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18.10.24
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CAPITALISMO PARTECIPATIVO O CAPITALISMO neo FEUDALE ...?

Pare che dopo i fasti del Capitalismo partecipativo di cui si discusse a Roma nell'aprile del 1998 alla presentazione del libro di Antonio Landolfi sulla PARTECIPAZIONE PROPRIETARIA edito da Dino, con un impegno bipartisan in questa direzione come ricordavano Giano Accame, già direttore del Secolo d'Italia e Antonio Landolfi  senatore Socialista,   tutta da sentire grazie a gli archivi di Radio Radicale
https://www.radioradicale.it/scheda/102205/partecipazione-proprietaria-presentazione-del-libro-di-antonio-landolfi-edito-da-dino?sfnsn=scwspwa

come previsto dai due e dagli altri partecipanti (Benedetto della Vedova, Gino Falleri, Giuseppe Barbero, Vincenzo Valenzi),

con l'abbandono del Capitalismo Pubblico di Stato tra cui l'IRI, che aveva fatto l'Italia la quarta o la quinta potenza economica mondiale,


l'avvento progressivo delle logiche finanziarie borsistiche con i tagliatori di teste, tra cui di recente il nuovo boss di Twitter che piace a Trump per aver tagliato 6000 teste, mentre lui  con i successoni di Tesla e di X   https://www.corrierenazionale.net/?p=244849&preview=true

senza 50-60 miliardi di stipendio annuo non si sentiva motivato e si sarebbe dimesso da manager del gruppo,  (però lavorerebbe gratis per Trump  nuovo presidente....)...

Forse una nuova visione etica dell'Occidente,  di cui si era parlato nel 1994 in un altro incontro della Comunità della Cultura  al Cafè Notegen, sempre ripreso da Radio Radicale in cui si parlava di un tema ancora attuale  una Destra e una Sinistra democratica per la Democrazia Compiuta,

che sembra fare passi indietro anche nel Centro  dell'Occidente, alle prese con attacchi al  Campidoglio  e minacce di bagni di sangue se non si vincono le elezioni , che farebbero impallidire i Padri Fondatori, poveri migranti europei, che volevano un'America Ricca Potente, Democratica e Felice.

Mentre assistiamo alla realizzazione delle peggiori previsioni di Landolfi e Accame sul liberismo selvaggio, che hanno indebolito il sistema industriale italiano e messo in crisi l'intero Occidente, abbagliato dagli indici di borsa con i tagli dei costi, con licenziamenti di massa e  delocalizzazione prima in Est Europa, poi a Taiwan e infine in Cina,  
https://www.msn.com/it-it/motori/notizie/luca-de-meo-renault-la-cura-elettrica-sta-uccidendo-il-paziente/ar-AA1raCLo?ocid=msedgntp&pc=LCTS&cvid=e0f02ef868bb44059c5feac7025cfc9e&ei=45
adesso abbiamo il boss amazzonico che stacca profitti per trecento miliardi di dollari e un suo dipendente europeo che dorme in macchina con  la famiglia in una casa comunale ......

Ma ovviamente il super uomo Jeff non può vivere senza una villetta di 70 milioni (scontata con l'inganno come si lamenta il venditore) e così,  si distruggono 5000 negozi a Roma (e chissà quanti altri altrove)

ma l'amazzone si esibisce felice e potente in giro, e guai a fargli pagare un pò di tasse ... la guerra dei dazi esplode con il Presidente Trump che minacciava dazi a Italia e Francia      
del 100 %, tanto quando gli Stati Uniti andranno a fondo  si mangeranno i dollari o i bit  dagli Iban gonfi .

Ai Superuomini che girano, potrebbe far comodo ascoltare Giano Accame,  Antonio Landolfi e gli altri sulla Volontà di Potenza, il Super Uomo, anche alla luce del NOVECENTO, che pare abbia insegnato poco ai nuovi leader, che si apprestano a guidare i destini dei loro popoli per salvarli  https://www.radioradicale.it/scheda/68943/la-destra-la-sinistra-e-nietzsche

Forse più che nuovi Salvatori (che poi hanno sempre difficoltà a salvare se stessi), c'è bisogno di una nuova Partecipazione dei Cittadini Sovrani ai destini delle imprese e degli Stati di cui di fatto sono azionisti, con il lavoro e con le tasse. Verso un rinnovato CAPITALISMO PARTECIPATIVO  che ci renda tutti protagonisti ricchi e felici, come sognavano i Padri Fondatori

Prato 26 Settembre 2024
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Guardando alle politiche per la protezione della salute pubblica e alla Transizione Ecologica, sarà utile prestare attenzione a questi aspetti, neanche tanto marginali, visti i tempi che corrono,  tra un uragano, un'alluvione ed  una politica industriale che mette per strada interi settori sociali ed economici,  che andrebbe meditata con più freddezza, memori che talvolta la cura potrebbe essere peggiore del male, mentre aree rurali e montane si spopolano e le città si ingolfano sempre più.

