistemi di comunicazione intra ed extra cellullari che il Metatron svolge in modo tanto enigmatico quanto meritevole di ben altre attenzioni,

oltre le condanne per debole scientificità che si dovrebbero risolvere facendo scienza, replicando rigorosamente esperimenti e confutando teorie e non mandando maghi a controllare esperimenti complessi o banalizzando tecnologie e teorie che andrebbero verificate rigorosamente e non liquidate con l’invocazione di leggi violate e di esperimenti malfatti o mal pubblicati (basso o nullo IF).  https://portale.fnomceo.it/wp-content/uploads/import/201801/137551_ultimo1-ottobredocumento-finale-condiviso-ultimo-01-10-15.pdf                                                                     

Questo è quello che ha reso grande Luc Montagnier, che come Brian Josephson, dopo Stoccolma, ha continuato a servire la Scienza  pura e applicata oltre le logiche di carriera e di bottega piccole e grandi che, oltre   i loro meriti, ben si sà che debbono sottoporsi ai rigori delle leggi che proteggono in primis la salute  umana, benché più o meno maliziosamente,  tendono a sfuggire, come il tristissimo periodo del sangue  infettato da virus ci ricorda pericolosamente,  in una nota recente dell'ex Primo Ministro Inglese Major    https://www.bbc.co.uk/news/health-61929986 sull'inchiesta inglese sulla materia.

Tra i grandi del Novecento finiti nella polvere, dopo aver dato segni di grandezza indiscussa,  W. Reich, tra gli allievi prediletti da Freud, teorico dell'Analisi del Carattere, padre della Rivoluzione Sessuale che ha liberato  gli uomini alla ricerca della felicità difficile, ma sempre di più alla portata di mano,
tra uno sbandamento e l'altro, che ci ha illuminato sulla natura dell'energia psichica, che pare  proprio una manifestazione speciale dell'energia cosmica primordiale, identificata in Oriente come Chi in Cina e Prana in India, sviluppando dispositivi di ACCUMULAZIONE E DI UTILIZZO DI QUESTA ENERGIA DA LUI CHIAMATA ORGONICA, DI GRANDE INTERESSE ATTUALE A LIVELLO BIOLOGICO E TERAPEUTICO E A LIVELLO DI CONTROLLO DEL CLIMA come si evince da alcuni capitoli nel libro in sua memoria che è stata pubblicato in questi giorni da MACRO come ebook  ALLA SECONDA EDIZIONE  https://www.scienzaeconoscenza.it/prodotti/wilhelm-reich-epub

Per completare la rivoluzione industriale, verso una transizione ecologica efficace e compatibile con gli equilibri ambientali e biologici, c'è molto da fare,  recuperando il contributo dei grandi del Novecento che sono stati bruciati   insieme a quelli che  hanno vinto tutto e poi li volevano bruciare, da John Eccles a Benveniste , da Josephson a Montagnier  che stasera sarà ricordato a Firenze e che dovrebbe essere meglio ricordato non solo all'ex Ippodromo....

Prato 25 Luglio 2022 Vincenzo Valenzi
Congresso Nazionale dei Gerontologi e Geriatri dell'Ucraina.
L'Accademia Nazionale delle Scienze Mediche, il Ministero della Salute dell'Ucraina e la Società ucraina di Gerontologia e Geriatria.

..
POTENZIARE LA SALUTE PUBBLICA CONTRO  LE MALATTIE EVITABILI E ...INEVITABILI.  
CHE FARE ? (27)
UNA PANDEMIA CHE SI MUOVE A MACCHIA DI LEOPARDO PRENDENDO CONTROPIEDE PAESI RICCHI PAESI EMERGENTI PAESI FRAGILI , va mettendo in chiaro un problema generale di SALUTE PUBBLICA,  che forse richiede forti politiche pubbliche di protezione dell'ambiente in cui viviamo e di potenziamento  della capacità terapeutica  puntando decisamente allo sviluppo e alla pratica della terapia di precisione personalizzata ed al rilancio delle terapie climatiche  rivitalizzando i vecchi centri di climatoterapia.

Centri riqualificabili con nuove ricerche sulle proprietà protettive e stimolanti di climi montani marini e rurali,  con l'obiettivo di rilanciare anche i troppi villaggi, borghi, paesi abbandonati o abitati poco e male , facendoli rifiorire in un nuovo rinascimento delle aree interne di qualità, sul modello vincente costruito da Hassan Razzouk a Briançon sulle alpi a 14 km da Claviere sul Monginevro, dove si combattono in modo integrato  le malattie allergiche dell'infanzia e l'asma severo dell'adulto che logoranola vita di bambini enelle grandi città  https://www.vglobale.it/2014/07/03/e-morto-il-padre-della-climatologia-medica/ .

Da analizzare quanto ebbe a mostrarci Vadym Berevzosky di Kiev sull' incidenza di 100 volte superiore di patologie croniche dell'infanzia  a quella di bambini di un altipiano dell'Asia Centrale. Da noi la situazione non è molto differente.
Un recente lavoro conferma questo dato anche per il COVID  https://www.indianweb2.com/2020/04/pollution-poor-air-increase-severity-of.html e sarà interessante valutare anche l'impatto sul Long Covid Syndrom di soggiorni in aree di alta qualità  (anche a Poli  vicino Roma ad esempio )

In merito ai colloqui odierni di Villa Pamphili a Roma, nell'apprezzare gli sforzi di molti ricchi filantropi come Bill Gates per riequilibrare l'accesso ai vaccini tra Pasi poveri e ricchi, non possiamo non  considerare quanto accennato sopra e chiedere alle Autorità di Governo e ai filantropi un maggiore impegno nel sostenere politiche di riequilibrio tra le aree urbane super inquinate e super affollate e le aree interne rurali montane e marine  che potrebbero ben supportare la salute dei soggetti predisposti a virus  e altre malattie da inquinamento urbano più o meno gravi https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/27309220/bill-gates-profezia-prepararsi-al-meglio-prossima-pandemia.html .

Nel salutare l'arrivo di nuovi vaccini attivi anche contro le varianti del COVID   https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2102214  non possiamo che segnalare, con una certa preoccupazione, l'emergere di gravi criticità nella terapia vaccinale  del COVID,  che sembra centrata sulla produzione di Proteine spike, per stimolare la produzione di anticorpi che neutralizzino il virus.  Se leggiamo bene,  questa proteina , come già si pensava,  ha un ruolo nel danno vascolare, spiegando forse i fenomeni anomali di trombosi post vaccinale che allarmano non poco la popolazione e i sanitari che temono  per la loro salute

Le politiche seduttive e passaportuali (se sei vaccinato passi altrimenti resti a casa ), associate a una pressione mediatica che trova buoni fondamenti nella realtà effettiva di una pericolosa epidemia  che va a salti, come su una montagna russa (al momento siamo in discesa di nuovo come l'anno scorso quando a giugno si pensava di smantellare tutta la rete emergenziale territoriale), anche se discutibile (abbiamo visto cose peggiori molto peggiori con la campagna sui 470 morti per morbillo a Londra del 2013-14  ), meno bene va  l'imposizione obbligatoria di fatto della vaccinazione per i sanitari che come si è già detto dopo oltre 15 mesi di fronte office sui malati di ogni genere, nella stragrande maggioranza hanno già contattato il virus e magari sarebbe il caso di fare una diagnostica approfondita della loro immunità prima di sospenderli, demansionarli ecc.

La tesi che senza vaccino i sanitari non vaccinati  sono potenziali contagiatori  regge poco , essendo tra l'altro a confronto i vaccinati spesso degli ottimi contagiatori oltre che portati a reinfettarsi ben oltre le date canoniche di non protezione vaccinale    https://www.corrierenazionale.net/che-fare-per-lestate-con-il-covid/

Sarebbe utile moderazione e freddezza nella gestione della crisi epidemica che fortunatamente nelle nostre latitudini è in ribasso. Maggiore rispetto per i sanitari che temono forse non a torto per la loro salute (a parte i doloretti al braccio febbre cefalee e artralgie  che paiono essere diffuse alquanto e considerate "normali").

Buone notizie giungono dagli USA come si legge nell'articolo di NATURE sul ruolo dei linfociti T nella difesa immunitaria  che riportiamo su una delle nostre pagine http://www.cimb.me/  

Più che mostrare i muscoli e il randello, forse sarebbe meglio potenziare la diagnostica immunitaria accelerando sui test cellulari che sembrano pronti per i laboratori di routine a breve.

Potenziare la ricerca sugli effetti dei climi montani e marini per potenziare il sistema immunitario e la condizione dei pazienti fragili, aggrediti dai climi inquinati nelle grandi città industriali e no, spingere sulla terapia di precisione .

Se ne parlerà dal 25 al 28 maggio in Crimea nella XIV Conferenza internazionale SPACE AND BIOSPHERE  di cui trovate il programma definitivo sul link www.iiimb.me dove i migliori lavori si contenderanno L'AWARD BENVENISTE

Firenze 22 Maggio 2021 Vincenzo Valenzi

Per approfondimenti  http://www.cimb.me/materiali.html



CHE FARE PER L’ESTATE CON IL COVID (26)
E IN PARTICOLARE PER I PAZIENTI GIA’ IMMUNIZZATI CON ANTICORPI O CON IMMUNITA’ CELLULARE CONTRO IL COVID 19?
In  una fase in cui persiste la carenza di vaccini desiderabili dai più, con molte scorte di quelli più discussi che gonfiano i magazzini, si pone il quesito sull’opportunità di eseguire vaccinazioni di massa obbligatorie anche su persone già contagiate sicuramente, per aver avuto un tampone positivo, quelle negative al tampone con  titoli anticorpali anti COVID,  o per persone che sono state a stretto contatto per settimane e mesi con soggetti positivi al virus che sicuramente le hanno contagiate ma che non hanno avuto una infezione  attiva più o meno latente.
Della potenza  terapeutica degli anticorpi nel  siero di soggetti guariti, aveva scritto il virologo del Regno delle due Sicilie  Magna Grecia Giulio Tarro, tra i protagonisti della virologia e della lotta alle malattie infettive sul teatro napoletano dove aveva guidato la lotta contro il colera e il virus sinciziale che produceva  molte morti oscure vedi articolo su www.iiimb.me/meridiantech.html .
Nella  nota Tarro si sofferma anche sul ruolo dell’immunità cellulare, nella  sintesi si può leggere:

The new coronavirus, severe acute respiratory syndrome coronavirus-2 (SARS-CoV-2), has caused more than one million deaths worldwide. However, little is known about the causes of death and the virus’s pathologic features. In two leading Italian cities, almost 80 patients have been treated so far with severe but not very serious respiratory problems with plasma and none have died with a zero mortality rate. A plasma bank was created in Mantua, an idea that should be replicated throughout Italy and which could stem a possible second wave. The population of Africa is younger than in regions hardest-hit by COVID-19. Some researchers have shown that other human coronaviruses that cause common colds can elicit an immune response that could provide protection against COVID-19.
Così a parte il potente ruolo del plasma nei pazienti di COVID-19 che potrebbe interessare i Gruppi industriali italiani leader nel settore, una immunità contro il COVID-19  e varianti potrebbe venire dalla immunità crociata con altri coronavirus  già presenti nei nostri ambienti, a spiegare la resistenza di molte persone che sono state a sicuro contatto con il virus e i suoi portatori contagiatori.
Vaccinare con una sorta di obbligatorietà più o meno sofisticata, o impedire (non dando il cosiddetto Pass vaccinale, a queste persone sicuramente immunizzate, può essere saggio e giusto ai fini della protezione della salute pubblica e individuale? O forse è il caso di fare di più?
La grande potenza del sistema di ricerca attuale potrebbe ben produrre un test rapido o meno di diagnostica dell’immunità cellulare, non solo per il COVID-19. Si farebbe un grande servizio alla medicina e alla società tutta alle prese con l’attuale Pandemia e di quelle annunciate.
Si potrebbe così mirare la prevenzione vaccinale sui soggetti effettivamente a rischio che sono peraltro in fila per vaccinarsi, anche con le criticità e i timori che campagne di comunicazione improprie  hanno alimentato. E si potrebbe  lasciare tranquilli tutti gli altri che sono già ben difesi dal Covid-19   e che possono dare anche il loro siero  per aiutare gli altri  che hanno bisogno dopo il completamento di studi che è oggi  agli inizi.  
D’altra parte le feste calcistiche napoletane e interiste, hanno dimostrato che, tra le altre cose, gli affollamenti per motivi festaioli non producono grandi incidenze sul tasso di contagi, e forse ci sarebbe da accelerare sulle riaperture delle attività sportive e turistiche e festaiole, essendo il dionisiaco un grande stimolante immunitario, che,  oltre ad allontanare la paura che come un ombra nera intimidisce l’inconscio, alimentando attacchi di panico striscianti e palesi,  che destabilizzano il sistema PNEI e cardiorespiratorio  come le tachicardie sempre più diffuse nei soggetti COVID + ci informano https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/21_maggio_16/festa-scudetto-inter-contagi-covid-c1cc6bd2-b5b3-11eb-a57d-536aceb5694d.shtml .
Le recenti ondate virali in India ci dicono che dobbiamo essere prudenti, ma nel contempo l’analisi dei dati ci dice che le strategie terapeutiche più informate da un anno di esperienza e la storia naturale delle Pandemie, che forse andiamo verso la endemizzazione di questo virus con il quale dovremo convivere come per l’influenza e i raffreddori. Ci sarà  ancora da studiare  sulle strategie di contrasto pandemico e sulle strategie terapeutiche a partire dal rilancio delle aree di alta qualità climatico ambientale che sono state usate nel passato come mezzo di prevenzione e cura delle malattie tubercolari e non solo. E nelle strategie terapeutiche farmacologiche a 360 gradi, che debbono mirare alla personalizzazione e alla terapia di precisione, oggi sempre più a portata di mano, tra farmacogenomica e farmacoelettrodinamica su cui sta nascendo una scuola internazionale http://www.iiimb.me/files/2021_03_02-ISIMF-10.pdf  .
Se ne parlerà dal 25 Maggio in Crimea in occasione della conferenza internazionale COSMO AND BIOSPHERE dove porteremo come sempre il nostro contributo, purtroppo quest’anno via ZOOM . La Crimea è bella e ci manca molto con i colleghi che dal Mondo intero convergono in quella che fu la terra della accordo di Pace della II guerra mondiale a Yalta  http://www.iiimb.me

Prato 16/09/2021 Vincenzo Valenzi

Per i lettori interessati un Ebook free di approfondimento
LA SFIDA DELLA POLITICA E DELLA SCIENZA
PER UNA SOCIETA’ RICCA GIUSTA E FELICE

SCIENZA E INDUSTRIA CONTRO IL CORONA VIRUS E LE ALTRE MALATTIE.. PER LIBERALIZZARE IN SICUREZZA. CHE FARE (25)
Il disordine resta grande nel cielo del corona virus e tutto va così così, questo l'adattamento ad oggi del detto del Grande Timoniere,  adattato allo stato della  lotta al pericoloso Corona Virus 19 che ci costringerà seconda NATURE a rivedere molte delle priorità politiche e sociali dopo la sbornia liberista degli ultimi trentanni  
https://www.nature.com/immersive/d41586-021-00943-x/index.html, sbornia anche prevalsa paradossalmente nel campo delle politiche della sanità  che per principio dovrebbero essere ispirate alla salute e non solo nei primi articoli di tutte le Costituzioni.

La crisi virale  che ha riguardato le zone più ricche e industrializzate all'inizio e che poi si va estendendo anche a Paesi e popolazioni meno benestanti, potrebbe ispirare pensieri superiori alla stretta logica di Mercato e di profitto  guidata da leadership illuminate a tutti i livelli che auspica l'articolo di NATURE.  Di questi temi in generale abbiamo scritto nei 25 pezzi sul CHE FARE https://www.corrierenazionale.net/2021/04/18/corona-virus-19-che-fare-25/

Sarebbe forse saggio esercitare l'arte della prudenza nelle decisoni che riguardano la vita, la salute, l'economia reale di parti grandi della nostra società, dalle chiusure  al  coprifuoco, dalle zone bianche gialle rosse ecc alla obbligatorietà di vaccini sperimentali di cui purtroppo d'ufficio, sappiamo poco,  e poco vale appellarsi ad una scienza in formazione nella materia covid, di fronte a professionisti della salute che ci praticano con la materia, specialmente dopo vicende come quelle di ASTRA ZENECA  che sembra sempre di più una telenovela con colpi di scena settimanali, che hanno visto  l'ultimo colpo di scena oggi, con le posizioni del Consigliere speciale del Generale Figliuolo che  ci rassicura sul vaccino da fare adesso a tutte le età: https://www.huffingtonpost.it/entry/guido-rasi-astrazeneca-a-tutti-raccomandazione-aifa-e-superabile_it_60900b56e4b09cce6c210534

A Torino e in tutta Italia migliaia di medici si sono visti costretti a scendere in Piazza per difendersi da un TSO improprio sulla base di una buona idea di proteggere i pazienti che si hanno in cura https://www.huffingtonpost.it/entry/renzi-sulla-scia-di-salvini-il-coprifuoco-va-tolto_it_6087ebcfe4b05af50dbb2659
In questi 4-5  mesi,  di questa obbligatorietà come si è visto per il vaccino anglosvedese, è successo di tutto con  i poveri camici bianchi che si sarebbero dovuti vaccinare svaccinare rivaccinare come in una sorta di roulette russa con qualche colpo che colpisce anche in testa, senza peraltro poter garantire la protezione dei pazienti dal possibile contagio anche dopo che si è stati vaccinati

Anche gli operatori economici del settore turistico  che sono poco garantiti, non reggono più e disperati manifestano per sopravvivere dalla Toscana
alla Campania  https://www.ildesk.it/campania/napoli-5-mila-in-piazza-contro-coprifuoco-e-restrizioni-in-difesa-della-costituzione/ e mi imbarazza essere quasi costretto ad essere d'accordo con i due Mattei che conducono una dura campagna per salvare l'economia di centinaia di migliaia di famiglie che forse non moriranno di covid 19, ma rischiano fallimenti con tutte le conseguenze anche mortali su vari fronti, last but not least, tutti quei malati a cui è sempre più difficle l'accesso alle cure di base specialstiche e ospedaliere che non sono poche e non stanno neanche tanto bene. Nel mentre attendiamo le ricadute sul tasso di infezioni e mortalità nel milanese dopo i festeggiamenti interisti per il nuovo scudetto, che nei festeggiamenti napoletani similari pare che poco avessero influito, paradossalmente (forse le feste  e le vittorie oltre a facilitare la trasmissione di virus, potrebbero potenziare la mens sana in corpore sano e resistente alle infezioni) .

Così si osserva con una certa perplessità le oscillazioni delle politiche di obbligazione tramite artifizi vari,  come per i sanitari, o come i pass vaccinali https://gasp.news/pass-vaccinale-garante-necessario-intervento-urgente/ che erano stati censurati severamente dalla Corte europea che non saprei quanto conta ma che forse dovrebbe ispirare qualche riflessine in più https://agenziastampaitalia.it/politica/politica-nazionale/55969-tiboni-mic-corte-europea-votata-la-risoluzione-2361-la-vaccinazione-non-e-obbligatoria-vietate-pressioni-e-discriminazioni?tmpl=component&print=1&layout=default

Infine con amarezza riporto la notizia che il buon Crisanti viene portato in tribunale per un articolo  scientiico. Lui esagera  o segue poco le vicende scientiffiche quando scrive che dopo Galilei viene lui come vittima di congiure politche contro la scienza

Purtoppo c'è ne sono state molte altre, ricordiamo una per tutte la vicenda Benveniste che a fine mese in Crimea https://space-bio.ru/index.php/en/history ,  vedrà ancora una volta il suo nome in un AWARD conteso dalle leadership scientifiche del mondo dell'EST  https://www.vglobale.it/?s=cosmos+and+biosphere .

La crisi del CORONA VIRUS  scrive NATURE ha sconvolto tutti gli equilibri e ci costringe ad una nuova rivoluzione industriale, quella della COMPATIBILITA' BIOLOGICA dei nostri processi e prodotti, con il fine di proteggere la salute e l'ambiente. Il lavoro di Giuliano Preparata sulla Coerenza nella materia e nella vita   http://www.uniglobus.it/materiali.html ,  resta  un pilastro su cui continuare a lavorare per vincere la sfida di un nuovo mondo, ricco in salute e perchè no, felice.

Prato 4 maggio 2021 Vincenzo Valenzi






CORONA VIRUS: CHE FARE (24)
Tolleranza zero per personale sanitario "no" vax?

Purtroppo c'è poco da ridere, a fronte di troppi cambi  nella strategia vaccinale europea e italiana in particolare sul fronte astrazeneca, che doveva essere ad occhio e croce uno dei vaccini  obbligatori anche per i più o meno giovani operatori sanitari, che qualche dubbio  e paura avevano, confermato amaramente dalle decisioni dell'EMA e dell'AIFA che dopo averlo consigliato ai più giovani ora lo consigliano ai più agé, con i giovani che in questi giorni  con l'Io diviso si sono sottoposti al vaccino Astra Zeneca https://www.ilmessaggero.it/salute/focus/covid_sileri_estate_diversa_sanitari_no_vax_cosa_ha_detto_ultime_notizie_oggi_28_marzo_2021-5861515.html  
Così suona paradossale, imbarazzante, la tetragona dichiarazione  di quello che è stato  un rappresentante della libertà vaccinale «Estate diversa grazie al vaccino, tolleranza zero per personale sanitario no vax».
Personale sanitario che da oltre un anno è sul fronte e che qualche contatto con il COVID 19 E VARIANTI lo avrà avuto e se non è caduto, come le centinaia di medici morti da corona virus, potrebbe a buon titolo rientrare nella categoria di quelli che hanno contratto il virus e lo hanno sconfitto come emerge dallo studio pubblicato su Science dai colleghi di Tor Vergata guidati da Giuseppe Novelli.
"Ci sono gli asintomatici, chi riporta solo sintomi lievi, chi ha bisogno di ossigeno e chi finisce in terapia intensiva. Il virus è sempre lo stesso, i quadri clinici sono completamente differenti. Da cosa dipende? "Quando c’è un’infezione virale di queste dimensioni bisogna tenere conto di tre fattori: il patogeno, l’ospite e l’ambiente, ossia in che contesto si trova l’infezione con l’ospite. L’ospite siamo noi, con le nostre caratteristiche genetiche rispondiamo in maniera diversa a un’infezione”, ha detto Novelli.
Sull'ambiente abbiamo avuto modo di parlarne anche di recente,  restando perplessi sulla scelta ostile a trasferire chi può in ambienti più salubri, magari terapeutici, nelle cosiddette seconde case al mare e in montagna https://www.corrierenazionale.net/2021/04/01/corona-virus-che-fare-4/

Un altro aspetto "ambientale" è legato alle strategie di contrasto della socialità,  il cosiddetto LOCKDOWN, che in alcuni paesi come la Svezia non è stato usato,  lasciando ai cittadini molta libertà individuale e lavorativa con risultati discussi,  ma che ci informano che forse si potrebbe  lasciare le attività economiche e sociali  libere in sicurezza, un tema su cui riflettere visto che un giorno dopo l'altro le cose  non migliorano molto anzi precipitano e purtroppo non solo in terapia intensiva.

Così tra un decreto e un DPCM forse sarebbe il caso di prendere tempo e avviare una riflessione sulle varie esperienze  nel mondo e su quanto ci dicono i grandi vecchi della virologia tra cui Luc Montagnier  di cui riportiamo una nota tradotta da France Soir, da leggere con maggiore attenzione, di quella che i nostri dioscuri del CTS fanno di solito:

"Sono Luc Montagnier, dottore in medicina, professore emerito all'Instituto Pasteur di Parigi, direttore della ricerca emerito al CNRS, Premio Nobel per la fisiologia o medicina per la scoperta del virus dell'AIDS.
Sono un esperto di virologia, avendo dedicato gran parte della mia ricerca ai virus a RNA, in particolare all'encefalomiocardite murina, al virus del sarcoma di Rous, al virus HIV 1 e HIV 2.
Sono stati compiuti notevoli sforzi per la vaccinazione contro il coronavirus covid-19 responsabile di una pandemia globale.  In particolare, lo Stato di Israele ha organizzato finora una vaccinazione di massa della sua popolazione, il 49% della sua popolazione totale ha ricevuto due dosi di vaccino Pfizer.
Vorrei innanzitutto sottolineare la novità di questo tipo di vaccino.
Nei vaccini convenzionali, l'informazione genetica trasportata dal DNA virale o dall'RNA viene inattivata e le proteine virali vengono utilizzate per indurre gli anticorpi del vaccino.  In alcuni casi, il virus rimane vivo, ma viene attenuato da passaggi successivi in vitro.
Nel caso dei cosiddetti vaccini RNA messenger, questi vaccini sono costituiti da una frazione attiva dell'RNA del virus che verrà iniettato nella persona vaccinata.  Penetra quindi nelle cellule di quest'ultimo che produrrà le proteine del vaccino dal codice dell'RNA iniettato.
Possiamo subito vedere che questo ultimo passaggio dipende molto dal suo successo dallo stato fisiologico del destinatario.
Vorrei riassumere i potenziali pericoli di questi vaccini in una politica di vaccinazione di massa.
1. Effetti collaterali a breve termine: queste non sono le normali reazioni locali riscontrate con qualsiasi vaccinazione, ma le reazioni gravi sono pericolose per la vita del ricevente, come shock anafilattico legato a un componente della miscela di vaccino., O allergie gravi o una reazione autoimmune. fino all'aplasia cellulare.
2.mancanza di protezione vaccinale:
2.1 induzione di anticorpi facilitanti - gli anticorpi indotti non neutralizzano un'infezione virale, ma al contrario la facilitano a seconda del ricevente.  Quest'ultimo potrebbe essere già stato esposto al virus in modo asintomatico.  Un basso livello di anticorpi indotti naturalmente può competere con gli anticorpi indotti dal vaccino.
2.2 La produzione di anticorpi indotti dalla vaccinazione in una popolazione altamente esposta al virus porterà alla selezione di varianti resistenti a questi anticorpi.  Queste varianti possono essere più virulente o più trasmissibili.  Questo è ciò che stiamo vedendo ora.  Una corsa senza fine virus-vaccino che sarà sempre a vantaggio del virus.
3. Effetti a lungo termine: contrariamente a quanto affermato dai produttori di vaccini a RNA messaggero, esiste il rischio di integrazione dell'RNA virale nel genoma umano.  In effetti, ciascuna delle nostre cellule ha retrovirus endogeni con la capacità di invertire l'RNA della trascrittasi in DNA.  Sebbene si tratti di un evento raro, non si può escludere il suo passaggio attraverso il DNA delle cellule germinali e la sua trasmissione alle generazioni future.
“Di fronte a un futuro imprevedibile, è meglio astenersi".
Professor Luc Montagnier

A parte il Nobel Francese che ci sottopone argomenti che meriterebbero una risposta scientifica seria, ci sono i lavori pubblicati dal British Medical Journal e da Science  che rivedono al ribasso, i risultati sull'efficacia delle varie vaccinazioni e  delle strategia di LOCK DOWN.

Come Ministero della Salute italico e come Unione Europea un confronto con questi studiosi e i loro lavori sarebbe auspicabile, come una maggiore attenzione all'esperienza svedese, ben oltre i legittimi ripensamenti degli ultimi giorni su Astra Zeneca
 di cui nonostante i vari rassicuratori

qualche timore hanno creato, memori comunque che se Sparta piange, Atene non ride, come i dati norvegesi sulla mortalità e morbilità per i vari vaccini ci dicono:
Pubblicato il report settimanale dell'agenzia norvegese per i medicinali.
Pfizer 123 morti e 196 gravi. (1 su 1.865 persone)
Moderna 3 morti e 14 gravi. (1 su 2.316 persone)
Astrazeneca 6 morti e 137 gravi. (1 su 936 persone)
Istituto norvegese di sanità

" Adelante, Pedro, con juicio " andrebbe detto alle nostre guide che spesso nell'urgenza di fare qualcosa, consigliati non sempre al meglio come le storie di guerra  ci insegnano  http://www.uniglobus.it/inchieste-virali.html
qualche problema lo provocano, oltre  la buona volontà, che in genere non si discute, ma che dovrebbe meglio verificare le fonti di informazione, come ha fatto il Presidente Draghi che ha rimodulato il CTS, ma forse si può fare di più,  in un mondo globalizzato, magari ascoltare qualche Nobel e "i giovani" di Science e BMJ, che cercano di segnalarci gravi criticità nell'analisi e nella gestione della Pandemia.

"Conosci te stesso, conosci i tuoi avversari, ingaggia cento battaglie, le vincerai tutte."
Sun Tzu

8 aprile 2021 Campi Bisenzio  
Vincenzo Valenzi


CORONA VIRUS CHE FARE? (23)
Il decreto odierno, che applica il pugno di ferro,  nella lotta contro il contagio da COVID-19 risponde alla necessità indubbia di frenare il contagio, che con le varianti  va diventando sempre pervasivo e aggressivo in fasce d’età  adulte e non solo. https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2021/03/31/decreto-covid-nuove-regole-spostamenti-asporto-e-seconde-case_27e540da-82ae-48e1-9f75-df8582b330e2.html

Qualche perplessità comunque sorge spontanea, come quando affrontiamo la vicenda delle seconde case (di solito in località marine montane o rurali di altro pregio climatoterapeutico. Leggiamo che fino al 6 aprile c’è il divieto di raggiungere seconde case in Liguria, Campania, Puglia, Toscana (divieto esteso fino all’11 aprile) anche per i residenti. In Valle d’Aosta, Provincia autonoma di Bolzano, Toscana e Sardegna seconde case raggiungibili ma per comprovati motivi.
Un comprovato motivo potrebbe essere quello di lasciare qualche giorno, durante le vacanze dal lavoro, città inquinate e case inquinate per andare in arie salutari dove una volta si andava a curarsi e pare si dovrà ricominciare a farlo https://www.corrierenazionale.net/2019/11/26/poli-un-progetto-per-i-monti-prenestini-clima-e-salute-le-nuove-frontiere-delleconomia/
E’ nota la correlazione tra inquinamento e prevalenza delle infezioni anche da COVID 19. La lotta contro le seconde case è una lotta ai virus o ai ricchi o similari che debbono soffrire pure loro in città? Se ne parlerà in Crimea alla Conferenza Spazio e Biosfera dove faremo i conti anche con questa con questa pazza primavera e il Po che è ai livelli di agosto https://www.vglobale.it/2019/09/26/la-sfida-della-scienza-tra-cosmo-e-biosfera/
Ancora più controversa la questione della risposta immunitaria al virus  che si articola su tre livelli anche con ipereattività che non vanno trascurate:

1)    anticorpale con le IgG e le IgM  e qui sorprende che a fronte di soggetti che hanno preso il virus e sviluppato anticorpi (usabili nella sieroterapia in genere per la terapia di infezioni virali da oltre un Secolo), si vaccina anche solo una volta, e nelle direttive OMS e Ministeriali  si indica che non vanno fatti i titoli anticorpali del COVID per decidere se vaccinare o meno. Confesso che ho difficoltà a capire. Dopo settimane e mesi che un soggetto ha fronteggiato il virus in toto,  immunizzandosi,  gli diamo una dose di vaccino tutto da capire, come purtroppo la vicenda del vaccino  Astra Zeneca o come si chiama adesso ci insegna, con le variazioni di età, le sospensioni, le scelte tedesche e svedesi (che con sorpresa dei nostri commentatori se ne fregano che trattasi di una società anglosvedese…). Si segnalano casi di reinfezioni, con grande tristezza e preoccupazione pare che si segnalano molti  più casi di soggetti vaccinati con i primi vaccini PFIZER-Biontech  a ciclo completato che si reinfettano, forse con varianti, anche personale sanitario purtroppo.
2)    Molti altri soggetti, che sono stati a contatto noto in casa e spesso ignoto (gli asintomatici in  particolare) pare che abbiano sviluppato una immunità potente poco misurabile come riferisce un recente articolo di  NATURE commentato dal patologo veronese  Paolo Bellavite che  commenta come “l’esposizione al virus in assenza di infezione genera immunità cellulare. Nuovo articolo da Nature”. Chi è venuto a contatto col virus, anche senza sviluppare la malattia, acquista l'immunità cellulare, quella dei linfociti T, che è la più importante. E di lunga durata.Tutto ciò rinforza la speranza che si generi spontaneamente una immunità di massa e il virus sia infine messo sotto controllo dalla natura.”
3)    Anche previsto lo 'scudo penale' per i somministratori che seguono le regole, limitando la punibilità ai soli casi di colpa grave. Purtroppo questa buona notizia per i somministratori non lascia indifferenti i somministrati, specialmente quando trattasi di professionisti della salute che conoscono abbastanza i rischi benefici. Come si determina il confine tra colpa lieve e grave in una situazione come questa non è chiarissimo, manco fossimo in un cold case come PADMORE dove comunque la chiarezza ancora non c’è stata, ma non disperiamo di raggiungerla
Forse non sarebbe male considerare più attentamente le argomentazioni varie dei professionisti della salute che dopo oltre un anno in prima linea si saranno ben  contagiati con il  COVID 19  e avranno una immunità o anticorpale o cellulare … mediamente. Verso  professionisti che combattono a mani nude contro questo e molti altri virus e batteri  (con qualche guanto e mascherina spesso problematiche), maggiore riguardo non guasterebbe. Anche perchè se non sono caduti in un anno e passa di prima linea, per vari motivi  personali spesso serissimi, potrebbe scocciargli di cadere per mano del vaccino che peraltro pare proteggere non moltissimo dalla reinfezione e dal contagiare gli altri per cui si vorrebbero punire I sanitari che temono di vaccinarsi… si pare proprio che lo temano forse con qualche motivo come si può leggere https://www.assocarenews.it/infermieri/infermieri-morti-improvvisamente-in-italia-nessuna-connessione-con-il-vaccino-anti-covid
Forse sarebbe il caso di stare più freddi, oserei dire più svedesi, dove un Governo Politico consigliato  da medici  di rango, stanno guidando il Paese nella difficile partita contro la pandemia che anche li ha fatto le sue vittime, senza però vittimizzare il Paese e chi può e deve continuare a mantenere le società e le famiglia, cosa che da noi sta precipitando  in un clima che spiana la strada al virus, disarticolando il sistema immunitario in un attacco di panico cronicizzato alimentato  in prima serata e non solo, che viene criticato quanto praticato un po' da tutti sui media. L'abbiamo chiamata PSICOVID SYNDROME e temiamo possa avere un ruolo tutt’altro che marginale nell’eziopatogenesi del disastro virale in corso.
Vanno bene i Generali, ma qui non siamo a Tripoli, o nello Sbarco in Normandia, ma in un teatro di lotta interna tra i sistemi immunitari e un virus cattivo ma mediamente sconfiggibile da oltre il 90% degli infettati. Dobbiamo aiutare gli altri più deboli immunitariamente a vincere anche loro, mentre qua rischiamo di fare il gioco del nemico, anche su quelli forti che cominciano a cadere, trattenendo il respiro per la paura e bloccando la capacità di reazione delle proprie difese paralizzate dalla paura davanti al virus, che ci invade e ci fa male con le nostre strategie difensive ancora non sempre al top, aspettando gli anticorpi monoclonali e altri antivirali efficaci www.iiimb.me.

Auguri di Buona Pasqua, che ci ricorda che dopo il Golgota c'è la Resurrezione.

Vincenzo Valenzi
LA COERENZA TRA SPAZIO E BIOSFERA


Nel mentre il mondo intero affronta  le durezze della pandemia da Coronavirus, da circa 30 anni, ogni due anni si riuniscono in Crimea studiosi da ogni parte del mondo per affrontare temi lontani tra COSMO E BIOSFERA, sulla  frontiera spaziale, di decifrazione delle influenze Cosmiche sul clima terrestre e sulla salute umana.
Sulle Influenze delle stagioni dell'attività solare e di quella lunare molto si sà,  ma molteplici aspetti di fisica dell'atmosfera e in particolare degli effetti non lineari del Clima Cosmico appaiono sfuggire ai più solidi tentativi di analisi dei fenomeni, da quelli osservati dal vecchio direttore dell'Istituto di Chimico fisica di Firenze Giorgio Piccardi, agli Storm Glass che sono stati usati per molto tempo come barometri, agli effetti di deboli e debolissimi campi magnetici sui sistemi biologici al centro delle ricerche di molti gruppi scientifici  che si riuniscono anche nella  bella  Crimea, quest'anno off limits per COVID https://space-bio.ru/index.php/en/history .

Questi studi  appaiono rilevanti non solo per le maree, i processi agroalimentari, molto studiati in passato e seguiti dai contadini di ogni latitudine, ma forse anche per l'impatto di questi fenomeni cosmici sulle difese immunitarie e sull'aggressività dei virus come si evince da molti dati presentati in COSMOS AND BIOSPHERE   https://www.vglobale.it/?s=COSMOS+AND+BIOSPHERE che sono stati ripresi da  Trofimov a Valenzi nella passata COHERENCE 2020 giusto un anno fa http://www.iiimb.me/files/UNO-1-TROFIMOV,VALENZI-solar-activity--metheoropaty-and-covid-19--1-.pdf .

In questa edizione  di SPAZIO E BIOSFERA  ampio spazio sarà dedicato oltre che ai temi classici anche alla grande questione dello sviluppo sostenibile  che passa inevitabilmente  sull'impatto dei vari processi naturali e antropici (in particolare l'inquinamento  industriale  chimico fisico radioattivo ed elettromagnetico) sulla salute umana, che  può essere messa in pericolo  come la la pandemia in corso ci ha rilevato, con meccanismi che spesso ci sfuggono,  andando oltre fenomeni chiari di tossicità diretta, lineare, legati ad effetti dose  dipendenti misurabili.

Il grande enigma della non linearità,  in  quella zona grigia delle pseudo allergie, delle  intolleranze, che cominciano a trovare mezzi di misura diretti e indiretti, con sistemi diagnostici bioelettrici che ci potrebbero consentire di affrontare  reazioni avverse a farmaci, cibi, cosmetici  acque,  tessuti, ecc.  avvicinandoci alla  personalizzazione dell'uso  di tutte le sostanze biologicamente attive, che aiuterebbe non poco nel mantenere l'ordine, la coerenza e il  performance status nei nostri sistemi   a livelli superiori anche per contrastare le aggressioni interne ed esterne che ci colpiscono quando il nostro sistema di difesa immunitaria si indebolisce, come la vicenda degli Herpes e  del COVID-19 ci mostra chiaramente.   

La stessa partita contro il COVID-19 dovrebbe amplificare, oltre alla stimolazione immunitaria con i vaccini, il contrasto alle manifestazioni patologiche dell'aggressione virale, spingendo l'acceleratore sulla terapia di precisione  personalizzata, sul potenziamento delle difese immunitarie, riducendo l'impatto dei fattori aggressivi evitabili (bene ha fatto il Governo a liberalizzare l'accesso alle seconde case di mare e montagna ecc) e magari trasferendo i pazienti e i predisposti in località con climi favorevoli come si faceva per la tubercolosi e per altre patologie respiratorie nei secoli scorsi e come si continua a far ancora sulle alpi francesi a Briançon e si comincia a rifare Poli dove la scorsa estate c'è stato un ritorno di molti polesi alla ricerca di quel clima terapeutico che aveva sconfitto la peste e la tubercolosi nei secoli scorsi  che pare reggere anche all'urto del COVID-19.

 Si può forse andare oltre le pur nobili attenzioni agli invalidi, come avviene nella Regione Toscana, per rivalutare la CLIMATOTERAPIA  MARINA E MONTANA  (non solo nell'isola bianca sarda)  https://www.vglobale.it/2013/03/12/l-antica-climatoterapia-puo-rispondere-alla-crisi-della-modernita/ .

Da più parti si vanno sviluppando molteplici approcci di successo, che meritano attenzione test e validazioni dall'Europa all'Asia in particolare l'India, con le sue tradizioni mediche.   Stiamo lavorando ad una Scuola Internazionale di Medicina Integrata e FarmacoElettrodinamica  che condivida le migliori pratiche del passato e della Modernità   e sviluppi test, validazioni e registrazioni che consentano un esteso uso di queste buone pratiche nell'ambito delle pratiche mediche correnti, oltre alternative e conflitti ideologici e di mercato che non fanno bene alla medicina e alla sua mission

Se ne parlerà in Crimea e su Zoom ormai a Maggio come si evince dalle nuove date richieste,  oltre la velocità del WEB,  che quando trattasi di scienza ha bisogno dei suoi tempi, specialmente quando si viaggia tra COSMO E BIOSFERA

Campi Bisenzio 10 Marzo 2021
Vincenzo Valenzi
Organizing Committee   


Conference topics (space-bio.ru)
Important dates
Timetable 2021:

Registration on the conference website until April 19, 2021
Review results April 19 - May 17, 2021
Payment of the registration fee and sending additional documents until May 17, 2021
Conference program until May 17-24, 2021
Conference held on May 25-28, 2021.
EMANUELE MACALUSO UN GRANDE MAESTRO DELLA POLITICA E DELL'INTERESSE GENERALE CI HA LASCIATO

Caro Macaluso,
C'è ancora bisogno di te in particolare a Sinistra, che fa i conti con la perdita della visione generale e del rispetto degli avversari in dialettiche  superiori tipiche di democrazie moderne, dopo che il sogno comunista era rimasto impigliato con i problemi del potere e delle ambizioni individuali.

Una grande passione politica con una ferrea onestá intellettuale la tua.

La tua lezione e il tuo esempio restano di grande valore per tutti quanti si apprestano e  praticano il governo dell'interesse pubblico.

La tua ultima chiamata alla battaglia politica per un mondo più giusto, migliore andrà seguita come ai vecchi tempi quando il cuore batteva forte per un mondo migliore.

Dagli USA di Sanders ci giunge una nuova prospettiva che con molti altri in Europa e in Italia,  spero si possa continuare la tua opera per un socialismo democratico una società fondata sul primato dell'uomo oltre il mercato, che va regolato e orientato al bene primo dell'interesse pubblico.

R.I.P.

Vincenzo Valenzi

VACCINARE I GUARITI DA COVID-19?
Con la vaccinazione che è cominciata con tante luci della ribalta e qualche ombra, tra cui la brava infermiera svenuta in diretta in Alaska, e con la variante inglese che ha bloccato tanti italiani a Londra peggio della brexit, rovinando il Natale di tutte queste famiglie, un grande quesito si impone per i 78 milioni di persone già infettate e si presume immunizzate.
Queste persone si debbono vaccinare o sono protette di già a livello immunitario e anzi possono dare il loro siero per l'immunoterapia alla De Donno ?


Una prima risposta strutturata viene da uno studio australiano pubblicato su Science che mette in luce uno stato di immuno protezione nei soggetti guariti


Un altro  grande  enigma si pone oltre che per i guariti anche per i vaccinandi con  vaccini, che hanno bruciato tutte le tappe e potrebbero non essere in grado di offrire un contrasto sufficiente alla variante inglese del COVID-19

Una riflessione seria viene dal primario emerito di virologia del Cotugno di Napoli Giulio Tarro che in merito alle problematiche della variante inglese pone questioni serie tipiche dei vaccini dell'influenza che cambiano ogni anno e che vengono superati da mutazioni nei nuovi ceppi e quindi rifatti annualmente


La partita con il CORONA VIRUS 19 è aperta è maggiore pacatezza e studio  dei dati che giungono dal campo,  sarebbe preziosa, come i molti modi di gestire la pandemia senza guerre di religione "scientifiche", che spesso adombrano altre guerre più commerciali che per la salute,  dal 4 vaccino obbligatorio di Poggiolini De Lorenzo (SCLAVO DI SIENA  SK), alle incredibili campagne di guerra con i morti di Morbillo inventati a Londra  nel 2013 -14 ,che suonano come tetre a fronte dei morti veri di oggi www.uniglobus.it/inchieste-virali.html ,
alle vicende dei grandi untori di 5 tonnellate infette che pare  furono riciclate con compravendite  discutibili ben oltre gli untorelli senza mascherina

Una parte triste e non imbarazzante è stata  messa in luce anche da REPORT in questi giorni con il piano pandemico del 2006 riciclato da Guerra,  che sarebbe poi uno dei registi attuali, e ciò  qualche timore e dubbio li  aveva creati e li crea e non solo a  Ginevra

La situazione resta difficile, con un ritorno dell'idrossiclorochina (che trovo nelle prime linee guida di terapia domiciliare), dei cortisonici, e degli antinfiammatori classici come  proposto da Remuzzi e da me usati (il Brufen) per stroncare i due giorni di febbre da COVID-19

A parte i danni dell'infezione virale da quelli gravi e mortali   a quelli lievi, non va sottovalutato l'impatto sullo stato psicosomatico e immunitario di lunghe quarantene.
Stiamo indebolendo il tessuto di relazioni umane che rappresentano una perdita e un danno biologico da valutare con maggiore attenzione.
Anche in questo Natale che ha sempre rappresentato il momento emotivo più importante nel primo cerchio della vita di ognuno di noi.
Auspico che questi giorni di riposo e di meditazioni spirituali in onore del Santo Maestro di Betlemme, ci riportino ad una visione e pratica più attenta ai figli del Cielo e di Dio che dovrebbero avere a cuore la vita e il benessere dei nostri familiari amici e dei nostri fratelli in senso ampio.
Oltre le litanie domenicali, in primis il mondo scientifico e medico, che devono  cercare e fare il meglio per la salute, con un occhio anche ai profitti che sono secondari (almeno in teoria ) al valore primo della salute umana

Saremo in grado ...? Ci si può e ci deve provare, a tutti i livelli.