RIFLESSIONI SU Superbatteri, "pandemia (?!) strisciante già in atto": L'appello virologi Aifa.

Leggiamo con apprensione di una nuova Pandemia in atto.

Per il vero l'emergenza della  resistenza agli antibiotici e  dei batteri più o meno super è purtroppo vecchia  come si evince dal rapporto sulla  Race against drug resistence che trovate sulla pagina  https://www.iiimb.me/materiali.html.

Parlare di pandemia per un vecchio problema di antibiotico resistenza,   ci riporta sui tanti allarmi sul morbillo  di Londra che non vogliamo ricordare, e ancora  agli allarmi quotidiani che hanno chiuso in casa gli italiani e non solo, durante il COVID-19, CON CONFLITTI TRISTISSIMI CHE HANNO PORTATO ALLA SOSPENSIONE DI DECINE DI MIGLIAIA DI PERSONE CHE ERANO PERPLESSI DAVANTI ALLA CAMPAGNA DI VACCINI   a vettore virale  (ritirati in corso d'opera) e a mRNA  che, comparando i dati di sistemi sociali che hanno adottato strategie diverse come Israele e la Palestina e la Svezia e l'Italia, si può vedere che senza obblighi, senza mascherine, senza lockdown,   la evoluzione della epidemia COVID è stata moltissimo  più benevola in Svezia e Palestina che in Italia e Israele,  https://www.cimb.me/covid-19.html

Da dove i colleghi dell'OMS abbiano tratto i dati  sui milioni di salvati dai vaccini sarebbe interessante sapere, in particolare  a fronte della comparazione  dei dati sui paesi succitati.
Certamente i consiglieri di Guerra al COVID,  come emerso anche nella recente inchiesta di Report di domenica scorsa,  ispirati dal vecchio direttore del Dipartimento Vaccini promosso poi all'OMS, forse potevano evitarci misure tetragone come tenere chiusi a casa gli italiani a Milano bloccandoli all'ingresso in autostrada,  mentre tentavano di andare a respirare un po' di aria di montagna nelle case e negli alberghi alpini.

Certamente il contestatore  dell'ex Ministro Speranza danneggiato dal vaccino,  non era il solo danneggiato, e forse avrebbero fatto meglio a Palazzo Chigi ad ascoltare i dubbi di personalità scientifiche come Luc Montagnier e Giulio Tarro cne con tanti altri studiosi  e centinaia di migliaia e milioni  di italiani che non volevano   vaccini, forse troppo giovani e poco sperimentati.

Vaccini che pare qualche problema lo abbiano creato  anche a giovanissime  morte, come la ragazza di Sestri Levante dopo l'Open Day e la  tredicenne di Vaiano,  trovata in casa dopo il vaccino, assieme a troppi altri di cui si occupano varie Procure e servizi di inchiesta come l'ultimo Report https://www.rainews.it/tgr/basilicata/articoli/2024/02/speranza-contestato-durante-la-presentazione-del-libro-896cfecb-d8c5-41b0-8245-0d6d5e01f5af.html

Nello studio sul ruolo  degli aspetti climatici e dell'inquinamento atmosferico sulle infezioni,q segnaliamo due incontri che si terranno nelle prossime settimane all'università di Firenze  sul Clima  https://www.iiimb.me/eventi.html e quello del 28 febbraio all'università di Campobasso  sulle emissioni industriali, dove interverranno   i maggiori esperti del settore https://storage.doitsquare.com/files/39839/sciplanet2024_2024-02-13-18-57-43.pdf

Sul ruolo del Clima nelle epidemie hanno discusso Valenzi e Trofimov  in un recente convegno https://www.iiimb.me/files/UNO-1-TROFIMOV,VALENZI-solar-activity--metheoropaty-and-covid-19--1-.pdf

L'Autunno e l'Inverno portano  le epidemie influenzali e non solo, anche per questo stiamo lavorando ad un COSMIC WEATHER BULLETIN  con gli astrofisici della Crimea e i cronobiologi del Minnesota  e molti altri   https://www.iiimb.me/cosmic-wheather---health-bullettin-.html nel contesto dello studio dei fattori chimico-fisici  e delle loro influenze sull'ambiente e sulla salute umana    https://www.iiimb.me/cifa.html
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info@uniglobus.it
Created by Marziano
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