Auguri di Buon Natale

Vincenzo Valenzi
CORONA VIRUS CHE FARE? (21)

Con l’arrivo fulminante dei vaccini anti COVID-19  in Gran Bretagna, che nella gara Occidentale  libera dai vincoli UE, si è aggiudicata il posto  di primo Paese che usa  il gioiello di PFIZER (i Cinesi pare che vaccinino già da tempo senza clamori), pare che si intraveda una luce in fondo al lungo tunnel di questa pesante epidemia, che ha scosso le certezze del Mondo ricco e sviluppato che si sentiva immune dalle Malattie Infettive considerate un problema del passato o al massimo  dell’Africa e dintorni.
Ma come segnalato da vari studiosi di rango italiani e non solo, come tutte le rose anche i vaccini hanno le loro spine di cui sappiamo ancora troppo poco e che cominciano ad emergere al momento sul fronte allergico  che rappresenta la prima linea del sistema  immunitario che viene disarticolato nelle reazioni allergiche  https://www.lastampa.it/esteri/2020/12/09/news/covid-in-gran-bretagna-stop-al-vaccino-a-chi-ha-avuto-reazioni-allergiche-1.39638642
Un altro punto critico tipico dei vaccini più o meno biotech e la potenziale contagiosità dei soggetti vaccinati con questo primo vaccino e quelli simili  https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/11/25/coronavirus-ilaria-capua-su-la7-chi-si-vaccina-non-si-ammala-ma-puo-infettarsi-e-infettare-gli-altri-se-non-indossa-la-mascherina/6015549/
C’è da sperare che i primi risultati sul campo anche solo a breve termine, ci diano risultati utili in termini di rischi/benefici.
Mentre attendiamo le determinazioni dell’EMA che sta valutando i dossier e anche i primi dati britannici sui vaccini anti COVID-19, si sente che sia Nicola Zingaretti che Silvio Berlusconi si sono offerti come volontari per farsi vaccinare. Per il vero dovrebbero essere tutti e due vaccinati di già, avendo già preso il CORONA VIRUS.
Per quanto riguarda le feste natalizie e le vacanze si è forse in tempo per evitare palesi disparità territoriali o meglio comunali. Roma ha una popolazione come diverse regioni messe insieme e non può essere equiparata a un comune di qualche centinaio di abitanti. Proprio volendo fare i duri, sarà il caso di adottare un contesto provinciale come suggerito dal Governatore Toscano e da quello Veneto. Per quanto riguarda le sanzioni per i potenziali contagiatori illiberali che violano le norme dei DPCM con false dichiarazioni per correre in famiglia a Natale  c’è da meditare e comparare https://comedonchisciotte.org/il-governo-avverte-gli-italiani-6-anni-di-carcere-per-una-falsa-autodichiarazione/ .
Una domanda e  un allarme scientifico discusso, ma da non prendere sottogamba, viene da uno dei grandi protagonisti della lotta alle malattie infettive Giulio Tarro, Primario emerito del Cotugno di Napoli https://www.secoloditalia.it/2020/12/covid-giulio-tarro-a-valanga-sul-vaccino-e-sugli-anticorpi-ecco-che-cosa-dice-video/ . Una “vecchia” analisi con domanda indiscreta della primavera estate, merita attenzione  ancora oggi che la situazione sembra volgere al sereno variabile con temporali invernali virali molto temuti https://www.cybermednews.eu/index.php/it/cybermed-news-publisher/71094-italia-virale-cosimo-lore-criminologo-giulio-tarro-virologo e un Paese diviso fin nella sua prima cellula che da sempre si riunisce a Natale con ferite dello spirito forse più pericolose dello stesso virus.
Premesso che a parte qualche mascalzone “importante”, che non manca mai, diamo per assodata la buona volontà di tutti i governanti e del mondo scientifico a gestire questa drammatica crisi epidemica, sarà bene ripensare il detto “la gatta presciarola fece i figli ciechi”.
C’è una grande tentativo, molto critico, che viene seguito dai vicini nella UE, su cui riflettere per imparare dagli errori e dai risultati utili, in una guerra virale dove il rischio del fuoco amico è molto alto. Abitudini e tradizioni a parte (tipo quelle giapponesi), la Svezia è un caso che va considerato meglio da tutti in Europa  e non solo https://www.fronteampio.it/da-esperienza-svezia-lezione-per-gestione-covid-19/ .
Il COVID-19 passerà. È auspicabile che questa grave epidemia, porti ad una maggiore attenzione su molti aspetti ancora incompresi dei sistemi di difesa immunitaria e di funzionamento della macchina umana, che sono coperti dalla polvere più o meno esoterica, di millenni di pratiche mediche di una certa efficacia, che attendono chiarimenti scientifici, che possono venire solo dall’impegno pubblico e privato a creare un ponte scientifico tra antiche tradizioni e scienza moderna.
In questa epoca virtuale su ZOOM, GOOGLE MEET, SKIPE  ecc., l’idea  di questo ponte tra Oriente e Occidente sta diventando una idea progetto che potrà prendere corpo con l’anno nuovo sotto forma di una SCUOLA INTERNAZIONALE DI MEDICINA INTEGRATA E BIOFISICA che ottimizzi la formazione delle migliori pratiche tradizionali e sviluppi ampie ricerche per mettere a sistema tutte le tecniche di diagnosi e cura che vanno integrati per vincere la partita contro il CORONA VIRUS e molte altre malattie prevenibili e curabili efficacemente usando in modo integrato e coerente  i vari mezzi di cura oggi disponibili tra Oriente e Occidente.

Prof. Vincenzo Valenzi

Direttore Dipartimento di Medicina integrata e Biofisica UNIFEDER   http://www.cimb.me/dipartimenti.html      www.unifeder.it
CORONA VIRUS CHE FARE? (20)

Con l'arrivo fulminante dei vaccini anti COVID-19  in Gran Bretagna, che nella gara Occidentale  libera dai vincoli UE, si è aggiudicata il posto  di primo Paese che usa  il gioiello di PFIZER (i Cinesi pare che vaccinano già da tempo senza clamori), pare che si intraveda una luce in fondo al lungo tunnel di questa pesante epidemia, che ha scosso le certezze del Mondo ricco e sviluppato che si sentiva immune dalle Malattie Infettive considerate un problema del passato o al massimo  dell’Africa e dintorni.
Ma, come segnalato da vari studiosi di rango, italiani e non solo, come tutte le rose anche i nuovi vaccini hanno le loro spine, di cui sappiamo ancora troppo poco e che cominciano ad emergere al momento sul fronte allergico,  che rappresenta la prima linea del sistema  immunitario che viene disarticolato nelle reazioni allergiche  https://www.lastampa.it/.../covid-in-gran-bretagna-stop... .
Un altro punto critico tipico dei vaccini più o meno biotech e la potenziale contagiosità dei soggetti vaccinati con questo primo vaccino e quelli simili  https://www.ilfattoquotidiano.it/.../coronavirus.../6015549/
C’è da sperare che i primi risultati sul campo anche solo a breve termine, ci diano risultati utili in termini di rischi/benefici.
Mentre attendiamo le determinazioni dell’EMA, che sta valutando i dossier e anche i primi dati britannici sui vaccini anti COVID-19, si sente che sia Nicola Zingaretti che Silvio Berlusconi si sono offerti come volontari per farsi vaccinare. Per il vero dovrebbero essere tutti e due vaccinati di già, avendo già preso il CORONA VIRUS.
Per quanto riguarda le feste natalizie e le vacanze si è forse in tempo per evitare palesi disparità territoriali o meglio comunali. Roma ha una popolazione come diverse Regioni messe insieme e non può essere equiparata a un comune di qualche centinaio di abitanti. Proprio volendo fare i duri, sarà il caso di adottare un contesto provinciale come suggerito dal Governatore Toscano e da quello Veneto. Per quanto riguarda le sanzioni per i potenziali contagiatori illiberali, che violano le norme dei DPCM con false dichiarazioni per correre in famiglia a Natale  c’è da meditare e comparare  https://comedonchisciotte.org/il-governo-avverte-gli.../ .
Una domanda e  un allarme scientifico discusso, ma da non prendere sottogamba, viene da uno dei grandi protagonisti della lotta alle malattie infettive Giulio Tarro, Primario emerito del Cotugno di Napoli https://www.secoloditalia.it/.../covid-giulio-tarro-a.../ .
Una “vecchia” analisi con domanda indiscreta della primavera estate, merita attenzione  ancora oggi che la situazione sembra volgere al sereno variabile con temporali invernali virali molto temuti https://www.cybermednews.eu/.../71094-italia-virale... e un Paese diviso fin nella sua prima cellula che da sempre si riunisce a Natale con ferite dello spirito forse più pericolose dello stesso virus.
Premesso che a parte qualche mascalzone “importante”, che non manca mai, diamo per assodata la buona volontà di tutti i governanti e del mondo scientifico a gestire questa drammatica crisi epidemica, sarà bene ripensare il detto “la gatta presciarola fece i figli ciechi”.
C’è una grande tentativo, molto critico, che viene seguito dai vicini nella UE, su cui riflettere per imparare dagli errori e dai risultati utili, https://www.adnkronos.com/.../covid-svezia-allarme...   in una guerra virale dove il rischio del fuoco amico è molto alto. Abitudini e tradizioni a parte (tipo quelle giapponesi), la Svezia è un caso che va considerato meglio da tutti in Europa  e non solo https://www.fronteampio.it/da-esperienza-svezia-lezione.../ .
Il COVID-19 passerà.
È auspicabile che questa grave epidemia, porti ad una maggiore attenzione su molti aspetti ancora incompresi dei sistemi di difesa immunitaria e di funzionamento della macchina umana, che sono coperti dalla polvere più o meno esoterica, di millenni di pratiche mediche di una certa efficacia, che attendono chiarimenti scientifici, che possono venire solo dall’impegno pubblico e privato a creare un ponte scientifico tra antiche tradizioni e scienza moderna  http://www.cimb.me/materiali.html  .
In questa epoca virtuale su ZOOM, GOOGLE MEET, SKIPE  ecc., l'idea  di questo ponte tra Oriente e Occidente sta diventando una idea progetto, che potrà prendere corpo con l'anno nuovo sotto forma di una SCUOLA INTERNAZIONALE DI MEDICINA INTEGRATA E BIOFISICA che ottimizzi la formazione delle migliori pratiche tradizionali e sviluppi ampie ricerche per mettere a sistema tutte le tecniche di diagnosi e cura che vanno integrati per vincere la partita contro il CORONA VIRUS e molte altre malattie prevenibili e curabili efficacemente usando in modo integrato e coerente  i vari mezzi di cura oggi disponibili tra Oriente e Occidente.

Prof. Vincenzo Valenzi

Direttore Dipartimento di Medicina integrata e Biofisica UNIFEDER   http://www.cimb.me/dipartimenti.html      www.unifeder.it
CORONA VIRUS WHAT TO DO? (19)

Distratti dalle elezioni americane http://www.uniglobus.it/global-news-1.html che avevano rubato la scena al COVID-19, con tristi attitudini presidenziali che non avremmo mai voluto vedere che cominciano ad essere stoppate  anche dai Repubblicani, https://www.ilsole24ore.com/art/il-senato-usa-blocca-nomina-judy-shelton-fed-schiaffo-trump-AD6Wtx2 , riemerge  prepotente la vicenda VIRALE, che va mettendo a nudo molte delle debolezze di un sistema pubblico sacrificato dall’ondata liberista che aveva indebolito la Struttura sanitaria Pubblica, in particolare in Calabria, dove il Culto dello Stato e della stessa Sanità Pubblica sono precipitate in basso, buon ultimo con Commissariamenti che durano da anni come se la Calabria non avesse capacità intrinseche di governo.
Eppure la Calabria anche di recente ha espresso Ministri e leader politici nazionali di grande peso, da Riccardo Misasi a Giacomo Mancini, al pluriministro anche dell’Interno e Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro originario di Lamezia Terme-Sambiase, oltre ad aver dato leader a mezzo mondo dal Presidente della Repubblica argentina ad uno dei leader più importanti degli USA. Sempre di Sambiase l’ideologo dei Mille e primo Ministro dell’Interno Giovanni Nicotera. Così fa un po’ specie la corsa al salvatore della Calabria ipercommissariata, in zona rossa anche se i dati dell’Epidemia da COVID sono da zona verde, anzi un luogo dove trasferire per i vantaggi climatici ambientali impliciti molti, dei soggetti a rischio per età e patologie, per l’appunto in climi caldi e di buona qualità dell’aria, tra Sila e centinaia di km di costa, dove ritornare a praticare la climatoterapia non più della tubercolosi ma del COVID 19, potenziando e di altre patologie croniche da inquinamento urbano anche come a Poli  dove come per la Peste del Seicento e anche il Corona Virus che circola, si combatte bene anche grazie al clima https://www.corrierenazionale.net/2019/11/26/poli-un-progetto-per-i-monti-prenestini-clima-e-salute-le-nuove-frontiere-delleconomia/ .
In questi giorni ci ha lasciati un grande fisiologo di Kiev  Vadim Berevzosky https://glavcom.ua/country/society/pishov-z-zhittya-zhittya-profesor-berezovskiy-batko-olgi-bogomolec-718140.html  che ha studiato tra l’altro la Climatoterapia, un tema che dobbiamo continuare a sviluppare sulla scia del suo grande lavoro, anche per dare alle seconde case  al mare e in montagna e al sistema alberghiero e perché no ai tanti ospedali marini e montani (i vecchi sanatori ) il ruolo che gli compete ancora contro l’emergere di malattie infettive e respiratorie che  da climi marini e montani trovano benefici essenziali in un momento così difficile nelle città e nelle aree industriali in particolare.
In attesa di scegliere il migliore vaccino tra i tanti in arrivo, non sarà male avviare ricerche cliniche controllate sui diversi mezzi di potenziamento delle difese immunitarie, che è opportuno sottolineare proteggono di già tra 80 e 90% dei contagiati che sono asintomatici o con pochi sintomi. La proposta del Fisico di Boston Allan Widom, di usare specifiche frequenze elettromagnetiche merita grande attenzione sulla base di numerose osservazioni internazionali  sul contrasto elettromagnetico nelle sindromi da raffreddamento e parainfluenzali oltre che contro altri virus erpetici aggressivi. Una policentrica internazionale si auspica possa essere varata a breve. La speranza che tutto finisse con l’estate, come sembrava a giugno, si è scontrata con la seconda e più aggressiva ondata autunnale e forse sarà utile rimettere mano al progetto di terapia personalizzata di precisione guidata da MERIDIANTECH  http://www.iiimb.me/index.html  , anche per le molte malattie sempre più orfane e per lo stesso CORONAVIRUS 19   http://www.iiimb.me/files/UNO-1-TROFIMOV,VALENZI-solar-activity--metheoropaty-and-covid-19--1-.pdf  .
Alla luce delle tante tensioni sociali esplose, anche pesantemente come a Berlino, con la grave crisi sociale in corso, può essere saggio guardare all’esperienza svedese con le molte luci e le molte ombre oltre i fans e gli ipercritici banalizzanti https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/ADaLLO2 .
La crisi è grave e richiede lo sforzo congiunto delle migliori volontà e capacità che dovrebbero vedersi di meno nei talk show e di più nelle cliniche universitarie e negli scambi scientifici per pervenire alle migliori soluzioni che andrebbero verificate sul campo, nell’interesse delle nostre società e delle nostre famiglie sempre più a rischio, copiando magari dalle situazioni più fortunate come facevano gli Orientali una volta con noi, alla ricerca del meglio che c’è, di cui c’è grande  bisogno, oltre le famose linee guida che purtroppo davanti al Virus ultimo, hanno dimostrato i loro limiti, a cui ripensare per riorientarci verso nuove tecniche di terapie di precisione che sono alla nostra portata tra farmacogenomica e farmacoelettrodinamica .
Prato 18 novembre 2020 Vincenzo Valenzi     www.cimb.me
LA CONFUSIONE È GRANDE SOTTO LA MASCHERINA.....
Sotto la mascherina fa caldo. Ma intorno è gelido (la notte da 5 a 10 gradi) anche negli uffici pubblici dove qualche prudente si porta qualche stufetta per non raffreddarsi ....o peggio.
Tra le misure d'urgenza proporrei l'anticipazione dell'accensione dei riscaldamenti di cui solo qualche comune sembra fare qualcosa poco pubblicizzato ....mentre i picchi di raffreddori influenze e covid 19 si impennano ....

Che si aspetta per accendere.. il vaccino salvifico ?
https://www.today.it/attualita/vaccino-coronavirus-sospeso.html

Nel frattempo nei luoghi chiusi ci si maschera e all'aperto anche, come riporta con chiarezza una nota riassuntiva di una nuova ordinanza  del presidente campano:

"8)Resta confermato l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto, oggi espressamente previsto dal DPCM 13 ottobre 2020"


Per il vero tale DPCM scrive qualcosa di diverso come segnalato da un deputato creativo come Vittorio Sgarbi su FB

"Quelli di “Repubblica” sono evidentemente un po’ bolliti. Il nuovo Dpcm, infatti, non stabilisce alcun obbligo d’indossare la mascherina all’aperto, ma solo nei luoghi al chiuso. Il solo “obbligo” riguarda quello di averla sempre con sé. Sarebbe bastato leggere il Dpcm, invece d’interpretarlo a proprio  piacimento.
È proprio il caso di dire che non ci sono più i giornalisti di una volta...

Articolo 1, fine pagina 2, inizio pagina 3.

anche in linea con quanto scritto oltre che da Bassetti, Tarro, e altri

anche da Cartabellotta:

Secondo un rapporto sulle evidenze scientifiche riguardanti le mascherine, pubblicato ad agosto 2020 dalla fondazione Gimbe (Gruppo Italiano per la Medicina Basata sull’Evidenza), «considerato che solo una piccola percentuale della trasmissione del virus avviene all’aperto, non è opportuno raccomandare l’obbligo di mascherina all’aperto. " https://facta.news/storie/2020/10/13/che-cosa-dice-la-scienza-sullobbligo-delle-mascherine-allaperto/

Sembrerebbe tutto chiaro...ma sarà il caso che il Ministro Speranza precisi meglio questo passaggio non chiarissimo ai più, come sarà il caso che precisi il senso delle segnalazioni di vicinato (al 112 al 113 o al 117?) che hanno scatenato una grande  ilarità che non fa bene alle Istituzioni.

Nel frattempo dal fronte COVID-19 annotiamo una esplosione di focolai di contagi che colpiscono largamente i gruppi che lavorano con percentuali di contagio alte se non altissime.  Prevalentemente quasi tutti asintomatici .
Se alziamo il livello di  protezione su gli anziani i malati cronici e i predisposti, potremmo raggiungere i successi svedesi di abbattimento dei contagi

In conclusione CHE FARE?

Banalmente accendere i termosifoni ovunque le temperature sono basse .

Mandare tutti i malaticci e i bronchitici cronici che possono nelle seconde case al mare e in montagna vedi Briancon  o in luoghi collinari come Poli (a mezz'ora da Roma)dove la storia e l'attualità insegnano che l'aria buona ( che si sta studiando secondo metodologie  scientificiche moderne) protegge dagli attacchi di virus e batteri.

Chiarire come usare i DPI nelle varie condizioni ambientali e relazionali ricordando che per un rischio vicino a zero bisogna vestirsi così e anche di più https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-ipc-video-vestizione-svestizione

Potenziare le terapie antivirali e delle complicanze rafforzando il contatto diretto tra medici di famiglia e del territorio magari con una estesa utilizzazione della telemedicina tramite un banale quanto diffuso video  whatsapp
rifornendo tutti i pazienti sintomatici di un saturimetro come si fa con i misuratori di glicemia. Molte piattaforme di telemedicina sono state lanciate abbastanza a vuoto mentre uno smartphone si trova ovunque in casa e tra i medici...

Lavorare di giorno, la notte a parte i turnisti e meglio dormire o fare feste. Ne guadagnerà il sistema immunitario e la produttività reale..

Prato 15 ottobre 2020 Vincenzo Valenzi


CORONA VIRUS...SECONDA ONDATA ...AUTUNNALE  CHE FARE  (16)
Mentre il Paese si reca al voto  mai così diviso e con poco o niente entusiasmo, su iniziativa del Gruppo di Forza Italia guidato da Maria Stella Gelmini, sarà in discussione una proposta di legge per l'obbligo vaccinale a diverse categorie affette da patologie croniche oltre agli ultra 65.

La proposta, generosa, mirerebbe come scrive la Milena Gabanelli  a contrastare l'Influenza stagionale  e secondo Il ministero della Salute che raccomanda dai 65 anni in su, e per le categorie a rischio, di vaccinarsi contro l’influenza, che non tutela dal Covid, ma consente di non confondere i sintomi: in caso di febbre sai che devi correre a fare il tampone. Inoltre, evita ad una buona fetta di quel 1-2% (che equivalgono a circa 100.000 persone) di non finire in ospedale, lasciando così liberi i posti agli ammalati di Covid..  https://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/covid-rischio-morte-oggi-dati-confronto-influenza/0dbd1a06-f768-11ea-93fd-0a842553a1d8-va.shtml

Purtroppo abbiamo visto che questa ipotesi del Ministero pare non combaciare con una vasta analisi epidemiologica che ci dice che le cose vanno peggio con un incremento dei ricoveri e dei morti totali si veda areticolo con  documenti originali su www.uniglobus.it .Tra l'altro circa l'80% del personale sanitario  da sempre resiste alle vaccinazioni su se stessi...

. irresponsabilità..?
. Inconscienza?
. Masochismo ?

o altro tra cui il timore di un rapporto rischi benefici insufficiente come dimostrato buon ultimo  dai lavori la cui ricerca di riferimento e stata effettuata su anziani in Inghilterra e Galles da Michael L. Anderson (Annals of Internal Medicine, 2020;172:445-52

L'altra grande preoccupazione della Gabanelli  e che senza MISURE STRETTE contro il COVID19-20  TRA CUI IL CONTRASTO VACCINALE ALL'INFLUENZA come ripreso anche da Repubblica
il Coronavirus CHE è stato dieci volte più letale dell’influenza,....che ...quindi...  senza nessun intervento, puntando all’immunità di gregge, ovvero fino all’80% della popolazione contagiata, i decessi sarebbero stati ad oggi 700.000 in più.

Dato che un tentativo di immunità di popolazione  è stato fatto può essere utile confrontare i dati tra le popolazioni sottoposti a vari regimi di quarantena e di altre misure di contrasto della contagiosità del  virus. Un prima analisi  è stata riportata dall'AGI  
Come ha fatto la Svezia ad appiattire la curva epidemica senza lockdown?
Il governo di Stoccolma ha difeso la sua strategia anche nei momenti più difficili. La nazione scandinava non ha costretto i suoi cittadini in casa e si ritrova ora con un tasso di decessi in rapporto alla popolazione inferiore a quello dell'Italia. Una scommessa che appare vinta e sulla quale gli esperti si stanno ancora interrogando. Un'analisi più approfondita  è stata fatta dal Finalcial Times e ripresa da NATURE  
DA GUARDARE L'ANDAMENTO DI NUOVE INFEZIONI IN eUROPA, NEI VARI PAESI E IN SVEZIA nel grafico centrale all'articolo. Credo che sia consigliabile attivare un TAVOLO TECNICO SCIENTIFICO EUROPEO  URGENTE per analizzare questi dati e queste esperienze e definire una strategia europea comune alla luce delle lezioni di questi 6 mesi di pandemia.

Se evitiamo di lavorare 24 ore al giorno e di analizzare criticamente i dati  forse potremmo evitare di dover fare errori oggi evitabili alla luce dell'esperienza sul campo. A tal fine non sarebbbe male, ripeto coinvolgere gli esperti sul fronte indipendententemente da  specualzioni politiche di parte. Il virius non è ne giallo ne rosso ne nero ne azzurro, è un virus che ovunque ci mette in difficoltà aqncora oggi anche se siamo più preparati a diagnosticralo e a combatterlo  come anche alcuni casi di contrasto elettromagnetico ai vari coronavirus tra gli altri ci indicano felicemente e che forse con gli altri moduli terapeutici andrebbe studiato in un RCT internazionale www.iiimb.me.
Chiuderei queste considerazioni con qualche rigo del FT che riporta le considerzioni del capo degli epidemiologi svedesi:   Herd immunity is one of the most controversial concepts of the Covid-19 crisis. Tegnell is adamant that it was not Sweden’s goal to allow the virus to run its course until enough of the population had been exposed and the infection rate slowed. But he argues immunity is at least in part responsible for the sharp recent drop in Swedish cases and questions how its neighbours will fare without it.
Face masks are an easy solution, and I’m deeply distrustful of easy solutions to complex problemsAnders Tegnell, Sweden’s state epidemiologist
Our conversation ends with Tegnell again swimming against the tide, and warning that a vaccine — if and when it comes — will not be the “silver bullet”. He adds: “Once again, I’m not very fond of easy solutions to complex problems and to believe that once the vaccine is here, we can go back and live as we always have done. I think that’s a dangerous message to send because it’s not going to be that easy.”

Segnalo infine ai capigruippo di Camera e Senato un documento predisposto da buoni medici e scienziati italiani  con la preghiera di  evitere la boutade di classificarli come negazionisti,  e di leggerli attentamente, sempre che volete discutere e deliberare in scienza e coscienza

Colgo l'occasione di Chiedere a Frans Timmerrmans in qualità di Vicepresidente esecutivo della Commissione Europea di attivarsi per fare questo tavolo scientifico europeo. E' imbarazzanted vedere l'Europa in ordine sparso anche contro un virus tanto  piccolo quanto pericoloso.

Firenze 20 settembre 2020  Vincenzo Valenzi




CORONA VIRUS 19-20 CHE FARE (15)
Lenin si era fermato a un CHE FARE nel 1905, qua siamo al quindicesimo  CHE FARE e ancora non vediamo la luce dell'uscita dal Tunnel di una Epidemia che ha messo in crisi all'inizio con i febbricitanti lasciati a casa a cavarsela da soli con il 1500 o il 112  ed estrema ratio il 118, e adesso gli stessi febbricitanti  che di notte sono rimpallati tra Guardie Mediche che di fatto sono impedite di andare a visitare tali pazienti, e il 118 che scoppia, alle prese mi si consenta, con le emergenze emergenti reali, senza per questo sottovalutare le febbri che di questi tempi possono precipitare male in polmoniti virali più o meno  da CORONAVIRUS 19-20.

Questa grave crisi di gestione della situazione sanitaria  con le ricadute sociali ed economiche pericolose alquanto, consiglia una riflessione ed un'analisi fredda della epidemia virale, anche ripartendo da sobrie riflessioni di medici e scienziati di un certo valore che hanno fronteggiato nel tempo molte crisi epidemiche in tutto il mondo.
I temi aperti sono le misure di prevenzione del contagio:

. le mascherine
. Le quarantene e le limitazioni delle attività sociali  sportive ed economiche
. Il vaccino antinfluenzale
. Il vaccino per il  corona virus
. Le terapie  contro il corona virus

Sulla gestione sociale delle crisi dopo il primo semestre emerge che la Svezia con la sua politica di controllo leggero della vita sociale ed economica pare proprio che ha avuto successo, con una caduta del tasso di nuovi infetti e malati  vertiginosa,  con un sistema sociale ed economico sostanzialmente  integro.

Forse sarebbe il caso di osservare e studiare meglio il modello svedese.  Per quanto riguarda l'uso delle mascherine e delle quarantene a decine di migliaia di persone preventive, e ai positivi asintomatici che spesso si trascinano per mesi la positività al tampone, alcune riflessioni vengono da parti qualificate e uno studio sulla contagiosità di questi soggetti sarebbe da fare  rapidamente  anche sulla scorta di casi di famiglia dove il positivo asintomatico, non ha contagiato i familiari  a stretto contatto dopo diversi giorni di convivenza, in linea con alcune osservazioni di colleghi come IVO PULCINI  
https://www.radioradio.it/2020/09/trattano-da-malata-gente-perfettamente-sana-e-una-violenza-dott-ivo-pulcini/ o il report di Green Me  che ci riferisce come gli asintomatici non trasmettano più di tanto il virus https://www.greenme.it/vivere/salute-e-benessere/asintomatici-non-trasmettono-coronavirus/

Sulla lunga quarantena  e il doppio tampone negativo qualche perplessità emerge anche nel cosiddetto patto trasversale per la scienza



Qualche misura correttiva sulle politiche di contenimento del contagio forse sarebbe il caso di considerarla.
Molta perplessità desta anche la strategia lanciata dai vecchi capi dell'ISS, che ancora rimpiangono i bei tempi, come Walter Ricciardi, che insiste e guida la campagna di vaccinazione obbligatoria del vaccino influenzale  per prevenire e diagnosticare meglio  LE INFEZIONI DEL CORONAVIRUS 19-20.
A parte uno studio americano sui veterani che mostra come il vaccino favorisca le infezioni da COVID, c'è un'ampia analisi  che dimostra come i vantaggi di questa obbligatorietà siano purtroppo  modesti quando non paradossi con numerosi dati negativi   https://fioritieditore.com/salute-e-istituzioni/.   La ricerca di riferimento e stata effettuata su anziani in Inghilterra e Galles da Michael L. Anderson (Annals of Internal Medicine, 2020;172:445-52 - allegato 1. Si allega anche il commento pubblicato dal dott. Alberto Donzelli, sugli Annals of Internal Medicine - allegato 2).
Al contrario, le migliori stime puntuali degli effetti netti  considerati hanno mostrato per ogni 10.000 anziani che hanno fatto il vaccino influenzale presentano rispetto ai non vaccinati un :

・ +0,6 (da -1,5 a +2,7) ricoveri per polmonite e influenza;

・ +2,3 (da -2,8 a +7,4) ricoveri per malattie respiratorie;

・ +5,1 (da -2,7 a +12,8) ricoveri per malattie circolatorie;

・ +9,1 (da -1,4 a +19,6) ricoveri totali;

・ +1,1 (da -1,0 a +3,3) morti totali

Altri dati critici sono rilevabili nell'allegato. Se ne può parlare o dobbiamo dividere il fronte scientifico e sociale tra buoni e cattivi?  (negazionisti )

Ricorsi al TAR a parte un ampio dibattito scientifico si impone a cui sarà bene che l'autorità politica e governativa presti maggiore attenzione.
Storie anche recenti hanno dimostrato che non sempre la cosiddetta tecnoscienza prevalente  è pura e al servizio della salute pubblica e dello Stato .. anzi abbiamo visto cose che attendono l'intervento dei sistemi di garanzia e di giustizia, con la regia di gente come Ranieri Guerra che faceva il Direttore del Dipartimento Prevenzione del Ministero della salute e nel  contempo con altri dirigenti di stato,  consigliere del Consiglio della Fondazione GSK in un conflitto di interesse che competeva bene con altri più famosi e qualche volta più malfamati conflitti .

Il Governo Giallo Rosa (il rosso non lo vedo molto) e la stessa galassia di opposizione faranno bene ad accendere i fari per meglio sentire tutti gli esperti , insisterei a dire in particolare quelli che sono o sono stati  sul fronte a lavorare, magari chiudendoli in un salone in video conferenza  a confrontarsi con i dati reali e a produrre qualche consiglio efficace per farci gestire la crisi al meglio.
Sulla terapia  attuale del Corona virus fortunatamente le armi in mano ai medici sono aumentate e anche il caso di Silvio Berlusconi ci dimostra che il virus è battibile, da buone terapie e da uno spirito forte come indubbiamente è quello del Cavaliere di Arcore.
Ciò dovrebbe forse consigliare un approccio meno difensivo quarantenico,  A FAVORE DI UNA APERTURA AL RITORNO ALLA NORMALITÀ' CON LA GESTIONE DELLE PATOLOGIE DA COVI 19 CON LE ARMI CHE ABBIAMO.

Sembra che anche la terapia elettromagnetica che punta alla decoerenza DELLA CORONA VIRALE  e alla morte del virus potrebbe essere interessante a tal fine   vedasi appunti su www.iiimb.me
Altri sviluppi teorici sono in incubazione e un ampio trial controllato in una policentrica internazionale potrebbe dirci di più. Sul vaccino condivido il parere di Papa Francesco, che teme troppi interessi economici e politici sulla affare, che dovrebbe riguardare in primis la Salute Pubblica e a seguire anche altro, giallo,  rosso,  o bianco-nero che sia.

Firenze 18 settembre 2020 Vinenzo Valenzi
COVID-19 CHE FARE (14)
Signor Ministro, Caro Roberto

Leggo del tuo straordinario impegno sul fronte della lotta al CORONA VIRUS, che apprezzo molto assieme a molti comuni compagni e amici. Credo che l'entità della crisi sociale e sanitaria in cui versa il nostro Paese richieda l’impegno corale di quanti possono contribuire all'analisi del problema e all'elaborazione di strategie efficaci per contrastare l’epidemia e a rilanciare il sistema sociale che soffre non poco a tutti i livelli. Non è più tempo di pacche sulle spalle, né di scontri ideologici partitici elettorali, che stanno forzando le decisioni politiche sulla gestione della crisi  dall’inizio come messo in evidenza dall’Inchiesta https://www.linkiesta.it/2020/09/salvini-covid-conte-corriere/

Ciò premesso, sarà bene che si attivi un tavolo tecnico scientifico reale che coinvolga i principali protagonisti e scienziati del settore che affrontano sul campo il CORONA VIRUS come proposto anche dal tuo Vice Sileri.

Leggo infatti da te e dai tuoi Consulenti di proposte e relative iniziative che sembrano tenerre poco in conto posizioni scientifiche di primo piano come quella di LANCET

che mette in guardia dall’uso del vaccino sul COVID-19  mancando prove di efficacia sufficienti (anzi quelle che girano paiono decisamente insufficienti e anche sugli effetti avversi che richiedono più tempo rispetto ai tempi che tu stesso ventili nelle dichiarazioni di questi giorni che prevedono i primi vaccini a fine anno   https://video.repubblica.it/dossier/coronavirus-wuhan-2020/coronavirus-speranza-se-il-vaccino-e-sicuro-prime-dosi-disponibili-entro-fine-2020/366418/366969?ref=fbpr .

Leggo anche che "Alle regioni 17 milioni di dosi dell'antinfluenzale: indispensabile vaccinarsi, il consiglio è dai 60 in su"

Ci sono vari studi che documentano in maniera problematica come il vaccino antinfluenzale sembra spianare la strada al COVID-19 , vogliamo darci un’occhiata?


Anche sullo stato della pandemia e sulla diagnostica dell'infezione dei sintomatici e in particolare degli asintomatici e della loro contagiosità ci sarebbe da lavorare di più per ottimizzare le strategie di contrasto della diffusione del virus e si auspica che nuovi test siano immessi sul mercato che possano darci un quadro aggiornato dell'immunità cellulare e anticorpale oltre che della presenza dell'antigene virale come accade ad esempio per l'Epatite B


Invece di gridare contro i NEGAZIONISTI (che qualche ragione potrebbero averla fosse solo per aver come leader una personalità di spicco come Robert Kennedy e personalità scientifiche come Bassetti Zangrillo Gismondo Tarro  ecc https://www.adnkronos.com/salute/sanita/2020/07/28/zangrillo-bassetti-noi-medici-sinceri-non-negazionisti_rRYVQfjzj3laLlMNzSwhRO.html che pongono problemi reali anche sulle mascherine ad ore (dalle 18 alle 6 o sa scuola ai bambini dove creano più problemi di quelli che dovrebbero risolvere come messo in evidenza dall’OMS in un recente articolo  https://apps.who.int/iris/rest/bitstreams/1296520/retrieve .

Oltre che ad invocare minacciosamente l’intervento della Polizia per identificare violazioni delle norme in corso (che andrebbero applicate a tutte le manifestazioni attuali ricreative e politiche) o come riporta il Fatto Mentre il capogruppo Pd Marcucci auspica sanzioni per le persone ammassate senza mascherine   https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/09/05/no-mask-a-roma-negazionisti-del-covid-ed-estrema-destra-speranza-vedere-una-piazza-di-negazionisti-mi-fa-rabbrividire/5921476/amp/  ci sarebbe da guardare meglio alle strategie contro la diffusione del contagio in Svezia a Wuhan e rileggere gli articoli riportati sopra dell’OMS   .

Leggo dell’entusiamo sanzionatorio del Senatore Marcucci a cui ripropongo di esaminare anche qualche sanzione per i grandi Untori di Padmore che sono stati ripresi in un recente articolo sulle mascherine   https://www.cybermednews.eu/index.php/it/cybermed-news-publisher/71094-italia-virale-cosimo-lore-criminologo-giulio-tarro-virologo

Qualcosa di rilievo che anche se è un COLD CASE  RESTA ATTUALE IN UN MOMENTO IN CUI SI APPREZZA IL PERICOLO DI CONTAGI OCCASIONALI PRODOTTI DALLA LEGGEREZZA DI GIOVANI RIBELLI E VECCHI CHE REAGISCONO IN MODO INADEGUATO  A QUARANTENE DIFFICILI DA VIVERE ANCHE LOGISTICAMENTE E PER CONDIZIONE DI VITA.

SANT'ARCANGELO TRIMONTE 7 SETTEMBRE 2020

Vincenzo Valenzi

ROBERT KENNEDY JR E IL DISCORSO A BERLINO
Da asini e ubriachi di robertinica burionica memoria a negazionisti il salto non quantico non è un granchè, specialmente quando coinvolge studiosi dello spessore di  Bassetti, Zangrillo, Di Donno,  Clementi, Tarro, Gismondo ecc.
e poi si sposta anche su personalità come Robert Kennedy Jr con la marea di uomini e donne riunite a Berlino .
Per il vero già Luc Montagnier era entrato nel tritacarne mediatico per aver messo in dubbio che i nuovi vaccini obbligatori, dati in massa e in gruppo di 4 o  6, con sperimentazioni deboli (che si sarebbero dovute fare di fatto in farmacovigilanza sui  bambini italiani),  fossero la panacea per le malattie infettive come la pandemia di corona virus 19, ci ha messo in luce, forse aiutata a quanto pare da uno studio americano sui veterani, dal vaccino antinfluenzale e chissà anche da quello del meningococco fatto in massa nell’autunno scorso nel cuore della Pandemia Lombarda.
Direi stravagante e volgare l'uso del nuovo epiteto negazionista, mirato ad assimilare ai negazionisti dei lager nazisti, chi si difende da cosiddette vaccinazioni obbligatorie  di massa, inaugurate dopo l’epopea eroica del vaccino di Sabin quando c'era la Poliomielite,  da Poggiolini e De Lorenzo con una mazzetta da 600 milioni di lire e riavviata nel 2013 con le campagne di morti inventate per morbillo della Lorenzin in TV  https://youtu.be/gSasDe-Xf9o , )
Ancora oggi si parte ad alta velocità per imporre vaccini obbligatori antinfluenzali (che pare come dicevamo aprano la porta al COVID 19), in attesa spasmodica di un vaccino che come scrive LANCET in allegato, presenta molti problemi di efficacia e molti altri problemi di sicurezza o meglio di reazioni avverse.
Anche la gestione delle scuole lascia perplessi tenendo conto che in Europa, in tanti paesi anche più freddi di noi, le scuole non sono state mai chiuse se non in casi particolari come le stesse attività produttive.
Da segnalare anche che a Wuhan, i bambini tornano a scuola senza mascherine, eppure a Wuhan siamo in linea temporale con la Lombardia e l’Italia in genere (giusto qualche settimana  di anticipo)  https://www.ilmessaggero.it/mondo/wuhan_bambini_a_scuola_senza_mascherine_ultime_notizie_news-5436111.html
Imbarazza vedere ancora in giro il vecchio consigliere della Fondazione GSK e nel contempo direttore del Dipartimento Prevenzione del Ministero della Salute di Lorenzin Ranieri Guerra, promosso ad Assistente aggiunto del Direttore dell’OMS,  autore del famoso piano pandemico copiato integralmente da quello del 2006 (e anche per questo che siamo giunti così preparati alla Pandemia COVID-19), che si spaccia per direttore vicario o aggiunto dell’OMS per dare “autorità“ ai suoi discorsi che potremmo definire fumosi, un po meglio  di quelli della Lorenzin sui 470 morti di Morbillo a Londra che erano diretto Terrorismo medeiatico di cui attendiamo che si spieghi in qualche tribunale dove è stata denunciata anche se pare non ci sia fretta  https://youtu.be/gSasDe-Xf9o ?
Il covid 19 c’è, indubbiamente, anche se ha perso molto del suo potere patogeno e siamo finalmente meglio attrezzati nella diagnostica e nella terapia anche con prospettive di guerra elettromagnetica al virus www.iiimb.me  e quindi potremmo affrontarlo come qualsiasi altro virus similinfluenzale e del raffreddore, con tutte le criticità del caso, che vanno gestite dai medici e dalle strutture ospedaliere preposte fino alle terapie intensive.
Purtroppo le preoccupazioni implicite nel discorso di Robert Kennedy a Berlino, sono meno peregrine e fantastiche di quanto si vorrebbe  come si può evincere dalle brevi note  suesposte.
Sarebbe bene che il Parlamento i Governi  e la Comunità scientifica si diano da fare per proteggere la Salute Pubblica dagli appetiti  dei grandi gruppi che svettano in Borsa, con maggiore attenzione agli indici borsistici che  alla salute pubblica.
Un vecchio problema che si ripropone e che deve vedere anche la Magistratura vigile  e attiva a sanzionare attività di corruzione diretta (alla Poggiolini de Lorenzo con valorizzazione della Sclavo di fattori alti nella vendita a SK), alle moderne forme di corruzione tramite fondazioni „benefiche“, dove esponenti di primo piano dell'amministrazione pubblica, banchettano a ostriche champagne ecc. a margine degli impegni benefici nella fondazione GSK oggi SK .
Per non parlare di attività dirette di grandi spacciatori di virus di cui si racconta nell’articolo ITALIA VIRALE, proprio  nel mentre si dà la caccia a qualche giovanotto e a qualche vecchio  violatore di quarantene forzate in tutti i sensi  
Un ripristino dell’Etica dello Stato e della Legge ai  vari livelli come richiamato dal Presidente della Repubblica Mattarella, in occasione della crisi del CSM, sarebbe fortemente auspicabile.
Sesto Fiorentino
2 settembre 2020 Vincenzo Valenzi
Alghero 8 Agosto 2020 Tarro

Caro Presidente
In allegato trova l'intervento del Prof Giulio Tarro al Convegno su SOCIETÀ DIRITTO CRIMINE http://www.uniglobus.it/eventi.html
Credo sia prezioso ai fini della analisi dello stato della pandemia e a rivalutare il da farsi a fronte di un autunno freddo pericolosamente.  

Cari saluti
Vincenzo Valenzi
www.cimb.me

LETTERA DEL PROF. COSIMO LORE'

Carissimi,

si legga (Mauro si rilegga...) pagina 12 e la prima parte di pagina 13 del prezioso documento allegato (dossier "MPS" pubblicato dal Cittadino a Siena in data 12 agosto 1983) e si comprenderà il significato storico e non solo del nostro recente incontro altrimenti destinato a svanire nella memoria come ennesima fatua evenienza conviviale inscrivibile nella indistinta mangiatoia nazionale, sia metaforica che materiale, cui sono ridotte la grandezza e la bellezza del patrimonio culturale e paesaggistico italiano!
Il Monte come la Sclavo sono stati privatizzato e quindi spolpato il primo, svenduta e criminalizzata (...la non mai abbastanza "attenzionata" infame tragedia del "sangue infetto"!) la seconda, entrambi espropriati da soggetti stranieri, estranei ed ostili a quella "senesità" che è stato il modo unico e "superbo" di "sentire" e amministrare simili istituti come la città e le contrade e l'antico ospedale e la gloriosa università!
Per questo dobbiamo ringraziare chi ci ha voluto incontrare e ospitare forse in parte inconsapevole di quanto la sua idea fosse foriera di una nostra vitale riscoperta di un lungo sofferto passato per un improbabile ma pur sempre perseguibile ed auspicabile recupero (di qui il titolo che ho pensato di dare all'incontro: "a volte ritornano...").
In una società sempre meno socievole per una collettiva perdita di memoria storica costituire isole siffatte di reduci di vicende che hanno scandito momenti di magnificenza e derive di declino è opera certo meritoria...
Che il nostro ritrovarci non sia estemporaneo e non finisca nella paralizzante confusione dell'attuale sovraccarico cognitivo di una convivenza umana senza più consapevoli intendimenti ed immaginifici progetti!
Se non fosse per l'autorevolezza e la fierezza che vorrei scaturissero da questo mio scritto mattutino oserei stimolarvi supplicandovi di far sì che del nostro convivio senese non restino solo vaghe flatulenze...

Vostro Prof. Cosimo Loré

GIULIO TARRO?
ALLA RICERCA DEL KILLER?!


E PER I GRANDI UNTORI IMPUNITI?

Per una questione di logica oltre che di giustizia si deve segnalare la paradossale sproporzione a questo punto esistente tra i soggetti giustamente puniti perché pericolosi per la salute pubblica e i responsabili tuttora impuniti della strage perpetrata a mezzo di tonnellate di sangue ed emoderivati infetti da virus HIV e HCV… dopo l’oscena assoluzione - malgrado l’accertamento della palese gravissima colpevolezza - del megadirettore ministeriale Duilio Poggiolini consapevolmente arricchitosi con il mare di sangue che infettò migliaia di italiani: si veda la vicenda detta “Padmore” alla pagina www.uniglobus.it/files/1-l-Avvocato-del-Diavolo.pdf...(Doc09 in allegato)
Ciò anche per il tardivo dovuto riconoscimento ai capaci, coraggiosi e finora inascoltati magistrati Giardina e Granero, ufficiale della guardia di finanza Marco Tripodi, giornalista Elena Cosentino, che negli anni novanta scoprirono come cinque tonnellate infette di plasma e prodotti emoderivati per molti miliardi, rimasti in giacenza nei magazzini patavini in uso all’Istituto Sieroterapico Vaccinogeno Achille Sclavo di Siena, non vennero distrutti ma reimmessi con carte false (contratto stipulato dalla Sclavo nel 1993 con la società Padmore costituita nel 1994 per eludere il decreto di distruzione delle scorte emesso da un onesto ministro, Maria Pia Garavaglia) nel mercato con effetti lesivi e letiferi per una moltitudine di infettati condannati da HIV e da HCV…
Un cold case: https://mednat.news/trasfusioni/scandalo_sangue-infetto-tafferuglio.pdf) (Doc10 in allegato) che ancora attende verità e giustizia con centomila nella sofferenza e migliaia nella tomba, fra cui il battagliero sfortunato fondatore e presidente dell’associazione vittime di emotrasfusione, Angelo Magrini, divenuto famoso per avere contribuito negli anni novanta all’arresto di Duilio Poggiolini…
A meno che non valga sempre l’antico detto e saggio proverbio adattabile alla fattispecie qui in esame…: chi unge poco va in galera e chi unge assai se la cava e fa pure carriera
(si veda a pag. https://dettieproverbi.it/proverbi/italia/chi-ruba-poco-va-in-galera-chi-ruba-tanto-fa-carriera/)...(Doc11 in allegato)

BUON COMPLEANNO Prof. TARRO
Caro Giulio

Leggo con grande piacere la lunga ed esaustiva  intervista a Paolo Becchi su Libero rilanciata da Dagospia.
https://www.dagospia.com/rubrica-39/salute/tutto-quello-che-avreste-voluto-sapere-virus-chiesto-becchi-241382.htm . Un modo giusto e bello per festeggiare il tuo 82 compleanno e spazzare vie le molte nuvole nere che i molti corvi fanno aleggiare  sul tuo capo, con una campagna di pubblicità e progresso che ha tentato di bruciare IL tuo prezioso contributo all'analisi della EMERGENZA COVID-19, CHE STA METTENDO IN CRISI L'INTERO SISTEMA SCIENTIFICO MEDICO INTERNAZIONALE che si confronta con dinamiche virali  erratiche degne di un Tour dei Queen,   dove invece di avere centinaia di migliaia di fans, abbiamo centinaia di migliaia di contagiati e di  morti.
Sul che fare per gestire l'Epidemia esistono molte scuole che si confrontano troppo spesso con la spada e questo non porta bene ad una analisi scientifica del problema e allo sviluppo di soluzioni di COLLECTIVE INTELLIGENCE, che invece sarebbero essenziale per l'analisi e la soluzione ottimale delle situazioni  critiche, contro cui ci stiamo scontrando a tutti i livelli dai primi giorni con i respiratori e le terapie intensive piene e l'infelice scelta di chi salvare, ad oggi che siamo accerchiati da epidemie lontane ma non troppo visti i viaggi facili e l'interconnessione globale in cui viviamo dalle Americhe all'Asia che non è solo Cina come si pensava all'inizio della Pandemia.

Sarà saggio condividere le idee le ipotesi i dati e ragionare andando oltre le dichiarazioni ai giornali e alle TV che stanno stanno politicizzando un problema che politico non è anche con operazioni di sciacallaggio che ci fanno rimpiangere gli sciacalli che di solito si muovono per fame.

Sui numeri resiste qualche problema ancora irrisolto.

Secondo lo studio inglese che citi, in Italia siamo sul 50 -60% di contagiati, cosa che di fatto si è verificata in alcune zone rosse, ma altrove anche in Toscana, il personale sanitario che è stato Frontline, presenta un tasso di anticorpi ben al di sotto il 5%

O i test non erano validi,

O girano già altri corona virus
Oppure siamo ancora ad una penetrazione del virus lontanissima dall'effetto gregge desiderato (ti confesso che speravo molto di avere le IgG ma sono rimasto deluso), come ho poco compreso la scelta dei nostri cosiddetti esperti di scegliere il TEST ABBOTT che fa solo le IgG e non le IgM, e relative scelte di quaranternizzare i positivi alla IgG che come insegni sarebbe segno di immunità, altrimenti perché facciamo i vaccini se non per stimolare la produzione di IgG protettive?

Per le terapie credo che hai ragione nel dire bene  sulla sieroterapia,  su l'idrossiclorochina e sulle altre terapie di contenimento delle infiammazioni e ovviamente sugli antivirali.

In merito agli antivirali, ti segnalo  un interessante contributo teorico sulla possibilità di uccidere il coronavirus con radiazioni elettromagnetiche specifiche che ci viene da uno dei più grandi teorici, Allan Widom, che getta una nuova luce sulle osservazioni che avevo segnalato sul contrasto elettromagnetico ai virus di tipo erpetico e del raffreddore http://www.cimb.me/casi-clinici.html

Trovi un appunto di Allan in allegato, su cui ci sarà da lavorare per testare con i vari dispositivi in circolazione , io ne ho una "scatoletta ucraina" come la chiamava la Oca  Sapiens sulle sue pagine "scientifiche", che ha avuto modo di sorprendermi negli anni ed in particolare nel contrasto all'equivoco virus del raffreddore, che, di questi tempi crea non pochi problemi, in tempi di temperature fredde (esterne)   e calde sulla pelle, e di quarantene a go go, e anche a casaccio, prendendo dal mucchio di paesi i cui cittadini che rientrano in Italia,  vengono quarantenizzati e se il malcapitato/a chiede un tampone per sapere se è positivo e quindi a ragione restare a casa e se è negativo  invece uscire per lavorare mantenere la famiglia, gli viene risposto  che non è possibile.

Pare che qualcosa vada cambiando. Se vogliamo evitare di continuare a farci male sarà il caso di sbrigarsi come scrive il Vice Ministro alla Salute Sileri https://www.repubblica.it/cronaca/2020/07/08/news/sileri_tamponi_anche_a_chi_arriva_da_aree_extra_schengen_non_ad_alto_rischio_-261285560/

Ciò si poteva capire all'inizio della crisi epidemica con la struttura sanitaria  in preparazione,  alla stregua di una America dopo Pearl Harbor.

Ma adesso  con la macchina contro il virus a regime,  che senso ha come saggiamente scrive Crisanti di Padova    https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2020/07/05/coronavirus-crisanti-intervista?social=facebook_skytg24_link_null ?

Risparmio di qualche  DECINA DI EURO di test  ?

Timore che scopriamo di avere casi positivi come all'inizio per cui non facevamo i test per non guadagnare tristi primati e oggi scoprire che abbiamo ancora qualche problema, mettendo la polvere virale sotto i tappeti?

La Quarantena di 14 gg a che serve, tenendo presente che spesso i positivi lo restano per oltre un mese ?

Non è più saggio fare a tutti i provenienti da aree critiche,le gli anticorpi (possibilmente qualcuno testato  validato e completo di IgM e IgG pls) il tampone di massa nei giorni successivi all'arrivo?

Domande a cui non capisco la logica con cui i nostri del COMITATO TECNICO SCIENTIFICO DI PALAZZO CHIGI VANNO RISPONDENDO.

 In merito al mio infelice pezzo dell'altro giorno su BACCO TABACCO E VENERE
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3590768210937538&id=100000131826854   nel convenire sulla tua garbata critica al mio scrivere sulla tua indifferenza al tabacco, non commentando il tuo disinteresse se non estetico per Venere, che per il vero non viene condiviso da molti ottuagenari, impegnati sul fronte operativo tutt'altro che freddamente e artisticamente, uno per tutti Luigi De Marchi noto Old Play Boy fino a pochi anni fa quando ci ha lasciati, https://www.macrolibrarsi.it/autori/_luigi_de_marchi.php, sono obbligato a segnalarti qualcosa su
Bacco, noto oramai non solo  per il componente principe del vino rosso che apprezzi molto il
Resveratrolo - Wikipedia, ma anche per il sempre più famoso  Bacco, Pasquale, che dopo qualche fugace incontro non in osteria (dove vale nelle migliori la massima che una tavola senza vino è come una giornata senza sole), tenta di trascinarti in altre disavventure meno allegre, in una guerra equivoca contro quanti avrebbero ucciso tante persone durante la fase iniziale della epidemia seguendo  i protocolli  e i vari tentativi che apparivano possibili e plausibiliu https://www.radioradio.it/2020/07/dott-bacco-li-denunciamo-con-i-loro-protocolli-hanno-condannato-la-gente-a-una-morte-orrenda/  e che evidentemente a parere del BACCO PASQUALE
AVEVANO OSATO NON   tenere conto della saggezza e degli studi della non famosa, poco nota, quasi segreta MELEAM SPA,  che ad un certo momento  ti ho chiesto di poter visitare negli uffici e nei laboratori,  dove sarebbe stato realizzato quel  grande studio su oltre settemila pazienti, che avrebbe dovuto illuminare medici, governo,ecc e che noi volendo almeno un pò di luce e  anche per poter rispondere alle insistenti richieste di collaborazione del Bacco, con i nostri centri di ricerca accademici a cui pareva tenesse tanto.

Ho difficoltà a capire l'agire del Bacco Pasquale che continua a coinvolgerti in una denuncia usando il tuo nome abusivamente senza permesso abusando di un èò di confidenza nel fare qualche incontro con lui  che a questo punto appaiono questi incontri nella loro natura troiana come tutto il cavalluccio di troia COSTRUITO SULLA VICENDA BACCHICA.  Tu mi scrivevi a proposito di Bacco:

"Hai bene interpretato il mio pensiero ed anche il percorso (sul piano giuridico mi rifaccio ovviamente a Carlo Taormina ed Angelo Giorgianni). Ti abbraccio"

Nell'augurarti ancora un felice compleanno (82 sono buoni e hai fatto tanto come abbiamo scritto   https://www.cybermednews.eu/index.php/it/cybermed-news-publisher/71174 ) auspico che potrai continuare a dare il tuo prezioso contributo alla lotta alle malattie infettive che ti ha visto dai tempi della collaborazione con Sabin e poi dalla direzione del Cotugno id Napoli in prima fila e vincitore con il popolo napoletano che condividerà con noi un grande augurio di lunga vita caro Giulio.

Cari saluti
Vincenzo Valenzi


CORONA VIRUS:  RITORNERAI?
Bruno Lauzi - Ritornerai  

La domanda, non amorosa come nella canzone di Bruno Lauzi , campeggia nel cielo finalmente azzurro e soleggiato di un Giugno che è sembrato tanto un marzo  pazzo senza aver provocato gli sfracelli  temuti per via delle intense perturbazioni temporalesche che hanno caratterizzato le prime tre settimane del mese.
Premesso che il virus continua ad essere tutt'altro che scontato nel suo comportamento, come si deduce dal suo mortale tour mondiale,  che in questi giorni  sta colpendo le Americhe e l'India in particolare poco attento anche lì alle temperature (TENENDO ANCHE  PRESENTE CHE LE AREE MONTANE PIU' FREDDE SONO MENO COLPITE ) https://www.corrierenazionale.net/2020/06/26/cancellata-la-maratona-di-new-york-messico-584-sanitari-morti-parigi-chiuse-due-scuole-elementari/
ci si domanda il senso di talune posizioni di componenti di rappresentanza italica all'OMS, esperti più che altro  in appropriazioni di titoli roboanti indebiti, reiterati come quello di DIRETTORE VICARIO OMS, da qualche giorno declassato a direttore aggiunto dell'OMS, quando trattasi di un tutt'altro che disprezzabile incarico come uno dei dieci  Assistant  Director General OMS https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3411914688822892&id=100000131826854

La spinta al MILLANTATO CREDITO e all'uso improprio di titoli direttivi in OMS,  imbarazza e produce ombre inquietanti sull'agire del Guerra, che già non aveva dato grande prova di sé con il piano pandemico, scopiazzato alla stregua di uno studente svogliato, senza neanche correggere le date dei programmi del  2008 come ci ha rilevato REPORT in risposta alle sue piccate risposte, sulla sua grande opera preventiva, quando dirigeva il dipartimento prevenzione del Min. Salute, dove appariva per il vero  più impegnato nella grande opera di vaccinazione obbligatoria in esecuzione del piano vaccini  GSK,  di cui era membro, qui effettivo, della Fondazione GSK, con altri esponenti dei ministeri chiave, in una posizione di beneficenza dubbia.

Così, le dichiarazioni del cosiddetto Direttore Vicario e poi Aggiunto dell'OMS  sui focolai attesi e inevitabili nell'autunno, sembrano tanto quelli che gli uffici di guerra misero in bocca alla non si sa quanto incolpevole Ministra Lorenzin, sui 470 morti di morbillo a Londra , sparati terroristicamente a Porta a Porta e a Piazza Pulita  e ancora oggi sfuggiti alle maglie strette dei lottatori di professione  contro le fake news, (anche ai capi dei Medical facts), oltre che alla Procura di Civitavecchia, che non ha rilevato niente di penalmente rilevante dopo vari 335 per avere notizie di una denuncia  che era stata palamarizzata  http://www.uniglobus.it/inchieste-virali.html .

Davanti agli sviluppi non negativi dell'epidemia e alle previsioni ottimistiche di diversi studiosi in apprensione per lo stato degli italiani che non moriranno di coronavirus ma non sanno come vivere in questi tempi di guerra, il Ranieri Guerra di ritorno in TV nelle sue nuove vesti di direttore Aggiunto dell'OMS dichiara:

L'epidemia Covid "si sta comportando come avevamo ipotizzato" e "il paragone è con la Spagnola che si comportò esattamente come il Covid: andò giù in estate e riprese ferocemente a settembre e ottobre, facendo 50 milioni di morti durante la seconda ondata". Così Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), durante Agorà, su Rai 3, rispondendo in merito alla lettera di esperti che hanno parlato di "emergenza finita".

Quindi dopo i 470 morti  di guerra  di Londra (morbillizzati dal marketing degli uffici di guerra), ci attenderebbero 50 milioni di morti di COVID-19 in autunno.
Giusto per gradire. Il fatto che l'autunno in Italia lo abbiamo avuto a Giugno(nello sconvolgimento delle stagioni pericolosamente in corso), con fortunatamento pochi contagi e qualche focolaio da isolare e trattare con le terapia emerse e confermate in questi mesi , non sembra sfiorare la mente del megagalattico direttore vario dell'OMS, che vede solo il PIano Pandemico (speriamo un po meglio di quello del 2006 che continua ad ispirare le politiche pandemiche romane )di prevenzione con un vaccino che forse andrebbe testato per sicurezza ed efficacia e confrontato con i risultati attesi a fronte dell'epidemia reale  e non delle epidemia di guerra londinesi o spagnole che fortunatamente queste non si vedono in quello che è stato il post look down e l'autunno di giugno.

Serie estese e profonde ricerche epidemiologiche si impongono per moitorare lo stato reale dell'Epidemia oltre le boutade del direttore di Guerra.
Prato 27 Giugno 2020 Vincenzo Valenzi

Bruno Lauzi - Onda su onda - Live @RSI 1978   oggi come allora.
CANCELLATA MARATONA NEW YORK. MESSICO 584 SANITARI MORTI. PARIGI, CHIUSE DUE SCUOLE ELEMENTARI
Il giorno ven 26 giu 2020 alle ore 07:55 vincenzo valenzi <vinvalenzi@gmail.com> ha scritto:

Tra poche luci e molte ombre, continua il rally del CORONA VIRUS 19 per il mondo, con moderata soddisfazione , malcelata, quando ad essere colpiti duramente sono gli altri, lontani paesi, e tanta apprensione quando si è di turno al centro della epidemia, tanto letale quanto bizzarra nella sua evoluzione spazio temporale e nella gestione politica della stessa che ha visto cadere il rampantissimo Cancelliere Britannico messo KO da uno sputo  che qualcuno, raccogliendo la sua proposta, gli aveva regalato.
Così mentre in Europa ed in ITALIA SI DISCUTE SE E'  TUTTO FINITO E SE QUALCOSA  POTRÀ' TORNARE IN AUTUNNO, IN ALTRE PARTI DEL MONDO  LE COSE VANNO MALISSIMO COME AI TEMPI DELLA EPIDEMIA  PADANA DI QUESTA PRIMAVERA, come si legge dal report del Mattino che segue:

Allarme Usa. «Allarmante». Così Anthony Fauci nella sua testimonianza di ieri alla Camera Usa sull'aumento di casi di coronavirus negli Stati Uniti, dove - secondo la Johns Hopkins University (Jhu)- si registano oltre 2,3 milioni di casi e più di 121.000 morti. Stando al direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, senza la capacità di individuare completamente i contagi, isolare le persone che hanno contratto l'infezione e tracciare i loro contatti, la situazione continuerà a peggiorare. Secondo i dati della Jhu riportati dalla Cnn, ieri negli Usa si sono registrati almeno 36.151 nuovi casi e altri 831 decessi. «Le prossime due settimane saranno cruciali nella nostra capacità di far fronte al picco che stiamo vedendo in Florida, Texas, Arizona e in altri stati», ha detto il virologo che fa parte della task force della Casa Bianca per la lotta al coronavirus, nelle dichiarazioni riportate da The Hill. «Sotto alcuni aspetti abbiamo fatto molto bene - ha detto Fauci, con un particolare riferimento a New York - Tuttavia, in altre aree del Paese, stiamo assistendo a un inquietante aumento delle infezioni». E per questo Fauci si è detto «molto preoccupato». Se gli Stati Uniti non riusciranno a tenere l'epidemia sotto controllo per l'autunno, ha avvertito, «sarà come inseguire un incendio in un bosco».  https://www.ilmattino.it/primopiano/esteri/coronavirus_diretta_contagi_morti_america_texas_brasile_ultim_ora_news_24_giugno_2020-5306507.html

Messico. Timori per la diffusione del virus, che non risparmia gli operatori sanitari. Le autorità segnalano altri 793 decessi e 6.288 nuovi contagi a causa della pandemia. I dati ufficiali parlano di un totale di 191.410 casi con 23.377 morti. E sono 39.032 gli operatori sanitari che hanno contratto il virus, 584 dei quali sono morti. Ma il bilancio rischia di aggravarsi perché sono 13.145 i casi sospetti tra gli operatori sanitari, tra medici, infermieri e personale dei laboratori. I medici rappresentano il 30% del personale contagiato.

In Italia come si diceva le cose vanno meglio, ed in carenza diffusa  di studi estesi, si ipotizza pericolosamente, di tutto di più, opportunamente in TV e nei giornali senza un confronto degno di tale nome nella comunità scientifica, che si sposta impropriamente  nei tribunali   ,  con posizioni oscillanti che confondono non poco l'opinione pubblica e il legislatore che dipende dalla cosiddetta comunità tecnica scientifica,  forse troppo, come ebbe a dire il Burioni Roberto anche lui al centro di querelle per posizioni discusse e discutibili,  forse troppo, visti i toni tra  bar del porto e bar dello sport, che poco si addicono all'ambito scientifico https://www.iltempo.it/attualita/2020/06/24/news/roberto-burioni-restituisce-il-colpo-alle-iene-conflitto-d-interessi-piangeranno-lacrime-amare-in-tribunale-virologo-coronav-23432644/

Tra le posizioni più strutturate segnaliamo quelle patavine:  
Coronavirus, l'intensità di una possibile seconda ondata in autunno divide sempre più i virologi. Andrea Crisanti, direttore della Microbiologia e virologia dell'Università di Padova, non lascia spazio all'ottimismo. «Dovremo aggredire sul nascere ogni singolo cluster, i contagi importati da Paesi in cui l'epidemia è fuori controllo sono molto pericolosi. Ne abbiamo avuto uno anche a Padova, una badante che ha infettato tutta la famiglia. E se non vengono individuati subito, l'Italia rischia di perdere tutto il lavoro fatto con il lockdown. In questo momento la probabilità di infettarsi in Italia, specialmente in alcune regioni, è piuttosto bassa. Personalmente evito gli assembramenti ma vado al ristorante, ho smesso di portare la mascherina Ffp2 e sono passato a quella chirurgica. E un giorno spero di potermela levare del tutto».Vhttps://www.ilmessaggero.it/salute/medicina/coronavirus_quando_finisce_virus_sparisce_covid_19_crisanti_estate_autunno_cosa_accade_veramente-5304473.html

Opinioni diverse da altri studiosi che manifestano ottimismo sulla fine della epidemia da COVID-19. TRA QUESTI IL GRANDE PROTAGONISTA DEL CONTRASTO ALLE MALATTIE INFETTIVE  DEGLI ULTIMI 50 ANNI, GIULIO TARRO, CHE IN UNA DICHIARAZIONE RIPRESA DALL'ADNKRONOS sostiene che:  "uno studio recente pubblicato su PubMed. La van Kerkhove, tuttavia, ha precisato che sarebbe più corretto parlare di sintomatico lieve, cioè con pochi sintomi. Lei ha tenuto a fare questa distinzione, che io trovo corretta sul piano scientifico". E un sintomatico lieve può contagiare? "Bisogna sempre contestualizzare le varie situazioni. Se ci troviamo in una condizione di massima carica virale da parte del virus, in un certo periodo dell'anno, a determinate temperature, in alcuni luoghi chiusi sovraffollati: in questi casi, allora, le misure di distanziamento sociale e di protezione individuale hanno un senso anche nell'eventualità di incontrare un sintomatico lieve - dice Tarro - Ma se la situazione è quella in cui ci troviamo adesso, non hanno proprio ragione di esistere".  https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2020/06/11/virologo-tarro-covid-sparira-come-sars-dimostra-uno-studio_ZrMLVJoelz3jWgb9eJ7DBM.html  

CHE FARE? Alla domanda continuiamo a non avere una risposta certa e univoca, ed in una situazione come quella attuale non è un buon segno. I costi personali familiari sociali economici ecc sono enormi specie in Italia che era già borderline.
GIA' UN MEZZO PASSO AVANTI CHE SI STA RIPRENDENDO L'ATTIVITà SCIENTIFICA NEI CENTRI DI RICERCA CHIUSI DAL LOOKDOWN.
Se si vuole evitare il grido inutile quanto pericoloso di AL LUPO AL LUPO (al virus al virus), sarebbe utile fare una reale campagna di test di laboratorio  tra tamponi  buoni test anticorpali (a loro volta testati prima di comprarli), verificare il test elettromagnetico di PROGNOS  e altri dispositivi come APEC300, e se la correlazione con gli altri test è positiva inserirli nel set diagnostico. Mettere in quarantena i positivi (solo loro) e mandare gli anziani a rischio e i predisposti con comorbidità in luoghi ad alta qualità dell'aria a
Sud o in montagna o nei Borghi come Poli o Casteldelci dove il CORONA VIRUS  è  stato distrutto dalle difese immunitarie  supportate dal clima favorevole (anche nella RSA c vicino a Roma fatta dal mitico Mario Spallone.
Eseguire studi di popolazione in gruppi sportivi negli stadi durante gli assembramenti spontanei o organizzati (smettendola di sbraitare contro gli avversari di turno dopo aver fatto di peggio qualche giorno prima come ha fatto il Capitano Padano Italiano con i tifosi del Napoli dopo aver organizzato una manifestazione a Roma il 2 giugno. Prendere tutta questa gente e controllare il tasso di contagiati per verificare se gli assembramenti producono o meno un incremento dei suddetti contagi.
Con tutte le telecamere e il volontariato sarebbe fattibile identificare i soggetti e sottoporti ad un test più o meno volontario.
Avremmo così dati effettivi sul rischio reale di assembramenti . Idem su gruppi della MOVIDA . Un drive in nella zona sarebbe utile in tal senso.
Potremmo avere risposte reali e meno chiacchiere .
A tal fine si possono utilizzare il personale dedicato e attrezzato allo scopo , in collaborazione con i centri universitari specialistici.

Per il vaccino, leggo che un italiano su due resiste all'idea che sembrava travolgente, e la Capua Ilaria ,scambiando gli italiani per un gregge di pecore vorrebbe rifare l'ennesimo vaccino obbligatorio  https://www.salutecobio.com/ilaria-capua-vaccino-anti-covid-lo-obbligatorio , su cui si era distinta in qualche modo in ambito veterinario  con risultati brillanti che hanno portato allo smantellamento della zootecnia italiana.Questioni penali a parte  pare che la Ilaria Capua non abbia meditato sufficientemente sui risultati del vaccino sul gregge  più basso nella scala zoologica  e per questo che gli ricordiamo un articolo sull'Espresso che credo avrà dimenticato   https://espresso.repubblica.it/inchieste/2014/07/14/news/la-cupola-dei-vaccini-1.173240. Sul piano Pandemico dopo le operazioni di Guerra credo che bisognerà rimetterci al più presto anche per usare l'ondata di riorganizzazione del mondo sanitario in corso oltre l'emergenza https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3479994505348243&id=100000131826854

Se ne parlerà domani nel corso dell  8th MERIDIANTECH-COVID19 Workshop
DYNAMIC DIAGNOSTICS-DRIVEN PERSONALIZED, PRECISION COHERENT THERAPY
FOR CHRONIC AND INFECTIOUS DISEASES:
                                        Coherent Environment, Coherent Climate and Coherent Drug Therapies                                                         VEDASI PROGRAMMA ALLEGATO

Si può dare di più senza essere eroi https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3479994505348243&id=100000131826854

Prato 26 Giugno 2020 n Vincenzo Valenzi
https://www.facebook.com/vincenzo.valenzi



HEALTH AND WHEALTH FOR ALL AMAZZONIAN NOT ONLY FOR HIS EX WIFE...
While milion of AMAZZONIAN workers arriving May be till 21 of month
in the total drama of pandemic crisis, bilionaire ( with the fruit of workers) continue to make intrigues to gain Money from population by bilionaire loan, see FIAT, and also Atlantia in Italy.

The Dreams of this "Giants", to joke with people and  State could and must finish.

As the bad Dreams of Police Power to abuse of weak people. Police must serve Justice and People security, not show and abuse of its   Power against weak people.

It's time to change
FOR US
FOR ALL
Together Bernie & Joe

Sant'Arcangelo Trimonte ( Benevento ). 4 June 2020 Vincenzo Valenzi .
CIRCOLO PSE IT



Il mer 3 giu 2020, 21:12 Bernie Sanders <info@berniesanders.com> ha scritto:
Vincenzo -
People, across the country, marching in the streets against police brutality and murder.
Over 100,000 Americans dead from the coronavirus, and millions infected.
Tens of millions of workers losing their jobs, struggling to put food on the table, pay their rent, keep their homes or afford a visit to the doctor.
We are in the midst of an unprecedented moment in American history and our people are hurting in a way we have never experienced in our lifetimes. That is the simple truth. And, in the midst of all this suffering, it would be unforgivable if we did not learn some profound lessons from the failures of policies and institutions which have made this difficult situation much worse than it had to be. If all the death, pain and struggle are to mean anything, it must be that we develop a new vision for America and a government based on the principles of justice, not greed.
Tragically, racism and police brutality in America are not new. They have been an integral part of American history. But now, we are seeing people of all races and backgrounds stand up and fearlessly say: "Enough is enough. No more." We will not accept the torture and murder of George Floyd by Minneapolis police officers. We will not forget the police killings that, in recent years, took the lives of so many African-Americans including Eric Garner, Sandra Bland, Laquan McDonald, Tamir Rice, Alton Sterling, Breonna Taylor, Freddie Gray, Rekia Boyd and Walter Scott.
Now is the time for real police department reform. Every death of a person held in police custody must be investigated by the U.S. Department of Justice. Every police officer involved in a killing must be held accountable, and those found guilty must be punished with the full force of the law.
Now is the time for real criminal justice reform. We must invest in our young people in jobs and education. Not more jails and incarceration. We must end the disgrace of the United States having more people in jail than any other country on earth — disproportionately Black, Latino and Native American.
Now is the time for real health care reform. It is a tragedy that, in the last several months, 40 million Americans have lost their jobs. It is totally absurd that many of them are also losing their health insurance. We are the only major country on earth that ties health care to employment. That irrational and dangerous policy has got to end. The time is long overdue for us to understand that health care is a human right, not an employee benefit. Are the unemployed less in need of visiting a doctor or a hospital than those who have jobs? Are they less likely to come down with the coronavirus, cancer, heart disease or mental illness? Whether the insurance companies like it or not, the absurdity of tying health care to employment must end. We need Medicare for All.
Further, as Americans are painfully aware we pay, by far, the highest prices in the world for prescription drugs. While the pharmaceutical industry makes tens of billions a year in profit and gives their CEOs exorbitant compensation packages, one out of five Americans are unable to afford the medicine their doctors prescribe.
That situation is likely to become even more grotesque. Right now, the federal government is providing billions to major drug companies as they search for a COVID-19 vaccine. Fine. But, as of now, there is no assurance from the government that the new vaccine will be delivered free to the American people, the people who are paying for the research. Unbelievably, we may well end up paying for the vaccine twice. First, through research funded by our tax dollars. Second, when we purchase the product. And that means that if you have the money for the vaccine, you can stay well and stay alive. If not, well, good luck. That is not an acceptable approach. The vaccine, when it is developed, must be free to all.
Now is the time for real economic reform, and an economy that works for all and not just the few. The current crisis has not only revealed the cruelty and the dysfunctionality of our health care system, it has also shown us the extraordinary inequities in our economy. In America today half of our workers live paycheck to paycheck. Not surprisingly, it turns out that when you have nothing in the bank and your existence is dependent upon your last paycheck, and that paycheck ceases to come, you go from poverty into desperation. Hunger, because there's no money for food. Homelessness, because there's no money for rent. Sickness, because there's no money for the doctor.
What the pandemic has taught us is that a relatively low unemployment rate, which is what we had before the current crisis, does not constitute a "great" economy, and does not adequately guarantee for the security and well-being of working families. When tens of millions of workers earn starvation wages, that is not a "great" economy. When 40% of the people in our country do not have the savings to pay for a $400 emergency, that is not a "great" economy. When over 500,000 Americans are homeless and 18 million families spend at least half their incomes on housing, that is not a "great" economy. When 87 million are uninsured or underinsured, that is not a "great" economy.
At a time of massive unemployment, starvation wages and enormous unmet needs, we need a federal jobs program that guarantees employment for all who are able to work. We can create millions of good-paying jobs by rebuilding our crumbling infrastructure, transforming our energy system away from fossil fuel into energy efficiency and sustainable energy, building the 10 million units of affordable housing we need, educating our kids and expanding access to health care.
Right now it is up to us to envision what kind of country we want to become, which is why I am asking you directly:
Add your name to say you are committed to our fight for racial justice, economic justice, social justice and environmental justice and to call on Democratic leadership to adopt a strong progressive agenda.
In my view, the great lesson to be learned from this terrible moment in American history is that we cannot rely on unfettered capitalism to protect us. The rich, the powerful and wealthy campaign contributors are doing just fine. Too many others are being left behind, struggling hard just to survive. The question now is whether, as a nation, we will finally learn that lesson and make the bold changes we desperately need in order to become a more just society.
In the richest country in the history of the world we need strong policies to ensure that every man, woman and child has a decent standard of living. We must understand, as President Franklin D. Roosevelt did 80 years ago, that when we talk about "freedom" we are talking about economic rights as human rights.
What does that mean in specific terms? It means that:
We must end starvation wages in America. People cannot live on $7.25 an hour, or $10 an hour or $12 an hour. We must raise the minimum wage to at least $15 an hour, make it easier for workers to join unions, and guarantee a good-paying job to everyone who is able to work.
We must end our wasteful and dysfunctional employer-based private health insurance system and move to Medicare for All. The function of a rational health care system is not to provide huge profits for the insurance companies and the pharmaceutical industry. It is to provide high-quality health care to every man, woman and child in this country in a cost-effective way.
We must fundamentally alter our approach to education. We need a universal, high-quality, affordable childcare system. We need to adequately fund public education so that every school district in the country, regardless of zip code, is able to attract high-quality teachers and provide reasonably sized classes. We need to make public colleges and universities tuition-free and cancel student debt.
I realize that some people will say that these ideas are "radical" or "utopian" — never to be accomplished. I disagree.
Here is what Nelson Mandela said about transformative politics. "It always seems impossible until it is done." This from someone who walked out of a prison cell after 27 years to become president of South Africa and end apartheid.
The great opposition we face to progressive and humane change in our society comes not just from Wall Street, the insurance companies, the pharmaceutical industry, the fossil fuel industry, the military-industrial complex, the corporate media or the enormous wealth and power of the 1%. It also comes from the limits of our imagination.
If we believe that real, fundamental change is impossible, it will never occur. If we believe that justice — economic justice, social justice, racial justice and environmental justice — is unachievable, it will never be achieved.
In this very difficult moment for our country and the world, now more than ever, we must stand in solidarity in the fight for a new and better society. Despair is not an option. This struggle is not just about us. It is for our children, future generations and the survival of the planet.
Let us go forward together.
In solidarity,
Bernie Sanders

NEED OF PRECISION AND PERSONALIZED THERAPY OF COVID 19
                                                                                           

02 06 20 - After the article of Lancet on idrossiclorochine  the confusion is total
as you can read from some extract below:

"There is currently only one treatment that has shown promise against COVID-19 in a rigorous clinical trial and that drug, remdesivir, is in short supply and must be administered intravenously over several days, typically in a hospital.
In the early days of the pandemic, which has now killed more than 350,000 people, many were hopeful that hydroxychloroquine, a relatively cheap and widely available drug, might offer some benefits.

Safety concerns
Researchers have been waiting for results from a number of randomized, controlled clinical trials testing hydroxychloroquine as a COVID-19 treatment.The Lancet study was not based on such trials. Instead, it was an observational study cataloguing the effects of hydroxychloroquine in about 96,000 patients hospitalized with COVID-19 around the world. The study found the drug had no benefit, and instead found a worryingly higher mortality rate among those who received it: 18%, compared with 9% in those who did not…...
Increased deaths?
But some remain sceptical about the study’s conclusion that hydroxychloroquine is a safety risk to some people with COVID-19. Smith says that he and his collaborators have analysed the data that are available and concluded that patients who received hydroxychloroquine in the study were often sicker in the first place than those who did not. Daniel Freilich of Bassett Medical Center in Cooperstown, New York, says that he has independently analysed the data and come to the same conclusion.
But Mehra says that his team accounted for those differences and still found a small difference in mortality. Furthermore, he says, his study merely highlights an association between the treatment and increased death, but because it is an observational study and not a clinical trial, it cannot exclude the possibility that other factors may have contributed to that difference in mortality."
WHAT TO DO?
It's possible to look to personalized precision therapy with MERIDIANTECH  www.iiimb.me     We are looking to make a large European Project on EARLY RAPID AND DYNAMIC DIAGNOSTICS AND PERSONALIZED,
PRECISION THERAPY FOR CHRONIC CARDIORESPIRATORY  NEURODEGENERATIVE  AND INFECTIOUS DISEASES OF THE
AGED WITH MERIDIANTECHNOLOGY (MT)
Project Idea in response to EU Horizon 2020 call  Horizon 2020 ID: SC1-DTH-02-2020

https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/sc1-dth-02-2020 .
May be it will be useful to  try to improve our capacity to use the drug  against COVID-19  and in other CHRONIC DISEASES .
WE WILL TRY TO DO IT.
IT'S NOT EASY CHANGE, LOOK AND SEE SOMETHING OF STRANGE FOR US, ALSO IF COULD BE USEFUL FOR A PERSONALIZED  THERAPY, AND VERIFY MANY NARRATIVE AND CASE REPORT THAT ARE VERY PROMISING AND THAT NEED CONTROLLED TRIAL AND MORE DEEP BASIC SCIENTIFIC DEVELOPMENT.
 
GERMAN, ITALIAN, FRENCH UKRAINIAN,  UK, SCIENTIST AND OTHERS TOGETHER ...
WE ASK FOR COLLABORATIONS TO ALL INTERESTED.
RISK BENEFITS RATIO COULD BE IMPROVED 100.000 DEATH IN USA for years are too much (INCREASED TRAGICALLY  BY COVID-19 )
..and in Europe ?

We can and must do more to explore any possibility...from the LESSON e f Past

To give a chance also for the future of science and technology mix with Orientale tradition in MERIDIATECHNOLOGY

Campi Bisenzio 2 June 2020 Vincenzo Valenzi
Festa Nazionale della Repubblica Italiana che ci ha reso tutti più liberi e uguali e responsabili del nostro destino

VIRAL MISINFORMATION BETWEEN MARKET AND WAR
The epic battle against misinformation
As do epidemics, false information and conspiracy theories have their ‘superspreader’ moments. COVID-19 is “the perfect storm for the diffusion of false rumour and fake news”, says data scientist Walter Quattrociocchi. People are spending more time at home, and are searching online for answers to an uncertain and rapidly changing situation. “The topic is polarizing, scary, captivating. And it’s really easy for everyone to get information that is consistent with their system of belief.”
We must agree with NATURE report that observ and suggest also that:
Social-media platforms must “combating fraud and misinformation about the virus”.
Of couse in this analysis , it’s also clear that some doubt in public opinion are alimented also from some mistakes in the work of autorities
„That sentiment could grow if public-health authorities don’t inspire confidence when they change their advice from week to week — on facemasks, for example, or on immunity to COVID-19. Some researchers say the authorities could be doing a better job at explaining the evidence, or lack of it, that guided them“.
It’s a few confident also when people of WHO as Ranieri Guerra make millantato credito of position presenting himself in TV as DIRETTORE VICARIO OF WHO https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3411914688822892&id=100000131826854
He was protagonist also,as director of Prevention Departement of Ministery of Health in Rome, of the war strategy on Morbillo epidemy in London that was developped by Ministry Lorenzin in Italian TV with 470 people death in london for Morbillo invented totally by strategist of misinformation of war https://youtu.be/gSasDe-Xf9o .
So it will be good cleaning some bad attitude in our leadership, that don’t inspire confidence, but aliment worried about the sense of certaine activity in the mainstream.
COVID-19 pandemy is a great menace for our society and we need to be better, to defait the virus and learn how prepaire our society to avoid for the future new pandemic crisis and protect Public Health.
·        The vaccine R&D and commercialization must come back to Public Governemnt. No business in this basic area of prevention and Public Health.
·        New research on air pollution and on the role of climate and season on viral infections could be useful to evaluate the return tot he Old Climatotherapy of infectiose disease as for the past of Tubercolosys http://www.iiimb.me/files/UNO-1-TROFIMOV,VALENZI-solar-activity--metheoropaty-and-covid-19--1-.pdf .
·        After the last trouble on idrossiclorochine ecc. it’s essential develop the personalized precision therapy, using the new tools from pharmacogenomics and may be from pharmacoelectrodynamics, if the result of new large international trials in preparation will be positive http://ibb.kpi.ua/article/view/140255
·        ECC. ECC. ECC. SIEROTHERAPY, ANTIVIRAL, ELECTROMAGNETIC TREATMENT ECC.
We hope to join the effort of people to any level aware that SI PUO‘ FARE DI PIU‘ https://youtu.be/qd26426Rfsg
Prato 28 May 2020 Vincenzo Valenzi
CORONA VIRUS SECONDA FASE: CHE FARE (9)
Aver perso il conto con i numeri del CHE FARE, non appare un grande segno, nel mentre il disordine è grande sotto il nostro cielo, senza poter trarre la conclusione del vecchio leader cinese che va tutto bene.
Come si era pensato e suggerito dall’inizio della crisi della corona virale 19, anche sulla base della saggia scelta dei cinesi della valle del Bisenzio, che si erano trasferiti in massa sulle montagne dell’Abetone, allarmando un sindaco locale che si era messo a caccia di gente che affittava case e soggiornava in Hotel da più di sei giorni, mentre con l’avvio del cosiddetto Lock down gli italiani venivano confinati nelle loro case nelle città inquinate, https://www.ilmattino.it/primopiano/cronaca/la_pianura_padana_vista_dal_satellite_e_l_area_piu_inquinata_d_europa-4538498.html mentre le seconde case di montagna o di mare venivano isolate ermeticamente da  decreti e blocchi di polizia che impedivano gli spostamenti verso zone di pregio ambientale che, come si è poi calcolato in una statistica post mortem, avrebbero potuto salvare circa la metà delle persone poi morte, a quanto pare anche per una spintarella dall’inquinamento in particolare nella valle padano lombarda  https://www.lastampa.it/tuttogreen/2020/05/21/news/il-coronavirus-uccide-il-doppio-dove-l-aria-e-piu-inquinata-1.38858183?ref=fbpp
Mentre si riabilitavano vecchi farmaci come la idrossiclorochina per la malaria  e il BCG per la tubercolosi, non si è voluto prestare attenzione al farmaco meno costoso e alquanto efficente, come si legge tra le righe dello studio europeo sulla qualità dell’aria nell’eziopatogenesi e nelle statistiche del COVID-19, la vecchia è sempre presente climatoterapia, che fino agli anni 50-60 era uno dei capisaldi della terapia medica e che forse è da riconsiderare meglio in uno studio europeo in programmazione, anche alla luce delle ricerche  francesi di Razzouk a Briançon e quelle ucraine di Berevzosky sui Carpazi, che dimostrano, ancora non in maniera definitiva, la potenza dei climi terapeutici nella partita contro le patologie croniche, allergiche virali  e asmatiche del sistema respiratorio e non solo  https://www.vglobale.it/?s=climatoterapia
Si è osservato anche in Italia come anche  numerose località dell’Appennino fossero protettive contro l’aggressività del COVID-19, dal piccolo comune di origine del virologo televisivo Roberto Burioni, Casteldelci (Rn),  che ha disdegnato un ruolo del clima del borgo natale, nella resistenza al virus, confermato invece dal novasettenne omonimo non scienziato Giovanni Burioni https://youtu.be/QlGeqli56PA , come anche i dati di Poli, borgo  dei Monti Prenestini, dove Mario Spallone aveva costruito il suo gioello di clinica e dove l‘impatto del COVID-19 sulla residenza per anziani è stato limitato, vicino a zero, come si era osservato anche nel passato con altre epidemie come la peste del Seicento e la tubercolosi fino al recente passato https://www.comune.poli.rm.it/c058078/po/mostra_news.php?id=276&area=H
Riattivare i centri di climatoterapia sulla base di nuove ricerche da fare in breve tempo è una cosa possibile e da riconsiderare.
Per quanto concerne la diagnostica e la terapia antivirale stretta, come è noto affrontiamo una fase difficile e quasi confusa (cosa poco rassicurante per tutti ..) come si evince dalle querelle sull’uso e l’applicazione dei titoli anticorpali  anche nelle province autonome del nord  e come mirabilmente  riassunto da NATURE in un articolo di ieri
https://www.nature.com/articles/d41586-020-01451-0?utm_source=Nature+Briefing&utm_campaign=e3a766c5ad-briefing-dy-20200521&utm_medium=email&
Sulla terapia qualche delusione sembra venire dall’idrossiclorochina associata all’azitromicina
Le conclsioni dello studio newyorkese  anche se parziali parlano chiaro
Conclusions and relevance: Among patients hospitalized in metropolitan New York with COVID-19, treatment with hydroxychloroquine, azithromycin, or both, compared with neither treatment, was not significantly associated with differences in in-hospital mortality. However, the the interpretation of these findings may be limited by the observational design.interpretation of these findings may be limited by the observational design.
Un fiammella nel tunnel potrebbe accendersi se si riuscirà a varare un ampio trial internazionale sulla diagnostica bioelettromagnetica del COVID-19  e ancor più dalla speranzosa terapia personalizzata di precisione con MERIDIANTECH che pare se confermata dalle ricerche in programmazione, possa aiutare a realizzare anche per il COVID-19 la possibilità di realizzare una terapia su misura del paziente selezionando i farmaci che dovrebbero potenziare il sistema immunitario, regolare l’infiammazione e depotenziare e magari uccidere il COVID-19.
Decenni di esperienza e di narrazioni ci suggeriscono che potrebbe potersi fare, e ci apprestiamo a verificarlo in questo studio controllato in gestazione, MERIDIANTECH&COVID19, che ha visto già l’adesione di gruppi austriaci, francesi, tedeschi,  italiani, indiani, ungheresi.
Si può fare di più .. senza essere eroi, come recitava il Morandi buono (non quello di Genova..)

Prato 22/05/2020 Vincenzo Valenzi
HEALTH AND WEALTH FOR ALL... IT'S POSSIBLE NOW

Dear Bernie
It's very sad read about the critical situation of millions of americans (the Country more rich in the world…) that haven't chance to care their health in this  Corona virus  Pandemy, as also the  poor african country. As you know in Italy, with a lot of problems, we continue to assure Healt Care for all.  It was the Heritage of socialist and democrat work associate, that realized the Health reform with the great Minister Tina Anselmi  https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3403331176347910&id=100000131826854
I hope that the next Governemnt in White House could learn by Reform of Health System in Italy lead by visionar democrat and socialist together.

While will be necessary assure the freedom of market and the great industrial  production, the lesson of COVID 19 PANDEMY, TEACH US THAT WE MUST PAY ATTENTION TO PUBBLIC HEALTH   and to environmental protection, in a cooperative vision of production and participation of workers to direction of company  and sharing of profit in the public company model.
It's not sage and it'snt just that we have people that gain bilion of dollars from the work of milion of producer that haven't  chance to live and care of their health  today  with the PANDEMY.

IN THIS DIRECTIONS IT WILL BE USEFUL LOOK WITH ATTENTION TO THE GENEROUS EFFORT OF BILL GATES THAT TRY TO  MAKE SOMETHING OF IMPORTANT FOR PUBBLIC INTERNATIONAL HEALTH, of course with some mistakes that could be corrected.

Waiting the  new vaccine for COVID 19, (that will must efficace as for Polio,  and safe of course and it's not easy to do,  as the history of vaccine for HIV teach us), we must look to boost in some way the power of Immunosystem against the virus and develop the best therapy to contrast COVID 19.  Many researches are on development around world wiht hundred drug in sperimentation.
We are looking to implement the power of old and new drug,  testing some COHERENT MODEL to select the drug and others Biological Active Subastences  http://www.iiimb.me/meridiantech.html .

We hope to help with this biotech device, MERIDIANTECH, for early diagnostics of COVID 19 (in 15 minutes diagnostics to be verified with the tampon and antibody IgM and IgG test),and also to develop personalized precision  therapy that could improve RISK/BENEFITS RATIO AND MAY BE ALSO COST/BENEFITS RATIO OF MEDICAL THERAPY with
More than 100000 Americans that for side effect of drug die every year Lazarou et al. JAMA 1998; 279:1200–1205.
We are ready to launch an international controlled  trial. We hope that  many scientist, Gouvernement; mecenate, could join us to realize a great experiment that could  help, if the expected results will be confirmed from trial, the medical community and the public Health system to defait the corona virus and improve the  management of  chronic diseases.

It's an International obiective, so we hope that we could join our efforts to any level, to overcome this crisis that menace our society and our life.

Prato 20 May 2020 Vincenzo Valenzi
www.iiimb.me


Il giorno mer 20 mag 2020 alle ore 00:18 BernieSanders.com <info@berniesanders.com> ha scritto:

Vincenzo -

Never before has it been clearer that our current health care system is a total and absolute disaster.

Before the pandemic and economic meltdown, 87 million Americans were uninsured or underinsured despite our country spending twice as much per capita on health care as the people of any other nation. Now, of course, with millions of workers losing their jobs, the number of uninsured has greatly increased.

Unbelievably, there are people in our country today who have coronavirus symptoms, but are unable to seek medical help because they can't afford the costs. How crazy is that!

Our movement understands that access to health care is a basic human right, not an employee benefit. And while we continue the struggle for a Medicare for All, single-payer program, that fundamental principle must be part of any new Senate legislation addressing the pandemic.

We cannot live in a nation where the rich receive all the health care they need, but if you are poor or working class you are out of luck. In the wealthiest country in the history of the world, that is an international embarrassment. And during the horrific pandemic that we are facing right now, the dysfunction of our current health care system has never been more clear.

During this crisis, nobody in America should delay getting medical help because of the cost.

That is why Bernie recently introduced legislation — along with Senators Gillibrand, Booker, Warren, Markey, Merkley and Harris — called the Health Care Emergency Guarantee Act. This legislation would allow the federal government to cover all medical treatment costs for as long as this pandemic lasts.

As the Senate prepares to pass the next coronavirus relief package, it is important that we show there is widespread support for Bernie's bill.

Add your name to say you support Bernie's legislation — the Health Care Emergency Guarantee Act — to cover health care costs for everyone for the duration of this pandemic.

Here is how the Health Care Emergency Guarantee Act would work:

The federal government would pay all treatment costs for the uninsured, and all of the out-of-pocket costs for those with public or private insurance, for as long as this pandemic lasts.

When you go to the hospital or doctor, you'd provide your insurance information as usual. The provider will use this information to bill Medicare — either for the out-of-pocket costs if you have another type of insurance, or for all of the care if you are uninsured. As a patient, you will not be charged anything.

This would be in effect until there is an FDA-approved COVID-19 vaccine that is widely available to the public.

Health care providers must halt all medical debt collection during this pandemic.

There would be a limit on prescription drug prices so that those without insurance receive them at no cost, and the federal government would pay the same rate for prescription drugs as the VA.

The Secretary of Health and Human Services would be required to collect and report data on COVID-19 health disparities based on race, ethnicity, primary language, gender, sexual orientation, disability status, age, geographic location, health insurance status, and socioeconomic status.
As we face the disastrous health crisis created by the coronavirus pandemic, we must provide health care to all in a cost-effective way.

That is what Bernie's legislation will do, and today he is counting on all of us to show there is strong support for this bill.

Add your name in support of the Health Care Emergency Guarantee Act that will provide health care to everyone at no cost during this pandemic.

This legislation is supported by a large coalition of grassroots groups, including SEIU, the Association of Flight Attendants, National Nurses United, Center for Popular Democracy, National Domestic Workers Alliance, Indivisible, and many others. In the House, it is co-led by Congressional Progressive Caucus co-chair Pramila Jayapal and Congressional Black Caucus chair Karen Bass.

Together we will send a powerful message that medical treatment must be available to all at no cost for as long as this crisis lasts. Thank you for adding your name.

In solidarity,

Team Bernie
MERDIANTech PER CONTRIBUIRE ALLA LOTTA CONTRO COVID19

Nella sempre più accesa discussione sull’eziopatogenesi della malattia da Corona Virus, contributi di rilievo vengono dal fronte lombardo che ha iniziato a tentare di decifrare le poliedriche forme patologiche, tanto da spingere Fabio Corsi dell’Università di Milano a precisare che:

“Il paziente muore per diecimila cause, una persona che muore a causa del Covid è per una concausa di patologie che aveva”. Ma gli antinfiammatori servono o no? “Certo, ma in quale fase? Non esistono fasi uguali per tutti. C’è chi in tre giorni purtroppo muore, chi è malato per quindici gironi poi improvvisamente la situazione precipita, chi guarisce. C’è una estrema variabilità. L’importante è capire la finestra dell’efficacia degli antinfiammatori così di ogni altro farmaco. Si sta capendo quando è giusto usare antivirali e antinfiammatori”. Dire che la tromboembolia causa la morte di chi è colpito dal virus, non significa molto, conclude. “La tromboembolia è una delle cause più frequenti di morte. L’incidenza su pazienti positivi è nettamente superiore ai casi normali. Per questo si sta adesso usando l’eparina e si è capito che bisogna scoaugulare tutti i pazienti”.  https://www.ilsussidiario.net/news/coronavirus-come-uccide-tromboembolia-non-e-causa-principale-della-morte/2010195/

Di tale complessità, che disarma tutti i più consolidati protocolli e tentativi di linee guida ne aveva trattato di recente NATURE https://www.nature.com/articles/d41586-020-01056-7  e molti tentativi di trovare farmaci efficaci sono in corso con ben ottanta proposte di sperimentazione di nuovi e vecchi famaci che sono state sottoposte all’AIFA che ne ha approvate 16.

La questione chiave sembra essere e non solo a parere di Corsi, È CAPIRE LA FINESTRA DELL’EFFICACIA DEGLI ANTINFIAMMATORI COSÌ DI OGNI ALTRO FARMACO. Cioè fare la terapia personalizzata di precisione. Che non è mai facilissima da fare e forse in questa tempesta di citochine e non solo, sarà ancora più difficile.

“Forti” di oltre 60 anni di test sui farmaci (aveva cominciato Reynold Voll con il suo pionieristico EAV), e di uno studio aperto (quello in doppio cieco non è mai stato completato per difficoltà molto varie) su oltre 500 volontari presso il Comando Generali della GdF a Roma, ed in particolare degli sviluppi teorici e biotecnologici e bioinformatici nel settore MERIDIANTech, stiamo lavorando ad una policentrica internazionale che vuole contribuire a misurare e monitorare con le MERIDIANTech LA FINESTRA DELL’EFFICACIA DEGLI ANTINFIAMMATORI COSÌ DI OGNI ALTRO FARMACO

Il secondo workshop preparativo di 5 ore  www.iiimb.me   è stato tenuto sabato 18 aprile con l’intervento di medici tedeschi (Michael Bauer, Beate Maul e Louis   NIESTEGGE e  che ci hanno introdotto ad una delle più promettenti MERIDIANTech il sistema PROGNOS di concezione russo tedesca prodotto in Germania, che tra le altre diagnostiche pare sia capace di diagnosticare la presenza di virus respiratori e del COVID-19. Si sta completando il software con la registrazione dei principali farmaci in uso contro le patologie di COVID 19, per guidare la terapia sulla base delle variazioni elettriche, coerenti o incoerenti dei farmaci sui sistemi bioelettrici misurabili sulla cute, lungo i meridiani, alla stregua di un monitoraggio elettrocardiografico per la guida alla terapia delle aritmie ecc.

Di diagnostiche mini-elettrocardiografiche ed HEART RATE VARIABILITY ha parlato Konstantin              APYKHTI dell’Instute of  Gerontology National Academy of  Medical Science of Ukraine per un monitoraggio a casa su una piattaforma di telemedicina dei pazienti COVID-19 di non facile gestione casalinga, viste le implicazioni di prevenzione del contagio che ne comportano un significativo isolamento domiciliare.           

Madan Thangavelu genetista molecolare di Cambridge, e Vincenzo Valenzi hanno trattato della sfida farmacogenomica e farmacoelettrodinamica per vincere la partita con il COVID-19 .
Le ultime 4 relazioni sono visibili su FB          Le ultime 4 relazioni sono visibili su FB   aperte dall’intervento di Giulio Tarro stretto collaboratore di Albert Sabin e attuale Presidente  della Commissione Biotecnologie della Virosfera, WABT-UNESCO di Parigi, e   che dal posto di primario del Cotugno di Napoli ha gestito  il Colera di Napoli e il MALE OSCURO, che poì scoprì trattarsi di un aggressivo virus respiratorio sinciziale. che aveva scatenato la bronchiolite che aveva ucciso oltre ottanta bambini  https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3382564095091285&id=100000131826854

Il prossimo workshop, il terzo, è in programmazione per venerdì alle 15.  Si auspica per la prossima settimana di avere i dispositivi MERIDIANTech  nei CENTRI DI RICERCA DEL COVID19 che stanno aderendo al progetto (tra India Europa e Africa).

Prato 21 aprile 2020 Vincenzo Valenzi


-------------------------------------------------------------------------

Dear Colleagueas

some scientific development and preparations to support the  contrast to COVID-19 pandemic.
We are preparing a international trial and we are preparing the local team to use MERIDIANTech for  coherent personalized therapy selecting the main drug to kill the virus and support the immunosystem and the perfomance status in the people that are infected.

Vincenzo Valenzi






UN CONTRIBUTO DAL PICCOLO BORGO DI POLI AL COP25 DI MADRID PER UN FELICE RAPPORTO TRA CLIMA E SALUTE.


Chiusura ritardata con coda a Madrid, del COP25, alla ricerca di un accordo internazionale per nuove politiche di salvaguardia del Clima  nel quadro di uno Sviluppo Sostenibile per i Paesi Industrializzati e  di un nuovo sviluppo, istruito  sugli errori dei Paesi a vecchia industrializzazione, per i Paesi emergenti che non vogliono soltanto pagare il conto dei primi con i nuovi certificati verdi https://www.repubblica.it/ambiente/2019/12/13/news/conferenza_sul_clima_a_madrid_si_tratta_a_oltranza-243422725/

Il problema riguarda da vicino l’Italia alle prese con la chiusura del Altoforno 2 dell’ILVA di Taranto per ordine del Giudice, con Roma alle prese con discariche e termovalorizzatori  che tutti vorrebbero nel giardino altrui, e mille altre situazioni che vedono lo smantellamento del sistema industrial e che fu ricordiamo per tutti,  la quarta potenza economica mondiale negli anni Ottanta.

COP 25 alla prese  con un riscaldamento del clima terrestre e con manifestazioni teatrali (ma purtroppo neanche troppo) come l’acqua alta di Venezia, che si vorrebbero imputare alle scelleratezze  mercantili umane, troppo accecate dal profitto e debolmente  governate da Autorità Pubbliche ripiegate troppo spesso sulle pressioni delle lobby grandi e piccole, che non sono facili da contenere né dai vecchi né dai nuovi governanti, in Italia e altrove.

Situazione che ha sollecitato la gioventù a tentare di riprendere in mano  come cittadini sovrani, il destino delle nostre società dopo una lunga assenza come autocriticamente rilevano le leadership emergenti delle Sardine italiche che oggi hanno dato una imponente prova di partecipazione a San Giovanni dopo che i giovani a Madrid hanno segnato con la giovane leader Greta  le giornate del COP 25. La Stella Polare di tutti oltre alla difesa delle quote di mercato (ILVA tenterebbe di Docet ma parrebbe non riuscirci), la scienza e i gridi di allarme degli scienziati del clima in particolare.

Secondo una parte della Comunità scientifica le colpe del disastro in corso sarebbero umane (la CO2, l’Inquinamento Atmosferico, ecc.ecc). Certamente per Venezia si é trattato più che altro di un evento ciclico legato alla gravità Lunare, come accadde già nell’Ottocento e negli  anni 50.

Per quanto riguarda i cambiamenti climatici un ruolo umano c’è, ma sarà utile ricordare che siamo una parte infinitesimale dell’Universo e che gran parte delle dinamiche climatiche derivano dall’attività solare e dal Cosmic Weather, che è stato i primi di ottobre al centro della settimana di scienza in Crimea alla Conferenza COSMOS AND BIOSPHERE http://biospace.cfuv.ru  UNA PROPOSTA DELL’ASTROFISICO DELLA CRIMEA BORIS VLADIMIRSKY DI FARE UN BOLLETTIN BIOMETEROLOGICO E COSMOLOGICO PER MONITORARE GLI EFFETTI SULLA SALUTE E SUL CLIMA A TERRA DEL CLIMA COSMICO  è stata rilanciata nel corso del convengo di Poli del 30 novembre sui DAI CLIMI URBANI INQUINATI AI CLIMI TERAPEUTICI  DEI PICCOLI BORGHI. Tra le altre proposte emerse è un progetto di ricerca per valorizzare il potenziale terapeutico dei piccoli borghi che hanno una grande storia  che condividono con tutta la rete di STAZIONI CLIMATICHE TERAPEUTICHE DI CUI E’ PIENA L’ITALIA E L’INTERA EUROPA (IN PRIMIS BRIANCON A 12 KM SUL CONFINE ITALIANO DOPO CLAVIERE (più “famoso per i rientri  dei migrantI che entravano in Francia dal passo del Monginevro).

Alleggerire le grandi città superaffollate e superinquinate e delocalizzare DECINE E CENTINAIA DI migliaia di bambini allergici e di adulti con asma severo, Multisensibilità chimiche, e altre malattie da inquinamento urbano,  in località di grande pregio climatoterapeutico opportunamente ristudiate,  secondo il programma di ricerca emergente dal convegno di Poli, per  creare le basi per un programma comune di ricerca di ampio respiro che dia risposte globali alla valorizzazione dei Climi rurali collinari e montani oltre che  marini, che

potrebbero favorire il rilancio delle aree interne oggi abbandonate  con i borghi che vanno diventando sempre di più  villaggi fantasma, mentre nelle città per pagare un affitto non basta lo stipendio precario di troppi giovani che non possono neanche mettere su famiglia. Misure già realizzate con successo su impulso di Hassan Razzouk a Briancon che potrebbero essere replicate in centinaia di località montane e rurali di pregio climatoterapeutico come Poli https://www.vglobale.it/2019/11/27/clima-e-salute-le-rinnovate-frontiere-delleconomia/ .

Mentre si pensa a ridurre le emissioni (cosa non facile  come si apprende da Madrid), con un colossale progetto di riconversione del sistema industriale ed energetico globale, da fare con giudizio, senza buttare via   il bambino con l’acqua sporca, si potrebbero considerare  misure di protezione dei malati e dei predisposti che si potrebbero dislocare nelle aree montane e rurali rilanciandole e ricreando un sistema di protezione del territorio  anche contro i troppi incendi che stano facendo danni incalcolabili dall’Amazzonia alla California dalla Siberia alla Liguria . Tra passare la vita in ospedale con la bombola del l'ossigeno al seguito e trasferirsi a Briancon molti hanno già scelto la seconda via come i bambini che si sono trasferiti nelle scuole  d'infanzia e al Liceo climatico della cittadina francese alpina. Si può fare di più.


Prato 14 dicembre 2019 Vincenzo Valenzi

L'ALLIEVO DI SABIN GIULIO TARRO, IN UNA INTERVISTA SI DOMANDA:


VACCINI: TUTTO RISOLTO?
Un contributo alla riflessione sulle vaccinazioni e sulla riforma scomparsa  della legge guerra lorenzin...e sulla scienza


Global News

Un Award che è una festa della scienza
                   
Di
Vincenzo Valenzi
-
I vincitori dell’Award Benveniste 2019 alla Conferenza Cosmos and Biosphere in Crimea. Un riconoscimento che continua da 12 anni
Da 12 anni vengono assegnati durante la Conferenza internazionale di Crimea Cosmo e Biosphere gli Award Benveniste che, in quella che fu l’Unione Sovietica spesso contribuiscono alla carriera accademica dei vincitori (che sono dei leader scientifici) sì da ascendere alla direzione di dipartimenti e anche di Università come Elena Chuyan Vice Rettore dell’Università della Crimea e Victor Martyniuk Vice Rettore dell’Università Nazionale di Kiev.
Si comprende la tensione e l’impegno nei lavori della conferenza che come si è potuto apprezzare dai lavori presentati sono tutti di altissimo livello scientifico. Come ho avuto modo di dire nel discorso di assegnazione degli Award pressoché tutti i relatori sono stati uno spettacolo di scienza, giovanissimi e ultra novantenni come Borys Vladymirsky dell’Osservatorio Astrofico della Crimea.
I mezzi scientifici non mancano da quelle parti come si è potuto apprezzare nel corso della visita ai laboratori del Centro di Magnetobiologia diretto da Natalia Temuriansky che ci ha lasciato due anni fa lasciando una grande eredità che si vede e dell’Osservatorio Astrofisico della Crimea uno dei più grandi d’Europa come la cura per la storia e dei libri antichi che sono condivisi e accessibili gratis a tutti gli studenti in formato digitale, perché senza passato non c’è futuro.
In questo contesto emergono i lavori degli scienziati che dalla Crimea a Novasibisrsky a San Pietroburgo hanno visto i vincitori dell’Award Benveniste (vedasi protocollo del Comitato dei selezionatori) emergere, tra vecchie Glorie della scienza come Alexander Trofimov tra i più volitivi e pindarici studiosi del rapporto tra Cosmo e sistemi biologici e la parte più alta e complessa di questi che è il sistema cervello-coscienza-mente, mentre Tarashchuk V. P. con i suoi studi su The Dynamics of the Crystallization in Fitzroy Retort (Stormglass) and Cosmic Weather – New Data continua da oltre 20 anni a osservare il comportamento di 9 Storm Glass a fronte di eventi atmosferici locali e cosmici che determinano la precipitazione nella soluzione e forse anche nei nostri tessuti con il calcio, gli acidi urici e anche e sistemi più sensibili come quelli che producono trombosi ed infarti che si potrebbero predire e forse un domani prevenire.
Studi profondi sulla Pain Sensitivity Rats at the Combined Action of Low-Intensity Millimeter Electromagnetic Radiation and Electromagnetic Shielding. Sono stati condotti dall’altra vincitrice dell’Award Benveniste Dzheldubayeva E.R. (V. I. Vernadsky Crimean Federal University, Simferopol, Crimea, Russia).
L’ultima Awardata Stupishina O.M. (Saint-Petersburg State University, Saint-Petersburg, Russia) ha focalizzato l’attenzione su The Finding of Cardio-Events Environmental Conditions, che mette in luce come gli studi italiani di Messini Ciammaichella e della Scuola Fiorentina sulla correlazione tra variazione climatiche e infarti siano da continuare.
Tra i lavori italiani inviati alla conferenza va segnalato quello di Paolo Bellavite e colleghi che si trovano di fronte ad un esercizio di potere da parte di una rivista scientifica che sono riuscite a fare peggio di quello che fece «Nature» con Benveniste quando affermò nell’editorial reservation che i fenomeni osservati nell’esperimento di Benveniste erano fuori dalle leggi della fisica.
Con grande modestia Vincenzo Valenzi con il fondamentale contributo di fisici teorici e sperimentali, da Preparata e Del Giudice a Widom e Srivastava, da Trukan a Scalia, ha cercato di mostrare come le leggi della fisica, della legge di Ohm e della legge della Potenza, regolate da influenze elettromagnetiche e quantistiche ben documentate dagli esperimenti di Bhom e Arhonov, da quelli di Josephson a quelli di Zhadin, siano in grado di spiegare i fenomeni osservati nell’esperimento di Benveniste e buon ultimo nell’esperimento di Bellavite, oltre a molte altri fenomeni che possono aiutare a capire l’azione a distanza dei farmaci allopatici e omeopatici ecc., grazie al segnale molecolare che come una chiave informatica di un hotel è in grado di attivare funzione di aperture e chiusura dei sistemi come la porta delle camere dove siamo a Mosca ad esempio mentre a Sinferopoli avevamo la classica chiave-serratura di Monod.
Più che fare polemiche, scomuniche, sarebbe utile fare esperimenti e confronti scientifici anche duri. In gioco non solo il potere e la vanità del potere umano e accademico, ma la conquista della conoscenza decisiva per il nostro mondo, sempre più ricco potente e imbrigliato e soffocato negli effetti avversi del nostro successo, con solo negli Usa centomila morti per reazioni avverse ai farmaci che potremmo ridimensionare di molto almeno quelli con poco, come emerge dalle evidenze farmacoelettrodinamiche che andranno studiate più e meglio per realizzare un superiore rapporto Rischi Benefici nella terapia di precisione personalizzata che oggi si può fare ma va ovviamente validata (o invalidata ovviamente ) in ampi studi controllati che furono affogati al Comando Generale della Guardia di Finanza 20 anni fa con il ritiro dallo studio dei colleghi che dovevano fare il controllo nel doppio cieco.
Al cielo piacendo anche per queste linee di ricerca, pare che il tempo stia venendo per essere verificate e messe a disposizione dei medici e dei pazienti che si affidano alla scienza e ai medici con una speranza che non dovremmo tradire.



I celiaci attendono risposte
                                  
                    
Di
R. V. G.
-
13 Ottobre 2019

C’è tutto un fermento scientifico attorno a celiachia, fibromialgia e metodi di cura. Ma il nodo si scioglie con il confronto scientifico non con anatemi e simili. L’incontro a Campi Bisenzio e il prossimo a Firenze. Che succede all’estero
Dopo Inter Juventus, pare che nuove partite non calcistiche stiano prendendo le prime pagine e le prime serate italiane e non solo: le partite «scientifiche» contro le fake news varie contro cui è in campo, sempre più agguerrito, Roberto Burioni, da Che Tempo Fa, a RaiTre. Ma sull’altro fronte, quello della ricerca che osa, che vuole sperimentare, che insegue le verifiche e si pone domande scientifiche, si continua con incontri come quello di Campi Bisenzio su Celiachia e Fibromialgia.
Eppure, sarebbe utile, fra colleghi, cercare di capirsi e confrontarsi piuttosto che aprire fronti cercando di influenzare ad esempio il Senato per bloccare un incontro autunnale sull’Omeopatia.
Eppure stiamo parlando di metodi di cura che si possono deridere ma che sono utilizzati da milioni di persone, migliaia di medici e rimborsati dal Sistema sanitario francese su cui molto tranquillamente discutono in Parlamento senza vergogna.
E c’è anche la celiachia, che tira in ballo i metodi di coltivazione del grano, i tipi di grani e che affligge centinaia di migliaia di persone alle quali bisogna dare risposte e cure.
E piuttosto che scagliare anatemi, si potrebbe approfondire e avere menzione delle Equazioni di Maxwell, dell’Elettrodinamica quantistica coerente, dei Domini di Coerenza dell’Acqua e di come si possano meglio comprendere gli enigmi della celiachia che sono secondi solo forse agli enigmi dell’Omeopatia.
E per cercare di trovare un filo conduttore si potrebbe ascoltare un giovane fisico di Pisa, Francesco Troisi, per aver modo di riflettere sulla scienza che con tanta animosità si vorrebbe difendere.
Della vicenda celiaca, all’incontro, ne hanno parlato della storia e della sua chimico fisica anche il Pediatra omeopata Vat Marashi e il chimico tossicologo Patrizio Carrai.
La Celiachia è una malattia su cui i grandi scienziati della dose smemorati (negano le memorie biologiche ma le usano nei computer e nei loro pur intelligenti cervelli), dovrebbero meditare e studiare forse di più, prima di chiacchierare contro la cosiddetta antiscienza di cui sembrano in vero i paladini, volendo negare il diritto di tribuna e di discutere e anche di fare scienza su fenomeni e principi diffusi da secoli e praticati da milioni di cittadini. E non è un caso che se ne parlerà a Parigi, al Parlamento francese, il 28 novembre 2019. E ci sarà pure il Nobel Luc Montagnier… Mentre a Firenze nella sala del Consiglio regionale, il 18 ottobre ci sarà una lezione magistrale di Gerard Pollack sul Quarto stato dell’acqua.
Ma oltre alla Celiachia ieri a Campi si è discusso di fibromialgia, un altro grande enigma della medicina moderna. Ne hanno parlato un fibromialgico eccezionale Denys Figliuolo che ha raccontato la sua storia su cui stanno sviluppando dei lavori scientifici a Careggi, e Stefano Russo Senior Scientist delle Terme di Montecatini che ha dimostrato dati alla mano come le acque termali non sono tutte uguali e come esse siano efficaci ben oltre il placebo nella fibromialgia e in molte altre patologie croniche artroreumatiche e delle prime vie aeree oltre alla stipsi, che come ha riferito la dottoressa Albina Pisani, trovano dalle cure con le acque e i Fanghi di Chianciano benefici particolari con un meccanismo bioelettrico di cui si è trattato di recente in Crimea a Cosmos and Biosphere.
Successi terapeutici con acque e fanghi guidati con i Sep (Skin Electric Parameters) che ci guidano alla scelta dei fanghi delle acque e non solo.
XIII CONFERENCE OF CRIMEA COSMOS AND BIOSPHERE    http://biospace.cfuv.ru WATER RESEARCHES AND ITS APPLICATIONS IN DAYLY LIFE

- Pisani A., Avino P1., Russo M.V ., Marashi V., Oliverio S., G. Belisario3 , Sperini M2., Scalia M.2 and Valenzi V. I. 2 3 1 Agricultural Deparment Chemistry Unit UNIMOL www.unimol.it 2 Centro Interuniversitario Per lo Sviluppo sostenibile (CIRPS) www.cirps.it   3 Department of Integrative Medicine and Biophysics UNIFEDER www.cimb.me www.unifeder.it
Abstract The battle of water is not only on the desert or strategic areas but also in the science, where  from the last Century a conflict is on the way on the interpretations of the structure, the functions and the role of water in living processuses and in daily life, with many kind of waters, from  the "Acque dei Cesari", that again mantain their role in productions and therapy of cronich diseases as constipation or kidney, liver and  gastrointestinal disorders  (mineral waters as those of Chianciano, Montecatini, Fiuggi, Sepinia, Ferrarelle, Galvanina, San Martino, ecc). “Idroclimatologia Medica” was a great School in Italy and in Europe founded by Prof. Mariano Messini that wrote a huge book edited by CNR in 1950, an authoritative guide of medical science in Italy on the caracteristics and the indications and controindications of mineral water SPAs and climatoterapyc centers in Italy and in the World. Messini worked a long time with Prof. Giorgio Piccardi in the theroretical development about why very low doses of minerals in water could have biological effects, relevant to human health. When Jacques Benveniste war on Water Memory exploded immediately after1988, Madame Carmen Capel Boute wrote an article on CIFA News to say that already Piccardi had worked about the influence of extremely weak “fields” - fluctuant phenomena, atmospheric, local and also cosmic variations, electromagentic fields - on structure and function of water, as whitnessed by his experiments on water activation. Some theoretical development was fostered by Giuliano Preparata and Emilio del Giudice et coll. and recently by Allan Widom and Yogendra Srivastava  et coll.
A wide review of state of researches on water was published by Massimo Scalia et coll.   There is the need to evaluate the role of water in supporting health wellness, avoiding side effects that could be very dangerouse; as showed, e. g., in the case of a woman with rebellious constipation to a historical water for its treatment like that of Chianciano Terme. Apart from the necessary large efforts to investigate toxicology and level of certain chemichal components, another less usual research has to be taken into account: the coherence of water such as can now be obtained by high tech devices to improve safety and also water taste, as it results from some preliminary tests with AQITALY TECH for home, office and Oreca use. The development of a new sensor to evaluate the coherence of water, will be useful for the early control of water quality for safe human use. Finally, it is available an apparatus of advanced electronics, APEC, to test the effects of “coherenced” water on human health, thus subtracting this issue to the empyrean of conjectures or the merely initial level of the interesting evidences up to day experimentally obtained.

References Allan Widom, Yogi Srivastava, Vincenzo Valenzi (2009): “The Biophysical Basis of Water Memory”, International Journal of Quantum Chemistry (Wiley and Sons), Published online May 19, 2009[DOI: 22140] https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1002/qua.22140 Massimo Scalia  et al. (2018): “Some Observations on the Role of Water States for Biological and Therapeutical Effects” Innovative Biosystems & Bioengineering, 2, (3) http://ibb.kpi.ua/article/view/140255  A. Pisani, V. I. Valenzi  , M.C. Lucchetta, M. Grassi, A. Serio P. Avino, M. Russo, A. Fraioli: SEP variations  on subjects with chronic constipation in idropinic treatment.VII  Intern. Conference  “COSMOS AND BIOSPHERE“:1-6/X 2007Sudak Crimea.

- Dopo le bizze della primavera e dell'estate, che ci stanno ferendo il tessuto sociale ed economico europeo alla stregua del Sud Est asiatico e dei Caraibi https://www.vglobale.it/2019/07/12/pazza-primavera-e-folle-estate-se-ne-parlera-in-crimea/ , di cui si parlerà in Crimea a COSMOS AND BIOSPHERE http://biospace.cfuv.ru, L'ALTRO GRANDE TEMA DELLA XIII CONFERENZA, sarà sul ruolo dell'acqua nei processi biologici e le sue dinamiche strutturali e funzionali da cui in qualche modo dipende la vita- Temi scientifici su cui sarebbe bene confrontarsi scientificamente sulla base di logica dati sperimentali e sviluppi teorici.
Cosmos and Biosphere è una buona sede di confronto con le elites scientifiche  di quella che fu l'ex Unione Sovietica,  che come dimostra la Corsa allo Spazio di cui si sono festeggiati in questi giorni i cinquantanni dalla conquista della Luna, non è seconda a nessuno.
Sullo Spazio qualche cosa facemmo anche noi, per studiare le dinamiche dell'acqua  a gravità zero http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2007/04/30/Cronaca/ACQUE-MINERALI-PROGETTO-BIOMET07-SU-EFFETTI-NELLO-SPAZIO_144101.php e qualche progetto è pronto per approfondirne i significati anche nella  ISS .
Una panoramica sulle applicazioni delle ricerche sull'acqua, anche le più controverse,  sarà discussa in Crimea e in allegato trovate in  sintesi un nostro contributo, che riassume alcune delle grandi linee di ricerca del Novecento che sono attese a ulteriori sviluppi scientifici e applicativi nella vita quotidiana in particolare sulla sicurezza e la qualità e il gusto dell'acqua da bere.
Benvenuti in Crimea dove i Genovesi costruirono una Fortezza ancora intatta a Sudak  nel 1400 e Cavour mando le nostre truppe in una operazione di geopolitica di quel tempo.
La Crimea resta una terra di grande scienza e di splendide vacanze da godere ancora oggi per le sue conferenze e per le sue spiagge molte delle quali ancora attrezzate per la talassoterapia che fa parte del patrimonio medico attuale dell'EST Europa e che sarà bene che ritornino anche nel Mediterraneo 12 mesi all'anno centri di climatoterapia marina e Montana come in Calabria e non solo, come lo furono nel NOVECENTO oggi che le città del Continente sono soffocate dagli inquinanti e dal sovraffollamento a tutti i livelli.

Sant'Arcangelo Trimonte,  21 luglio 2019 Dr. Vincenzo Valenzi


SULLA GIORNATA MONDIALE DELL'AMBIENTE

Caro Frans,
nonostante il sintetico quanto accorato appello del Segretario generale dell'ONU https://youtu.be/mf5YNx5v9I8, vedo una debole reazione in Italia e in Europa alle tematiche imposte dalla GIORNATA MONDIALE DELL'AMBIENTE. Giusto qualche blog e qualche fugace citazione per quello che è il tempa chiave delle passate elezioni europee che hanno visto una ondata verde, che ha risucchiato molti dei voti che erano socialisti, nonostante il tuo titanico impegno anche sui temi dello sviluppo sostenibile.
Forse i più nei media e nelle alte sfere sono distratti dalla situazione italiana, dalle lettere tra Roma e Bruxelles ai limiti della rottura delle relazioni politiche e istituzionali con tanto di prima in assoluta procedura di  infrazione in maturazione  per eccesso di debito e  per mancata crescita, tutto ciò mentre il Presidente Trump opera da par suo per disarticolare il Commercio Mondiale e l'Europa proponendo alle leadership britannica una uscita senza accordo tanto per finire di spaccare l'Europa.
Se il capo dei Sovranisti (che non è Bannon ma Trump) si da da fare per accendere focolai di guerra economica, nuovi dazi e nuovi muri, sull'altare di prima gli americani, analoghe bandiere vengono issate anche da noi in Europa con rischi di pericolosi ritorni al NOVECENTO,  di cui non abbiamo sempre un gran ricordo con un paio di guerre civili (mondiali) che restano nella memoria con i campi di sterminio nazisti e le pulizie etniche (quelle del compagno Stalin non sono state da meno ma appartenevano ad altri deliri e crimini  politici da ripensare criticamente).
Per queste ragioni sarebbe consigliabile uno sforzo del PSE e tuo in particolare per esercitare una maggiore riflessione sul tema dei conti e del debito pubblico e sulle strategie per guidare in modo virtuoso i Paesi con qualche problema tra cui l'Italia.
Una riflessione di qualche interesse la trovi nell'articolo dell'economista Antonino Galloni, che ho coinvolto nel Circolo IT del PSE e che ti segnalo assieme agli altri tuoi colleghi della Commissione Economica per una comune riflessione sulle strategie di crescita e di monitoraggio e contenimento del debito pubblico italiano e non solo.
Ci sarebbero altre riflessioni per la nuova Commissione Europea e per il Parlamento europeo a fronte delle politiche locali non sempre adeguate, e  vorrei approfittare dell'occasione della GIORNATA MONDIALE DELL'AMBIENTE per porle all'attenzione anche del PSE che voglio auspicare prenda vigore sull'onda della tua appassionata Campagna elettorale del 26 maggio:
Facilitare l'uso dei fondi europei per i Paesi meno efficienti come l'Italia (che mediamente ne usano meno del 10% . Questo  è legato anche a vizi nazionali che stanno cercando di superare anche con lo sblocca cantieri, ma qualcosa si deve pensare anche a Bruxelles dove si può e si deve fare di più.
Varare politiche Europee per la salute di interesse comune come la prevenzione delle malattie e le vaccinazioni che vedono grandi differenze nelle strategie preventive in una Europa senza confini, e localmente esposta a lobby pericolose poco contrastate,
A tal proposito una politica comune la vedrei anche per le autostrade, dove passiamo da gratis o quasi in Austria (8 euro per una settimana in un mio passaggio a Graz, a circa 30 euro solo per un  passaggio da Parma a Tarvisio con le autostrade italiane, con degli aspetti sui pedaggi che meriterebbero l'attenzione dell'Autorità europee di controllo, per salvaguardare l'interesse pubblico e dei cittadini (quelle  nazionali sembrano debolucce, anche a fronte dei Ponti  Morandi e Avellinesi, e delle peggiori aree di sosta autostradali mediamente senza acqua e senza servizi igienici e perciò impraticabili di fatto tranne che per fare figuracce in mezzo al parcheggio o dietro qualche albero, e costringere i viandanti a fermarsi nei autogrill  ...).
Per quanto concerne la lotta agli effetti deleteri dell'inquinamento urbano al centro della Giornata di oggi, ho scritto un articolo su VILLAGGIO GLOBALE, che ti segnalo con una proposta di riequilibrio tra le aree urbane super affollate e super inquinate  e le aree rurali e montane abbandonate con alta qualità dell'aria,  che merita forse  un progetto prioritario da parte dell'Unione Europea https://www.vglobale.it/2019/05/30/lo-sviluppo-sostenibile-passa-dalle-allergie/
Ci sono molti altri temi sul tappeto della nuova Europa e del PSE che avremmo modo di sviluppare.
Ovviamente lo sviluppo sostenibile e politiche comuni europee sui vari fronti sono essenziali per fare una Europa che vada oltre i confini che si vanno rialzando pericolosamente. Durante la campagna elettorale sei  emerso un grande leader socialista europeo, di un Partito Socialista Europeo che deve stimolare una Europa dei cittadini  più ricca e giusta. Un impegno che spero potrai continuare assieme a tutti i compagni europei del PSE. C'è ne è bisogno anche in questa GIORNATA MONDIALE DELL'AMBIENTE  che va salvaguardato con conoscenze scientifiche  e con guide politiche illuminate e forti per l'ambiente e il benessere degli europei e non solo.

Prato 5 giugno 2019   Vincenzo Valenzi
Circolo IT PSE


- LO SVILUPPO SOSTENIBILE PASSA DALLA ALLERGIE.
Tossicologia a parte, restano le zone grigie delle cosiddette pseudoallergie (la celiachia o intolleranza al glutine) e le intolleranze.


- TECNICHE DI RIABILITAZIONE E TRATTAMENTO DEL DOLORE INTEGRATE
Confesso che sono stato sempre tiepido di fronte all'osteopatia. Invaghito dalla potenza dei farmaci  in particolare allopatici che danno spesso grandi risultati sia nel cronico.  https://youtu.be/TvWAqe-vLsA, che in acuto  http://www.cimb.me/casi-clinici.html ,ma anche gli omeopatici e tutti gli altri visti usare magistralmente da Umberto Grieco, e di alcuni integratori e cosmetici biodinamici che mostrano una potenza antalgica spettacolare. Il tratto comune del successo a tutti è l'incremento dell'ordine biologico e della coerenza nei sistemi, che è il parametro biofisico misurabile a livello bioelettrico, dinamometrico e monitorabile a livello   sensoriale, che si rileva sui meridiani visti come circuiti elettrici (il che potrebbe aiutare a capire i risultati dell'agopuntura), e che consente la terapia di precisione e la scelta del farmaco coerente qui e ora aiutando non poco a ottimizzare la terapia contro il dolore acuto e cronico che oggi ripiega spesso su oppioidi e cannabinoidi con le controindicazioni varie https://www.rollingstone.it/politica/cannabis-light-per-la-cassazione-la-vendita-e-illegale/460588/

Ma opportune manipolazioni, in certi casi, appaiono decisive per sbloccare situazioni difficili come il disastro intercostale  che mi ha afflitto nell'ultima missione nei Balcani,  dove a seguito di movimenti o di atti respiratori ero colpito da fitte dolorose all'altezza della scapola. Dopo vari tentativi farmacoelettrodinamica falliti, chiesi a Salvatore Oliverio di metterci le mani e con quattro manovre ha sbloccato la situazione che si è progressivamente risolta.
Indubbiamente c'è molto da capire, ma vedo tecniche riabilitative di grande efficacia che meritano attenzione.

Vincenzo Valenzi



- NOTE DI RIABILITAZIONE OSTEOPATICA
L’azione della Biofisica nei tessuti dell’organismo interviene sull’equilibrio.
L’influenza degli squilibri Bio-Fisici causano e cambiano il verso e la direzione delle forze Discendenti e Ascendenti all’interno del nostro corpo umano. Qualunque forza meccanica che crea deformazione strutturale stira i legami inter-molecolari producendo un leggero flusso elettrico (carica piezoelettrica).
Piezoelettricità significa letteralmente "pressione elettrica". Le formazioni cristalline sono la regola nei tessuti vivi. Questi cristalli generano campi elettrici quando vengono compressi o tirati. Quando un osso o una cartilagine è compressa, quando un tendine o un legamento sono allungati, quando la pelle è tesa, si creano delle pulsazioni elettriche. Variando le cariche elettriche, avviene uno squilibrio e la carica può essere rilevata dalle cellule e comportare modifiche biochimiche: ad esempio infiammazioni latenti nelle cartilaggini con conseguenza di assottigliamento( infiammazioni-dolori)
L'Osteopata con la manipolazione può intervenire per il riequilibrio del Piezoelettrico, attivando il cambio funzionale e la rigenerazione, eliminando, l'infiammazione e il dolore.
SALVATORE OLIVERIO

ISTITUTO DI MEDICINA INTEGRATA E BIOFICICA
     
Многоуважаемые Коллеги!
Поздравляем Вас с наступающим Новым Годом! В Новом году должно повезти тем, кто умеет созидать и работать в команде, кто не отступает перед трудностями, движется вперёд, надеясь не только на удачу, но и на собственную компетентность! Пусть этот год будет для Вас годом удачных проектов, которые приведут к достойным грантам! Не откладывайте того, что Вам действительно хочется! Путешествуйте, Любите, Стройте, Созидайте! Будьте Здоровы и Счастливы во всём! Решайте вопросы и стройте планы на будущее вместе с единомышленниками, в том числе, на Международной Крымской конференции "Космос и Биосфера"!

                                                                                                                               Приглашаем Вас принять участие в
XІІI Международной Крымской конференции "Космос и Биосфера",
проведение которой планируется 14 – 18 октября 2019 г. в Крыму.
Работа конференции будет, как и прежде, включать пленарные доклады, устные сообщения и стендовые доклады, а также вечерние лекции. Остается без изменений тематика конференции:

·        космическая погода и биологические процессы;
·        эффекты космической погоды и медицины;
·        космическая погода и физико – химические системы, физика воды, космические влияния на техносферу;
·        космическая погода и общественные явления;
·        космофизика и физическая экология;
·        биологическое действие микродоз различных физических и химических факторов.

Тезисы докладов будут опубликованы к началу работы конференции.
Для участников конференции будет подготовлена культурная программа.
Просим до 31.01.19 г. высказать свое мнение на предмет участия в работе конференции и предложения о месте ее проведения по электронному адресу: cosmos.biosphere2017@mail.ru
С наилучшими пожеланиями, Оргкомитет Конференции.
VERSO LA XII CONFERENZA INTERNAZIONALE DI CRIMEA COSMO E BIOSFERA

Cari colleghi!
Felice Anno Nuovo! Il nuovo anno dovrebbe essere fortunato per coloro che sono in grado di costruire e lavorare in squadra, che non si ritirano prima di superare le difficoltà, andando avanti, sperando non solo nella fortuna, ma anche nella propria competenza! Lasciate che quest'anno sia per voi un anno di progetti, di successo che porterà a successo e  sovvenzioni alla ricerca degne di nota! Non ritardare ciò che si vuole veramente! Viaggi, amore, costruire, creare! Sii sano e felice in tutto! Risolvere le domande e costruire i piani per il futuro insieme a persone affini, anche al convegno internazionale di Crimea "Cosmo e biosfera "!

Vi invitiamo a partecipare alla XII Conferenza internazionale di Crimea  "Cosmo e biosfera ", che si terrà il 14-18 ottobre 2019 in Crimea.

Il lavoro della conferenza continuerà ad includere relazioni plenarie, presentazioni orali e presentazioni di poster, nonché conferenze serali. Gli argomenti della conferenza rimangono invariati:
• Meteorologia spaziale e biologica.

• Effetti del clima  cosmico sulla vita terrestre;

• Meteorologia spaziale e sistemi fisici e chimici, fisica dell'acqua, influenze cosmiche sulla tecnosfera;

• Meteorologia cosmica e fenomeni sociali;

• Cosmofisica e ecologia fisica;

• Effetti biologici di microdosi di vari fattori fisici e chimici.

Le tesi delle relazioni saranno pubblicate all'inizio della conferenza.

Un programma culturale sarà preparato per i partecipanti alla conferenza.

Per favore, prima di 31.01.19, dia la sua opinione sul tema e l'adesione  ai lavori della conferenza inviaci informazioni sui partecipanti all'indirizzo e-mail:cosmos.biosphere2017@mail.ru

I miei migliori auguri

Il Presidente del Comitato organizzatore della conferenza
Boris Vladimirsky
L'EREDITA' DI GIULIANO PREPARATA NELLA LOTTA PER LA SALUTE PUBBLICA

Preparata, dimenticato dopo una vita per la salute pubblica - Villaggio Globale - https://www.vglobale.it/2018/12/15/preparata-dimenticato-dopo-una-vita-per-la-salute-pubblica/

Il 14/12/1999  presso l'Institute of Pharmacology University of Rome “La Sapienza”
si tenne il Seminario di Giuliano Preparata sul  The role of QED (Quantum Electro Dynamics) in medicine   http://www.22passi.it/downloads/biorisonanza/qeddefinitivo.pdf

Si consumava 19 anni fa l'ultima grande fatica di quello che fu definito da Zhadin con Galilei e Fermi uno dei più grandi fisici teorici di ogni tempo, dedicato al tentativo di costruire un nuovo ponte tra Fisica e Biologia che aiutasse il mondo scientifico a svelare gli enigmi del funzionamenteo biolgico e delle interazioni non lineari deboli.

Fa una certa impressione osservare come a fronte degli sviluppi teorici impressi da Giuliano Preparata ed Emilio del Giudice che in qualche modo ci hanno aiutato a comprendere molti fenomeni oscuri e inquietanti come le intolleranze farmacologiche e le relative reazioni avverse non immunologiche, che mietono  solo negli  USA centomila morti, offrendoci modelli teorici e strumentali per fare la terapia di precisione farmacoelettrodinamica, si insiste nella penosa opera di continuare a tentare nell'opera di confinamento dell'opera di Preparata  come ai tempi in cui Lo stessa lavorava al confinamento dei Quark e i suoi colleghi invece lavoravano al confinamento di Preparata.  

La partita scientifica pura è in corso con sviluppi teorici sperimentali e applicativi che tendono a mettere in evidenza come quanto emerse nello studio aperto svolto presso il Comando Generale della GDF presentato con la farmacologa Maria Luidsa Roseghini sul ruolo dei SEP nella terapia guidata dei farmaci sia valido  http://www.corrierenazionale.net/2018/08/24/osservazioni-su-intolleranze-alimentari-e-farmacologiche-in-ambito-zootecnico-e-umano/.  Ci apprestianmo, a circa venti anni di distanza a realizzare i famosi studi in doppio cieco che, come proponevo al buon Garattini, sarebbe bene che si tengano nelle migliori condizioni, sempre che si sia interessati alla verifica sperimentale di una opportunità di ridurre le reazioni avverse ai farmaci e aumentare la potenza effettiva operativa degli stessi nelle patologie più diffuse, dalle allergie, alle gastriti, alla terapia del dolore, ecc.
A questa ora 19 anni fa si cenava e si progettava il futuro ponte tra biologia e fisica, con Giuliano Preparata Emilio Del Giudice, Giuseppe Sermonti,  Mariano Bizzarri, Giovanni Gigane, Baldassare Messina, Maria Luisa Roseghini e altri.
Ricordando quella sera, quelle passioni, quella grande scienza in azione, non ci resta che continuare sulla scia della grande eredità che Giuliano Preparata ci ha lasciato, che sapremo valorizzare per vincere la sfida scientifica della lotta alle reazioni avverse ai farmaci che possono e debbono essere usati migliorando il rapportto rischi benefici e perchè no, anche quello costi benefici, in un momento in cui come diceva Natan, non c'è tanta trippa pe gatti e siamo alle prese con la lotta agli sprechi che, nel campo della salute, sono deleteri all'ennesima potenza, assommando ipercosti con iporisultati, che non hanno più ragione di essere grazie alla biofisica di  Giuliano Preparata  http://www.biophys.ru/archive/congress2012/valenzi.pdf.  

Prato 14 dicembre 2018   Vincenzo Valenzi
info@uniglobus.it
Created by Marziano
Torna ai contenuti